Apple visionOS 2

visionOS è il più recente dei sistemi operativi di casa Apple, annunciato ufficialmente in occasione del keynote di apertura della WWDC23 come sistema operativo del visore per la realtà mista Apple Vision Pro, vera star dell’edizione 2023 della conferenza annuale per gli sviluppatori della mela morsicata. Un anno dopo, il 10 giugno 2024, è stato presentato visionOS 2. In questa pagina trovate tutte le informazioni utili, tra le principali funzionalità, le potenzialità future, la data di uscita e le ultime notizie su visionOS e declinazioni varie.

Che cos’è visionOS?

visionOS è, come anticipato, un nuovo sistema operativo progettato da zero da Apple per supportare i requisiti di bassa latenza dello “spatial computing”, una tecnologia che consente ai computer di comprendere, elaborare e rappresentare informazioni nello spazio tridimensionale, consentendo all’utente di interagire con il mondo digitale in modo più naturale, intuitivo e immersivo.

Il sistema operativo è stato realizzato sulla base dei decenni di innovazione ingegneristica sfociati in macOS, iOS e iPadOS, e punta ad offrire potenti esperienze spaziali in modo che l’utente possa sfruttare appieno lo spazio intorno a sé.

Le principali funzionalità di visionOS

visionOS è dotato di un’interfaccia tridimensionale che “porta” i contenuti digitali all’interno del mondo fisico dell’utente, rispondendo dinamicamente alla luce naturale e proiettando ombre per aiutare l’utente a comprendere la scala e la distanza dei contenuti.

Il sistema operativo offre una tela spaziale pressoché infinita da esplorare, per sperimentare e giocare, dando all’utente la libertà di ripensare completamente la propria esperienza in tre dimensioni: si potrà iniziare da una finestra, passare al contenuto 3D, passare a una scena completamente immersiva e tornare indietro nella stessa sessione.

Apple visionOS interfaccia interazione

Come si interagisce con l’interfaccia utente di visionOS?

Apple Vision Pro, dispositivo sul quale gira visionOS, introduce un nuovo sistema di input controllato dagli occhi, dalle mani e dalla voce dell’utente, che consente di navigare e interagire con i contenuti spaziali in maniera naturale. Gli utenti possono sfogliare le app semplicemente guardandole, toccando le dita per selezionare, muovendo il polso per scorrere o usando la voce per dettare.

È presente anche la funzionalità EyeSight, pensata per far sì che gli utenti rimangano in contatto con altre persone chi li circondano: quando qualcuno si avvicina a una persona che indossa il visore, il sistema operativo genera un’immagine che fa sembrare trasparente il visore, ripristinando (almeno all’apparenza) il contatto visivo.

La funzionalità prevede, inoltre, che vengano forniti agli utenti segnali visivi esterni su ciò (app o ambiente) su cui l’utente (che indossa il visore) è concentrato.

Le potenzialità di visionOS

Allo stato attuale siamo agli albori di visionOS e, di conseguenza, siamo lontani dal capire le piene potenzialità del sistema operativo e di tutti i dispositivi che alimenterà.

Le potenzialità in ambito lavorativo, in ambito entertainment, in ambito gaming, sembrano molteplici e riduttive rispetto a quello che effettivamente sarà possibile fare.

In questa fase, Apple ha aperto un topic dedicato al sistema operativo sul portale degli sviluppatori, fornendo le linee guida e tutto l’essenziale per fare in modo che sempre più app di terze parti siano pronte a girare su visionOS.

Dispositivi compatibili con visionOS

Il primo e al momento unico dispositivo compatibile con visionOS è proprio il visore Apple Vision Pro.

Rifacendoci al lavoro fatto da Apple con tutti i propri sistemi operativi e con tutte le classi di dispositivi presenti all’interno del portfolio prodotti, sono stati rilasciate altre iterazioni del sistema operativo, sia rilevanti, come visionOS 2, che minori, come visionOS 1.3, entrambe in via di sviluppo.

In futuro, poi, non è da escludere il fatto che possano arrivare altri visori, di fascia più o meno alta rispetto al capostipite, che allargheranno il parco dei dispositivi supportati.

Quando è uscito visionOS? Disponibilità

Come anticipato, visionOS è stato annunciato da Apple in occasione del keynote di apertura della WWDC23 che si è svolto in data 5 giugno 2023. Al termine della conferenza, il colosso di Cupertino ha pubblicato tutta la documentazione necessaria agli sviluppatori per far sì che essi possano preparare tutte le app alla compatibilità col primo sistema operativo Apple dedicato alla spatial computing.

La prima versione di visionOS è stata rilasciata, assieme al visore Apple Vision Pro, alla fine di gennaio 2024 in anteprima per essere poi essere “estesa” a tutti con la disponibilità del visore che, sul mercato statunitense, è in vendita dal 2 febbraio 2024.

visionOS 2 è stato invece presentato il 10 giugno 2024, disponibile in versione beta per i mesi seguenti fino al rilascio in forma stabile, previsto non prima di settembre.

Cronologia versioni di visionOS

Di seguito vi proponiamo la cronologia delle versioni di visionOS 1 e visionOS 2, che Apple dovrebbe rilasciare in forma stabile nell’autunno del 2024.

  • visionOS 1.0 (build 21N307) – rilasciato il 19 gennaio 2024
  • visionOS 1.1 (build 21O211) – rilasciato il 7 marzo 2024
  • visionOS 1.2 (build 21O589, rilasciata il 10 giugno 2024)
  • visionOS 1.3 (in via di sviluppo):
    • Beta 1 (build 21M5045c) rilasciata il 17 giugno 2024;
  • visionOS 2 (in via di sviluppo):
    • Beta 1 (build 22J5290l) rilasciata il 10 giugno 2024.

visionOS 2 e sviluppi futuri

Durante il keynote di apertura della WWDC24, come anticipato, Apple ha annunciato visionOS 2, la versione di visionOS della seconda metà del 2024 che attualmente sta vivendo la sua fase di sviluppo.

visionOS 2 è un aggiornamento significativo perché introduce varie novità, come nuovi gesti delle mani per gestire il visore e per vedere informazioni importanti più velocemente, nuovi strumenti per creare foto spaziali con le immagini standard presenti nella propria libreria. Da segnalare anche i miglioramenti per lo schermo virtuale per Mac, che diventa più ampio (l’equivalente di due monitor 4K affiancati, il supporto a mouse e tastiera, la modalità Viaggio e altre novità.

Dal momento che visionOS 2 non è ancora ufficialmente disponibile, il futuro di visionOS, al momento, è proprio costituito da quest’ultima versione del sistema operativo di Apple Vision Pro: a parte nuove funzioni e ottimizzazioni varie, è al momento difficile dire cosa ci riserverà in futuro Apple al riguardo.