Apple visionOS 2

visionOS è il più recente sistema operativo di casa Apple, annunciato in occasione del keynote di apertura della WWDC come soluzione specifica del visore per la realtà mista Apple Vision Pro, vera star dell’edizione 2023. Un anno dopo, il 10 giugno 2024, è stato presentato visionOS 2, rilasciato poi in forma stabile il 16 settembre seguente a una settimana dalla presentazione degli iPhone 16, versione a cui ha fatto seguito visionOS 26, annunciata alla WWDC di giugno 2025. In questa pagina ci sono tutte le informazioni utili, tra cui le principali funzionalità, le potenzialità future, la cronologia delle versioni e le ultime notizie su visionOS e le varie versioni.

Che cos’è visionOS?

visionOS è, come anticipato, un nuovo sistema operativo progettato da zero da Apple per supportare i requisiti di bassa latenza dello “spatial computing”, una tecnologia che consente ai computer di comprendere, elaborare e rappresentare informazioni nello spazio tridimensionale, consentendo all’utente di interagire con il mondo digitale in modo più naturale, intuitivo e immersivo.

Il sistema operativo è stato realizzato sulla base dei decenni di innovazione ingegneristica sfociati in macOS, iOS e iPadOS, e punta ad offrire potenti esperienze spaziali in modo che l’utente possa sfruttare appieno lo spazio intorno a sé.

Le funzionalità chiave di visionOS

visionOS è dotato di un’interfaccia tridimensionale che “porta” i contenuti digitali all’interno del mondo fisico dell’utente, rispondendo dinamicamente alla luce naturale e proiettando ombre per aiutare l’utente a comprendere la scala e la distanza dei contenuti.

Il sistema operativo offre una tela spaziale pressoché infinita da esplorare, per sperimentare e giocare, dando all’utente la libertà di ripensare completamente la propria esperienza in tre dimensioni: si può iniziare da una finestra, passare al contenuto 3D, poi a una scena completamente immersiva e tornare indietro nella stessa sessione.

Apple visionOS interfaccia interazione

Come si interagisce con l’interfaccia utente di visionOS?

Apple Vision Pro, dispositivo sul quale gira visionOS, introduce un nuovo sistema di input controllato dagli occhi, dalle mani e dalla voce dell’utente, sistema che consente di navigare e interagire con i contenuti spaziali in maniera naturale. Gli utenti possono sfogliare le app semplicemente guardandole, toccando le dita per selezionarle, muovendo il polso per scorrere o usando la voce per dettare.

È presente anche la funzionalità EyeSight, pensata per far sì che gli utenti rimangano in contatto con altre persone che li circondano: quando qualcuno si avvicina a una persona che indossa il visore, il sistema operativo genera un’immagine che fa sembrare trasparente il visore, ripristinando (almeno all’apparenza) il contatto visivo. La funzionalità prevede, inoltre, che vengano forniti agli utenti segnali visivi esterni su ciò (app o ambiente) su cui l’utente (che indossa il visore) è concentrato.

Le principali novità di visionoOS 2

A giugno 2024, in occasione della WWDC, Apple ha presentato visionOS 2, il primo major update del suo sistema operativo per visori. La novità principale è la possibilità di creare foto spaziali utilizzando le immagini già presenti nella libreria, potendo cioè trasformare un’immagine bidimensionale in una foto tridimensionale.

Apple ha inoltre introdotto su visionOS nuovi gesti per accedere ad alcune funzioni molto utilizzate, come il Centro di Controllo o il pannello del volume, e per visualizzare informazioni come l’ora corrente o il livello della batteria. Da segnalare anche uno schermo virtuale del Mac più grande e con una risoluzione maggiore, oltre alla possibilità di personalizzare l’interfaccia a piacimento cambiando le icone nella schermata principale.

Le principali novità di visionOS 26

Come anticipato, in occasione della WWDC di giugno 2025 Apple ha presentato visionOS 26, la più recente versione del sistema operativo per Apple Vision Pro. Tra le novità principali ci sono gli widget spaziali che diventano una sorta di oggetti tridimensionali che è possibile posizionare ovunque nello spazio virtuale.

Arrivano anche le esperienze spaziali condivisibili con altri possessori di Vision Pro nella stessa stanza per guardare film in 3D, giocare insieme o collaborare su un progetto. Grazie a FaceTime, inoltre, è possibile aggiungere all’interno dell’esperienza spaziale anche altre persone da qualunque parte del mondo. Da segnalare anche la possibilità di trasformare le foto in scene spaziali con prospettive multiple, profondità realistica e, in generale, un ambiente tridimensionale e interattivo.

visionOS 26

Gli avatar digitali che rappresentano gli utenti, denominati Persone, con visionOS 26 sono diventati più espressivi e realistici con profili laterali più naturali, capelli e ciglia ben definiti e in generale una mole di dettagli che li rendono molto più fedeli alla realtà grazie a nuove tecniche di rendering volumetrico e machine learning.

Safari ha inoltre introdotto la navigazione spaziale, che semplifica la lettura dei siti web e aggiunge scene 3D dinamiche al contenuto, con i siti che possono includere anche modelli 3D interattivi, per dare ad esempio all’utente un modo più immersivo di esplorare e visualizzare un oggetto che intende acquistare da un e-commerce, visualizzandolo da varie angolazioni e in più modi direttamente dal browser.

Tra le altre novità di visionOS 26 vale la pena menzionare il supporto al controller PlayStation VR2 Sense, la funzione Lock to Scroll per scorrere i contenuti di app e siti con lo sguardo, un Centro di controllo ridisegnato e la possibilità di sbloccare l’iPhone mentre si indossa e si usa il visore Apple Vision Pro.

Dispositivi compatibili con visionOS

Il primo e al momento unico dispositivo compatibile con visionOS è proprio il visore Apple Vision Pro. In futuro, poi, non è da escludere il fatto che possano arrivare altri visori, di fascia più o meno alta rispetto al capostipite, che allargheranno il parco dei dispositivi supportati.

Quando è uscito visionOS? Disponibilità

Come anticipato, visionOS è stato annunciato da Apple in occasione del keynote di apertura della WWDC23 che si è svolto in data 5 giugno 2023. Al termine della conferenza, il colosso di Cupertino ha pubblicato tutta la documentazione necessaria agli sviluppatori per far sì che essi possano preparare tutte le app alla compatibilità col primo sistema operativo Apple dedicato alla spatial computing.

La prima versione di visionOS è stata rilasciata, assieme al visore Apple Vision Pro, alla fine di gennaio 2024 in anteprima per essere poi essere “estesa” a tutti con la disponibilità del visore che, sul mercato statunitense, è in vendita dal 2 febbraio 2024. visionOS 2 è stato invece presentato il 10 giugno 2024, poi rilasciato in forma stabile circa tre mesi dopo, il 16 settembre 2024. L’ultimo arrivato, visionOS 26, è stato invece presentato il 9 giugno 2025 e deve essere ancora rilasciato in forma stabile.

Cronologia versioni di visionOS

Di seguito vi proponiamo la cronologia di tutte le versioni di visionOS 1 e visionOS 2 rilasciate finora in forma stabile:

  • visionOS 1.0 (build 21N307) – rilasciato il 19 gennaio 2024
    • visionOS 1.1 (build 21O211) – rilasciato il 7 marzo 2024
    • visionOS 1.2 (build 21O589) – rilasciato il 10 giugno 2024
    • visionOS 1.3 (build 21O771) – rilasciato il 29 luglio 2024
  • visionOS 2.0 (build 22N320) – rilasciato il 16 settembre 2024

visionOS 26 e sviluppi futuri

Durante il keynote di apertura della WWDC25, come anticipato, Apple ha annunciato visionOS 26, la versione di visionOS della seconda metà del 2025, che verrà rilasciata in forma stabile presumibilmente a settembre 2025. Dal momento che visionOS 26 è stato appena presentato, il futuro di visionOS, al momento, è ancora da definire: a parte nuove funzioni e ottimizzazioni varie, è al momento difficile dire cosa ci riserverà in futuro Apple al riguardo.