Apple MacBook Pro è la serie di computer portatili più dotati e pregiati prodotti dalla Casa di Cupertino. Come intuibile dal nome, sono i notebook dedicati ai professionisti, nonostante presentino importanti differenze tecniche, legate al design, alle configurazioni disponibili e agli stessi prezzi di vendita.

Oggi la famiglia è composta da tre notebook: MacBook Pro 13″, MacBook Pro 14″ e MacBook Pro 16″. Diagonale del display a parte, questi ultimi due sono praticamente identici, sia in termini di design che di componenti, eccezion fatta per alcune differenze tecniche legate alle diverse configurazioni. Discorso opposto per Apple MacBook Pro 13″, un portatile legato alla precedente generazione di notebook della Mela, tuttavia aggiornato con Apple Silicon M2, chipset condiviso con tutti in diverse varianti.

Caratteristiche tecniche di Apple MacBook Pro

MacBook Pro 13″

Partiamo dal modello più piccolo, economico e datato, ancora presente nel 2023 all’interno della serie Apple MacBook Pro. La Casa di Cupertino lo introdusse nel 2020 con Apple Silicon M1, aggiornandolo poi con la nuova generazione di chipset circa due anni più tardi.

MacBook Pro 13″ in versione 2022 si presenta con un display IPS retroilluminato a LED (Retina) da 13,3 pollici con risoluzione di 2560 x 1600 pixel (227 PPI la densità), dotato di tecnologia True Tone e luminosità di picco di 500 nit. È l’unico modello che vanta la caratteristica Touch Bar utile per abilitare funzioni e sfruttare scorciatoie varie.

Sotto il cofano c’è Apple Silicon M2, chipset qui integrato in versione base e dotato di una CPU a 8 core e una GPU a 10 core con Neural Engine a 16 core e 100 Gbps di banda di memoria. Al corredo, ci sono 8, 16 o 24 GB di memoria unificata e SSD da 256 o 512 GB, configurabile anche con unità da 1 o 2 TB.

Per quanto riguarda il discorso porte e connettività, Apple MacBook Pro 13″ vanta la seguente dotazione: oltre a Wi-Fi 6 802.11 ax e Bluetooth 5.0, c’è un ingresso jack audio da 3,5 mm per cuffie anche ad alta impedenza e due Thunderbolt / USB 4. Da segnalare il supporto a un monitor esterno con risoluzione fino a 6K a 60 Hz, il lettore di impronte digitali per il Touch ID, i tre microfoni in array con beamforming direzionale e la presenza di una videocamera FaceTime HD a 720p. La batteria, infine, è da 58,2 wattora e promette fino a 17 ore di navigazione web sotto rete wireless che salgono a 20 ore di autonomia riproducendo film sull’app Apple TV.

MacBook Pro 14″ e 16″

I veri Apple MacBook Pro sono i modelli da 14″ e 16″, che la Casa di Cupertino ha aggiornato nelle prime settimane del 2023 con i nuovi chipset Apple Silicon M2 Pro e M2 Max. A parte questo e le configurazioni di memoria correlate, non cambia nient’altro rispetto alla precedente generazione annunciata da Apple a ottobre 2021, occasione in cui ha rinnovato del tutto questa famiglia di notebook per professionisti.

MacBook Pro 14″ e 16″ si presentano con schermi mini-LED Liquid Retina XDR, con tecnologia ProMotion (frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz), True Tone, 1000 nit di luminosità costante (picco a 1600), 1.000.000:1 il contrasto e un miliardo di colori. Il modello più piccolo ha un display da 14,2″ con risoluzione 3024 x 1964 pixel (254 PPI di densità), mentre lo schermo del grande misura 16,2″ di diagonale e vanta una risoluzione di 3456 x 2234 pixel (stessa densità).

A bordo di entrambi ci sono gli Apple Silicon M2 Pro e M2 Max, chipset così dotati: il Pro vanta una CPU a 10 o 12 core abbinato a una GPU a 16 core, il Max è equipaggiato con CPU a 12 core e GPU fino a 38 core (disponibile anche in versioni a 30 e 19) con in aggiunta 400 GBps di banda di memoria, 200 per la variante meno potente. A parte i due motori di codifica video e di codifica e decodifica ProRes doppi sul Max, il resto non cambia, compreso il Neural Engine a 16 core.

Lato memorie, si parte da 16 e 32 GB per entrambi i chipset, per arrivare 64 a 96 GB di memoria unificata su M2 Max. Stessa differenziazione per lo spazio d’archiviazione, ma solo per le versioni di base, 512 GB il Pro e 1 TB il Max. In entrambi i casi si può arrivare fino a 8 TB passando per configurazioni da 2 e 4 TB.

Per quanto concerne poi il discorso connettività e porte, Apple MacBook Pro 14″ e 16″ sono uniformati e così dotati: oltre a Wi-Fi 6E (802.11ax) e Bluetooth 5.3, c’è uno slot per SDXC Card, una porta HDMI, un ingresso jack audio da 3,5 mm per le cuffie anche ad alta impedenza, una porta MagSafe 3 per la ricarica e tre porte Thunderbolt 4 / USB C. Niente Touch Bar in questo caso, ma una tastiera completa di 79 tasti e retroilluminata, inclusiva di un lettore di impronte digitali per il Touch ID, di un sistema audio a sei altoparlanti hi-fi con woofer force-cancelling, di tre microfoni in array con beamforming direzionale e della videocamera FaceTime HD a 1080p.

Apple MacBook Pro 14″ e 16″ divergono naturalmente in termini di capacità della batteria: da 70 wattora il primo e da 100 wattora l’altro. Ne consegue un’autonomia dichiarata che arriva a 12 ore di navigazione web e a 18 in riproduzione di film con l’app Apple TV per il modello da 14″, e di 15 e 22 ore per il 16″, rispettivamente. Cambia anche l’alimentatore incluso compatibile con la ricarica rapida, in ordine da 96 e da 140 W.

Design e immagini di Apple MacBook Pro

MacBook Pro 13″

Come anticipato, Apple MacBook Pro 13″ rientra del tutto all’interno della linea precedente. E questo riguarda anche il design del portatile, che si presenta con delle cornici piuttosto spesse che abbracciano lo schermo, con le caratteristiche griglie degli altoparlanti poste ai lati della tastiera e, soprattutto, con la Touch Bar che va a sostituire l’ultima riga di tasti del portatile. Per gli amanti di quest’ultima trovata, è l’unico MacBook che ne è equipaggiato nel 2023, una caratteristica che lo rende pertanto originale, con tutte le virgolette del caso.

Apple MacBook Pro 13″ è disponibile nei colori argento e grigio siderale e, dal punto di vista delle dimensioni e del peso è largo 30,41 cm, profondo 21,24 cm e spesso 1,56 cm per di 1,4 kg.

MacBook Pro 14″ e 16″

Per quanto possano presentarsi con soluzioni più moderne, come lo spazio fra schermo e superficie meglio ottimizzato, con tanto di notch annesso, i più recenti Apple MacBook Pro 14″ e 16″ vantano varie soluzioni più retro. Si rifanno al passato le forme più massicce della scocca, anche in questo caso in alluminio, ma per certi versi lo ricordano anche le tante porte disponibili, preziose per i professionisti per i quali sono pensati.

Sono dei notebook robusti ed eleganti, che vantano tasti neri su sfondo nero e che perdono la caratteristica scritta MacBook Pro posta ai piedi del display, che ritroviamo invece sotto, con trackpad ancora più grandi del passato e dimensioni che, merito delle cornici del display molto sottili, non sono eccessive nemmeno per il modello più grande. I colori anche in questo caso sono due: argento e grigio siderale.

E a proposito di dimensioni e di peso, Apple MacBook Pro 14″ è largo 31,26 cm, profondo 22,12 e spesso 1,55 per 1,6 kg (che diventano 1,63 con M2 Max a bordo). Questi invece i numeri della versione da 16″: 35,57 cm di larghezza, 24,81 cm di profondità e 1,68 cm di spesso per 2,15 kg (2,16 con M2 Max).

Software di Apple MacBook Pro

Lato software, tutti e tre sono dotati chiaramente di macOS Ventura, versione numero 13 del sistema operativo di Apple, completo, ben fatto e decisamente ricco di app e funzionalità. macOS 13, di serie su Apple MacBook Pro 13″, 14″ e 16″, è la versione che più ha contribuito a potenziare la produttività, migliorando la funzione di ricerca di Mail e di Spotlight e ha introdotto le passkey sul browser Safari aprendo la strada all’utilizzo dei sistemi di autenticazione biometrica tramite Touch ID e Face ID.

I gruppi di pannelli condivisi, Stage manager per organizzare meglio le proprie finestre raggruppando le app in uso in un’unica colonna, e Continuity per usare ad esempio il proprio iPhone come webcam sono solo alcune delle nuove funzioni di un sistema operativo apprezzato e in costante miglioramento.

E dentro Apple MacBook Pro che c’è? Queste sono alcune delle app principali integrate: App Store, Automator, Libri, Calcolatrice, Contatti, FaceTime, Dov’è, FreeForm, Casa, iMovie, Keynote, Mail, Mappe, Messaggi, Musica, Note, Numbers, Pages, Foto, Podcast, Anteprima, Promemoria, Safari, Memo, Borsa, TextEdit, TV e Meteo, fra le altre.

Apple MacBook Pro: i prezzi

Premessa: a tutte le varianti che seguono si aggiungono le opzioni extra, configurabili in vario modo sull’Apple Store. MacBook Pro 13″ è il più economico e di listino costa 1629 euro, prezzo di partenza per la configurazione con 8 GB di memoria unificata e SSD da 256 GB. Il modello con SSD da 512 GB ha un prezzo di listino pari a 1.859 euro. Sono acquistabili sullo store di Apple, e quasi sempre disponibili su Amazon o altri negozi terzi.

MacBook Pro 14″ in configurazione base con M2 Pro (CPU a 10 core e GPU a 16 core) con 16 GB di memoria unificata e SSD da 512 GB costa 2.499 euro. Si sale a 3.099 euro per la variante con M2 Pro (CPU 12 core e GPU 19 core) da 1 TB e a 3.799 euro per la versione con M2 Pro Max con CPU a 12 core e GPU a 30 core, configurata con 32 GB di memoria unificata e SSD da 1 TB. Stesso discorso fatto sopra, oltre che sull’Apple Store, sono acquistabili su Amazon e presso altri negozi di terze parti.

MacBook Pro 16″ parte invece da 3.099 euro in versione M2 Pro (CPU a 12 core e GPU a 19 core) con 16 GB di memoria unificata e SSD da 512 GB. La variante di M2 Pro con SSD da 1 TB costa invece 3.329 euro, mentre il listino sale a 4.249 euro per il modello con M2 Max (CPU a 12 core e GPU a 38 core), con 32 GB di memoria unificata e SSD da 1 TB. Come gli altri, anche loro sono disponibili su Amazon, e su altri store.