A dieci giorni dal rilascio delle precedenti versioni in anterpima che hanno inaugurato il quarto ciclo di sviluppo intermedio, Apple ha avviato il rilascio di nuove versioni in anteprima per tutti i sistemi operativi di ultima generazione.
Il colosso di Cupertino ha infatti rilasciato le nuove beta 2 di iOS 18.4, iPadOS 18.4, macOS 15.4 Sequoia, watchOS 11.4, tvOS 18.4 e visionOS 2.4 ai soli sviluppatori registrati: questo ciclo di sviluppo porta con sé grosse novità sul fronte dell’intelligenza artificiale, soprattutto per gli utenti europei. Questi nuovi aggiornamenti intermedi sono attesi in forma stabile all’inizio di aprile. Ecco tutti i dettagli.
Indice:
Apple porta avanti il quarto ciclo di sviluppo per gli OS di ultima generazione
Come anticipato in apertura, Apple ha avviato il rilascio (momentaneamente ai soli sviluppatori registrati) delle beta 2 di iOS 18.4, iPadOS 18.4, macOS 15.4 Sequoia, watchOS 11.4, tvOS 18.4 e visionOS 2.4, versioni in anteprima che si configurano come secondo passo nel quarto ciclo di sviluppo intermedio dei sistemi operativi della generazione 2024.
Scopriamo i dettagli di queste nuove build in anteprima, parte di un percorso che dovrebbe culminare con il rilascio in versione stabile atteso all’inizio di aprile (guardando alla scorsa generazione, iOS 17.4 e soci vennero rilasciati il 7 marzo 2024, quindi siamo un mese in ritardo).
Prima di andare avanti, segnaliamo che il colosso di Cupertino ha rilasciato anche una nuova versione in anteprima per le due precedenti versioni di macOS::
- Release Candidate 2 di macOS 14.7.5 Sonoma tramite la build 23H515 (sostituisce la 23H510 rilasciata come RC di macOS 14.7.5 Sonoma lo scorso 21 febbraio).
- Release Candidate 2 di macOS 13.7.5 Ventura tramite la build 22H515 (sostituisce la 22H510 rilasciata come RC di macOS 13.7.5 Ventura lo scorso 21 febbraio).
Beta 2 di iOS 18.4 e iPadOS 18.4
La seconda build in anteprima del quarto aggiornamento intermedio della più recente versione di iOS, al momento disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPhone compatibili (ovvero dagli iPhone Xs e iPhone Xr del 2018 in poi), e della più recente versione di iPadOS, al momento disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPad compatibili (dai modelli 2018-19 in poi), è la 22E5216h (sostituisce la 22E5200s rilasciata come beta 1 di iOS 18.4 e iPadOS 18.4 il 21 febbraio scorso).
Nello specifico di iOS 18.4, la build che porta con sé la beta 2 ha un peso di 7,38 GB su iPhone 14 Pro (provenendo da iOS 18.3.1). Dal punto di vista della stabilità (segnalata internamente con l’ultima lettera del codice della build), la build raggiunge una classificazione “h” (partendo dalla “s”), mostrando decisi passi in avanti ma rimanendo lontana dalla piena stabilità (almeno sulla carta).
Beta 2 di macOS 15.4 Sequoia
La seconda build in anteprima della prossima versione intermedia di macOS, disponibile attualmente nella sola versione “per sviluppatori” su tutti i computer Mac compatibili, è la 24E5222f (sostituisce la 24E5206s rilasciata come beta 1 di macOS 15.4 Sequoia lo scorso 21 febbraio).
L’aggiornamento che porta con sé questa beta 2 ha un peso di 6,04 GB su MacBook Pro 16 M1 Pro (provenendo da macOS 15.3.1 Sequoia). Stando alla classificazione della stabilità della build, passiamo da una classificazione “s” a una classificazione “f”: ciò indica evidenti passi in avanti (almeno sulla carta) ma non è ancora stata raggiunta la piena stabilità.
Beta 2 di watchOS 11.4
La seconda build in anteprima del quarto aggiornamento intermedio della più recente versione di watchOS, disponibile attualmente nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli Apple Watch compatibili (ovvero dal Watch 6 in poi) è la 22T5228e (e sostituisce la 22T5212l rilasciata come beta 1 di watchOS 11.4 lo scorso 21 febbraio).
A differenza del terzo ciclo di sviluppo intermedio, in cui non era cambiata la prima lettera del codice della build, questo ciclo di sviluppo intermedio potrebbe essere costellato da novità di rilievo (la prima lettera del codice passa da “S” a “T”). Dal punto di vista della stabilità, la build è classificata come “e” (la precedente era “l”), risultando (sulla carta) la più stabile, se così si può dire, tra le build appena rilasciate.
Beta 2 di tvOS 18.4 e audioOS 18.4
La seconda build in anteprima della prossima versione intermedia di tvOS e audioOS (ovvero il software per HomePod) è la 22L5234e (sostituisce la 22L5218l rilasciata come beta 1 di tvOS 18.4 e audioOS 18.4 lo scorso 21 febbraio).
Per tvOS, vale lo stesso discorso fatto prima per watchOS: cambia la prima lettera nel codice della build (passa da “K” a “L”) e, di conseguenza, questo potrebbe configurarsi come un aggiornamento importante sul fronte delle funzionalità. Dal punto di vista della stabilità, invece, anche qua passiamo da una classificazione “l” a una classificazione “e”.
Beta 2 di visionOS 2.4
Il team di sviluppo porta avanti anche il quarto ciclo di sviluppo intermedio per la più recente versione di visionOS, sistema operativo che gira a bordo del visore Apple Vision Pro, rilasciando la beta 2 di visionOS 2.4 tramite la build 22O5215f (sostituisce la 22O5199o rilasciata come beta 1 di visionOS 2.4 lo scorso 21 febbraio).
Stando alla classificazione della stabilità della build (sulla carta), passiamo da una build “o” a una build “f” (ancora lontana dalla piena stabilità). Alla pari di quanto visto per le prossime versioni intermedie di watchOS e tvOS, anche qua cambia la prima lettera nel codice della build, sintomo della possibile presenza di nuove funzionalità di rilievo.
Nonostante Apple Vision Pro non sia ancora disponibile sul mercato italiano, è bene spiegare come fare per aderire al programma beta. Il processo è praticamente identico a quello da seguire su un iPhone o un iPad: basterà infatti seguire il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento software”, selezionare “Aggiornamenti beta” e, infine, selezionare “visionOS Developer Beta”. A questo punto, il visore riceverà l’ultima build in anteprima disponibile.
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Novità emerse durante questo ciclo di sviluppo
Questo ciclo di sviluppo si sta rivelando (ancora una volta) decisivo per quanto concerne iOS, iPadOS e macOS, perché porterà sui dispositivi supportati nuove funzionalità di Apple Intelligence ed estenderà la disponibilità delle funzionalità di intelligenza artificiale ad altre lingue (incluso l’italiano), ad altri mercati (inclusa l’Italia) e ad altri dispositivi (ovvero Apple Vision Pro).
- Il rinnovato Siri con potenzialità IA potrebbe essere stato posticipato (di poco)
- Apple Intelligence arriverà in italiano (e in Italia) a inizio aprile con iOS 18.4
- Apple porterà Visual Intelligence anche sugli iPhone 15 Pro con un aggiornamento
- Abbiamo provato Apple Intelligence in italiano: video anteprima di tutte le funzionalità
- Altre nuove funzionalità in arrivo per Apple Intelligence
- Notifiche prioritarie
- Nuovo stile per Image Playground
- Le (altre) novità dalla beta 1 di iOS 18.4
- Nuove categorie di app predefinite
- Nuovi controlli di Apple Music per il centro di controllo
- Nuovi widget per l’app Podcast
- Una novità per Apple CarPlay
- Requisiti età durante la prima configurazione di iPhone
- Indizi su nuovi dispositivi della categoria “Home”
- Supporto a Matter per i robot aspirapolvere compatibili
- Sezione “Food” nell’app Apple News+
- Le novità dalla beta 1 di macOS 15.4 Sequoia
- App Mail ridisegnata
- Supporto al “Proximity Pairing”
- visionOS 2.4 porta Apple Intelligence su Vision Pro
La beta 2 di iOS 18.4 è disponibile anche per gli iPhone 12 e iPhone 16e
Le precedenti beta 1 di iOS 18.4 e watchOS 11.4 si sono rivelate piuttosto problematiche per tutti i dispositivi della generazione 2020, ovvero iPhone 12 mini, iPhone 12, iPhone 12 Pro, iPhone 12 Pro Max e Apple Watch Series 6, costringendo il team di sviluppo a ritirarle per tutti questi dispositivi.
Le nuove beta 2, fortunatamente, sono state rese disponibili anche per tutti gli smartphone e smartwatch sopracitati. In aggiunta, con la beta 2 di iOS 18.4, anche il nuovo arrivato iPhone 16e entra a far parte del programma beta, dando a coloro che lo hanno acquistato la possibilità di sfruttare (in anteprima) le potenzialità di Apple Intelligence anche in Italia.
Novità legate a Apple Intelligence dalla beta 2 di iOS 18.4
Sebbene il focus principale del quarto aggiornamento intermedio dei sistemi operativi della generazione 2024 sia l’espansione delle funzionalità di Apple Intelligence ad altri mercati e ad altre lingue, anche con la beta 2 di iOS 18.4 ci sono alcune novità legate all’IA.
- Modifiche alle “Notifiche prioritarie”: rispetto alla versione implementata con la precedente beta 1, il team di sviluppo ha donato agli utenti la possibilità di scegliere quali app siano idonee per essere incluse nelle Notifiche prioritarie.
- Visual Intelligence sbarca sugli iPhone 15 Pro: Apple lo aveva promesso un paio di settimane fa e con la beta 2 di iOS 18.4 questa promessa diventa realtà; gli iPhone 15 Pro e 15 Pro Max guadagnano il supporto a Visual Intelligence anche senza il pulsante dedicato; per accedervi, basterà personalizzare il tasto azione o aggiungere il comando rapido dedicato al centro di controllo.
- Nuove scorciatoie per il centro di controllo dedicate a Siri: Siri non ha ancora guadagnato i miglioramenti sperati (addirittura si parla di un cambio di strategia che farà slittare il debutto al 2027) ma con la beta 2 di iOS 18.4 guadagna nuovi comandi rapidi per il centro di controllo (“Parla con Siri”, “Scrivi a Siri” e “Visual intelligence”).
Le altre novità dalla beta 2 di iOS 18.4
Al netto delle novità legate a Apple Intelligence, la beta 2 di iOS 18.4 porta con sé altre novità che andiamo brevemente a riepilogare di seguito.
- Sette nuove emoji: la beta 2 di iOS 18.4 aggiunge il supporto a sette nuove emoji che fanno parte dello standard Unicode (versione 16.0); queste sono “impronta digitale“, “faccina con borse sotto agli occhi”, “albero senza foglie”, “Rapa”, “Arpa”, “Pala” e “Schizzo di vernice”.
- Nuovi comandi rapidi per Siri: l’assistente della Mela morsicata guadagna tantissime nuove azioni per i Comandi rapidi, gettando le basi per funzionalità che vedremo in futuro come le azioni in-app e sul contesto personale dell’utente; nello specifico, l’assistente offre le nuove azioni per svariate app targate Apple (come Libri, News, Safari, Mappe).
- Novità per l’app Wallet: l’app Apple Wallet riceve un piccolo redesign; in alto a destra è stato inserito un menu nascosto dal pulsante coi tre puntini che permette di accedere agli ordini (finora hanno avuto un pulsante dedicato), alle impostazioni e a una nuova schermata chiamata “Abbonamenti e pagamenti”; questa schermata conterrà abbonamenti e pagamenti ricorrenti che l’utente autorizza tramite Apple Pay.
- App “Apple Vision Pro”: dopo l’app companion per gli Apple Watch, il colosso di Cupertino ha donato agli iPhone l’app companion per Apple Vision Pro; l’app permette di consultare codice modello, versione software e numero di serie del visore, suggerimenti per l’accesso e manuale utente, consigli su nuovi contenuti.
Le novità dalla beta 2 di visionOS 2.4
Già con la beta 1 di visionOS 2.4 abbiamo avuto modo di scoprire che visionOS guadagnerà importanti novità da questo ciclo di sviluppo: in primis, il visore Apple Vision Pro guadagna le funzionalità di Apple Intelligence.
La nuova beta 2 introduce il supporto alle lingue spagnolo e italiano: solitamente Apple implementa il supporto a nuove lingue su Vision Pro quando è prossima a lanciarlo sui paesi coinvolti; ciò potrebbe indicare che il visore possa debuttare ufficialmente nel Bel Paese durante la primavera. Ne abbiamo parlato in maniera approfondita all’interno di una news dedicata.
È stata poi aggiunta la nuova app Spatial Gallery, annunciata la scorsa settimana dal colosso di Cupertino:
Con Spatial Gallery, gli utenti potranno godere di momenti mozzafiato e intimi che spaziano tra arte, cultura, intrattenimento, stile di vita, natura, sport e viaggi, con nuovi contenuti pubblicati regolarmente. Al momento del lancio, gli utenti possono scoprire prospettive straordinarie di fotografi come Jonpaul Douglass e Samba Diop; nuove storie ed esperienze di marchi iconici tra cui Cirque du Soleil, Red Bull e Porsche; momenti dietro le quinte di Apple Originals come Disclaimer , Severance e Shrinking; e momenti speciali di artisti di alto livello.
Come scaricare le nuove beta dei vari sistemi operativi di Apple
Le nuove beta 2 dei sistemi operativi iOS 18.4, iPadOS 18.4 e macOS 15.4 Sequoia, watchOS 11.4, tvOS 18.4 e visionOS 2.4, sono al momento disponibili unicamente per gli sviluppatori registrati al programma dedicato sul portale degli sviluppatori Apple che posseggono un dispositivo supportato.
Coloro che eseguono le più recenti versioni stabili di tutti i sistemi operativi o le Release Candidate del primo aggiornamento intermedio, potranno accedere al percorso di sviluppo selezionando l’opzione per ricevere la versione in anteprima per sviluppatori (nuovo meccanismo che ha soppiantato il vecchio meccanismo a profili); l’aggiornamento avverrà normalmente, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema.
Coloro che invece non sono iscritti al programma per sviluppatori di Apple ma che desiderano comunque testare in anteprima le novità che arriveranno con le prossime versioni dei sistemi operativi del colosso di Cupertino, potranno rivolgersi al programma beta e in questa guida vi spieghiamo come fare: nelle prossime ore, Apple dovrebbe rilasciare anche le nuove beta pubbliche; aggiorneremo l’articolo nel momento in cui ciò avverrà.
Apple rilascia la seconda tornata di beta pubbliche
Aggiornamento del 04/03/2025 alle ore 19:20 – A ventiquattr’ore dal rilascio ai soli sviluppatori, Apple ha avviato il rilascio delle seconde beta pubbliche di iOS 18.4, iPadOS 18.4, macOS 15.4 Sequoia, watchOS 11.4 e tvOS 18.4. Le build in distribuzione ai beta tester pubblici sono le medesime rilasciate in precedenza agli sviluppatori.
Coloro che sono già registrati per ricevere le beta pubbliche, potranno scaricare gli aggiornamenti via OTA direttamente dai loro iPhone o iPad compatibili, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema, seguendo il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software”; lo stesso discorso vale per tutti gli altri dispositivi coinvolti.
Coloro che, invece, volessero provare per la prima volta una beta pubblica di iOS o iPadOS (o di qualsiasi altro dei sistemi operativi di ultima generazione della mela morsicata), dovranno necessariamente iscriversi al “Apple Beta Software Program” e seguire la procedura per registrare il proprio dispositivo, prima di potere procedere con l’effettiva installazione dell’aggiornamento (vi rimandiamo nuovamente alla nostra guida con la procedura completa per tutti i sistemi operativi).
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