Concluso il keynote di apertura della WWDC23, Apple ha come di consueto avviato il rilascio, agli sviluppatori registrati al programma Apple Developers, delle prime versioni in anteprima di tutti i sistemi operativi, mobili e non, di nuova generazione presentati sul palco dello Steve Jobs Theater, nel cuore dell’Apple Park di Cupertino.
Da poche ore, sono disponibili via OTA le beta 1 di iOS 17, iPadOS 17, watchOS 10, tvOS 17, HomePod Software 17 e macOS 14 Sonoma, primo step di questi major update che arriveranno in forma stabile solo nella parte conclusiva dell’estate (solitamente il rilascio avviene a settembre).
Indice:
Apple: ecco le beta 1 di iOS 17, macOS 14 e degli altri OS
Come anticipato in apertura, Apple ha avviato il rilascio agli sviluppatori registrati delle beta 1 dei vari iOS 17, iPadOS 17, watchOS 10, tvOS 17, HomePod Software 17 e macOS 14 Sonoma.
Per tutti i sistemi operativi si tratta del primo step evolutivo di un ciclo di sviluppo che ci accompagnerà per circa tre mesi, fino al rilascio stabile che dovrebbe avvenire nella prima metà di settembre, storicamente subito dopo l’annuncio dei prossimi modelli di iPhone (ovvero gli iPhone 15) e Apple Watch.
Va sottolineato che, oltre alle novità annunciate in fase di presentazione, nel corso del ciclo di sviluppo verranno sicuramente introdotte tante altre funzionalità.
Prima di scoprire i dettagli delle singole build in anteprima e di rimandarvi agli articoli con tutte le novità annunciate, vi segnaliamo che Apple ha rilasciato anche la prima beta di Xcode 15 (build 15A5160n).
Beta 1 di iOS 17 e iPadOS 17
La prima build in anteprima della prossima versione di iOS, disponibile agli sviluppatori registrati su tutti gli iPhone compatibili (ovvero dagli iPhone Xs e iPhone Xr del 2018 in poi), e di iPadOS, disponibile agli sviluppatori su tutti gli iPad compatibili, è la 21A5248v. Nello specifico di iOS 17, la build che porta con sé la beta 1 ha un peso di poco superiore ai 3 GB su iPhone 14 Pro.
Per conoscere le novità introdotte dai due sistemi operativi e maggiori dettagli sui dispositivi che saranno supportati, vi rimandiamo agli articoli dedicati:
- iOS 17 è ufficiale e vuole trasformare il vostro iPhone in un diario
- Apple ha annunciato iPadOS 17: ecco le principali novità
Segnaliamo, inoltre, che sul portale degli sviluppatori Apple ha pubblicato le prime note di rilascio dei prossimi iOS 17 e iPadOS 17 dove vengono illustrati i problemi noti e tutta una serie di novità.
Beta 1 di watchOS 10
La prima build in anteprima della prossima versione di watchOS, disponibile ai soli sviluppatori registrati su tutti gli Apple Watch compatibili (ovvero dal Watch 4 in poi) è la 21R5275t.
Nella serata di ieri abbiamo pubblicato un articolo dedicato alle novità introdotte da watchOS 10 che punta a rivoluzionare l’esperienza utente fornita dal sistema operativo da polso della mela morsicata.
Segnaliamo, inoltre, che sul portale degli sviluppatori Apple ha pubblicato le prime note di rilascio del prossimo watchOS 10 dove vengono illustrati i problemi noti e tutta una serie di novità.
Beta 1 di tvOS 17 e dell’HomePod Software 17
La prima build in anteprima della prossima versione di tvOS e del software per HomePod è la 21J5273q.
A differenza di quanto accade con gli aggiornamenti intermedi, i major update del sistema operativo per le Apple TV e per gli smart speaker di casa Apple introducono tantissime novità: in questo articolo vi abbiamo parlato di tutte quelle annunciate nella serata di ieri.
Segnaliamo, inoltre, che sul portale degli sviluppatori Apple ha pubblicato le prime note di rilascio del prossimo tvOS 17 dove vengono illustrati i problemi noti e tutta una serie di novità.
Beta 1 di macOS 14 Sonoma
La prima build in anteprima della prossima versione di macOS è la 23A5257q: stando alla classificazione della stabilità delle varie build (ultima lettera del codice della build), la prima versione in anteprima di macOS 14 Sonoma (q) sembra essere la più stabile tra quelle annunciate (al pari della build di tvOS 17); quella di iOS e iPadOS 17 (v) è di gran lunga la più instabile.
In questo articolo vi abbiamo raccontato tutte le novità annunciate dal colosso di Cupertino durante il keynote di apertura. Segnaliamo, inoltre, che sul portale degli sviluppatori Apple ha pubblicato le prime note di rilascio del prossimo macOS 14 Sonoma dove vengono illustrati i problemi noti e tutta una serie di novità.
Le novità emerse dalle beta 1
In seguito al rilascio della prima tornata di beta, sono emerse alcune novità che vanno oltre quelle annunciate in fase di presentazione da parte di Apple. In questa sezione proveremo a riportarle man mano che “sbucheranno fuori”, dividendole per sistema operativo.
Novità dalla beta 1 di iOS 17
Di seguito riportiamo le novità scovate all’interno della beta 1 di iOS 17 ma non ufficialmente annunciate da Apple.
L’App Store mostra il tempo residuo durante i download
Quando un utente effettua un tap sul pulsante “Ottieni” per scaricare un’applicazione dall’App Store, accanto all’icona circolare di avanzamento comparirà il tempo residuo affinché il download sia completato (in minuti e secondi).
In particolare, il tempo residuo compare nel momento in cui il download non sia immediato: nell’immagine seguente, vedete il tempo residuo per il download di un gioco (quindi un’app pesante); provando a scaricare un’app più leggera, il tempo residuo non comparirà.
Per completezza d’informazione, segnaliamo che il tempo residuo dipenderà dalla dimensione dell’app e dalla velocità della vostra connessione a internet. In generale, si tratta di un’aggiunta interessante perché offre agli utenti un’idea più precisa sulla durata di un download.
App Meteo rinnovata
Una delle app che subisce alcuni rinnovamenti, sia estetici che funzionali, con iOS 17 è l’app Meteo di sistema. Le novità risultano già visibili con la beta 1.
Oltre ad avere leggermente ridisegnato la schermata iniziale dell’app, quella che mostra il meteo della posizione attuale (ora è visibile “La mia posizione” in alto con il nome della città, in piccolo, subito sotto) e ad avere spostato alcuni elementi già presenti, il team di sviluppo ha implementato nuove possibilità rispetto alla versione presente su iOS 16.
Su iOS 16 è possibile visualizzare esclusivamente il meteo per il giorno corrente e per i 10 giorni successivi; con iOS 17 è stato inserito anche il meteo del giorno precedente (mostrato nella quinta immagine della galleria sottostante).
Andando oltre, la pagina “Condizioni” sul meteo per i prossimi giorni mostra le probabilità di pioggia e offre un riepilogo giornaliero invece di una previsione vera e propria.
Ennesima novità riguarda la nuova sezione “Luna” (ottava immagine della galleria sottostante) che mostra lo stato attuale della luna, il tempo fino alla prossima luna piena, i tempi del tramonto e del sorgere della luna e un calendario lunare.
Possibilità di annullare le modifiche al codice di sblocco entro 72 ore
Un’altra piccola novità introdotta con la beta 1 di iOS 17, investe il codice di sblocco che protegge gli iPhone.
Nel momento in cui un utente cambia il codice di sblocco, avrà una finestra di 72 ore all’interno della quale potrà utilizzare il vecchio codice per reimpostarlo: “Per le prossime 72 ore, potrai utilizzare il codice precedente per reimpostare quello nuovo, se lo dimentichi.”
Nella pagina dedicata (raggiungibile al percorso “Impostazioni > Face ID e codice“) è visibile anche il nuovo pulsante “Annulla la validità del codice precedente ora” che chiude la finestra temporale per il recupero, rimuovendo qualsivoglia utilità al precedente codice di sblocco.
Questa novità ha una utilità ben precisa: dare una possibilità agli utenti “smemorati” o dare la possibilità di evitare le conseguenze di un eventuale spiacevole scherzo. Allo stato attuale infatti, senza questa finestra temporale di 72 ore, se un utente dimentica il codice di sblocco dovrà procedere con il ripristino del dispositivo servendosi del proprio ID Apple.
Novità dalla beta 1 di iPadOS 17
Di seguito riportiamo le novità scovate all’interno della beta 1 di iPadOS 17 ma non ufficialmente annunciate da Apple.
Supporto alle webcam USB esterne
Con la beta 1 di iPadOS 17, Apple ha dotato gli iPad compatibili del supporto a webcam e fotocamere USB esterne. Un utente Twitter ha mostrato la funzionalità, osservando che, al momento, sembra funzionare esclusivamente in FaceTime.
A quanto pare, il supporto alle webcam è parte di una nuova API di iPadOS 17 che permetterà agli sviluppatori di aggiornare le proprie app per supportare le nuove opzioni per la fotocamera (risulterà utile per app come Zoom o Microsoft Teams).
So, iPadOS 17 now supports external USB webcams #WWDC23 pic.twitter.com/2MRUqU1TKq
— Stephen Robles (@stephenrobles) June 6, 2023
Come scaricare le nuove beta dei vari sistemi operativi di Apple
Le nuove beta 1 dei sistemi operativi iOS 17, iPadOS 17, watchOS 10, tvOS 17 e macOS 14 Sonoma, sono già disponibili per coloro che sono iscritti al programma dedicato sul portale degli sviluppatori Apple (e sono ufficialmente gratuite per tutti).
Gli utenti che già eseguono le precedenti versioni in anteprima (ovvero le beta 2 di iOS 16.6, iPadOS 16.6, watchOS 9.6, tvOS 16.6 e di macOS 13.6), o che eseguono le più recenti versioni stabili di tutti i sistemi operativi, potranno accedere al percorso di sviluppo selezionando l’opzione per ricevere la versione in anteprima per sviluppatori (sfruttando il nuovo meccanismo che ha soppiantato quello vecchio basato sui profili di configurazione); a quel punto l’aggiornamento avverrà normalmente, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema.
Le beta pubbliche arriveranno il mese prossimo
Coloro che desiderano aspettare build un po’ meno instabili e che sono comunque iscritti al programma beta (e in questa guida vi spieghiamo come fare) dovranno attendere circa un mese.
Infatti, a differenza di quanto succede con i vari cicli di sviluppo intermedi, che prevedono il rilascio delle beta pubbliche poche ore dopo rispetto alle beta per gli sviluppatori, con i cicli di sviluppo che portano ai cosiddetti “major update” (come in questo caso) passa più tempo prima che ciò avvenga: la stessa Apple ha dichiarato che le prime beta pubbliche arriveranno nel mese di luglio (storicamente coincidono con la beta 3).
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