Nel mondo della tecnologia l’attesa per le nuove versioni dei sistemi operativi è sempre palpabile: se da una parte gli sviluppatori bramano l’opportunità di provare in anteprima le versioni beta per sperimentare nuove funzionalità e preparare le proprie app, dall’altra gli appassionati non vedono l’ora di provare tutte le nuove funzioni dei sistemi operativi della mela morsicata.

Fino ad ora l’accesso a queste versioni era riservato ai membri del programma per sviluppatori di Apple, che richiedeva un abbonamento a pagamento (la quota annuale per l’Apple Developer Program è di 99 dollari). Ma ora, a distanza di poche ore dalla WWDC 2023, ecco la sorpresa: Apple ha aperto le porte a un pubblico più ampio, rendendo accessibili le versioni beta per sviluppatori a chiunque disponga di un ID Apple.

Le versioni beta dei sistemi operativi di Apple ora disponibili per tutti gli utenti

Recenti aggiornamenti sul sito web di Apple dedicato agli sviluppatori rivelano che l’accesso alle versioni beta per sviluppatori non è più limitato ai membri del programma. Ora chiunque disponga di un ID Apple può provare queste versioni beta, senza dover attendere necessariamente il rilascio delle versioni pubbliche delle varie beta.

Per verificare se è possibile accedere alla beta 1 di iOS 17, iPadOS 17, macOS 14, watchOS 10 e tvOS 17 basta visitare la sezione degli aggiornamenti software del proprio dispositivo. Per controllare la presenza dell’aggiornamento ad iOS 17 su iPhone il percorso da seguire è Impostazioni > Generali > Aggiornamento software > Aggiornamenti beta > iOS 17 Developer Beta, o equivalenti per iPadOS 17, watchOS 10, macOS Sonoma o tvOS 17. Da qui è possibile scaricare e installare la beta desiderata direttamente sul proprio dispositivo. A quanto pare, questa possibilità è stata attivata anche per Apple Watch, Mac e Apple TV.

iOS 17 Beta

 

È importante sottolineare, però, che l’accessibilità a queste versioni beta non dovrebbe tradursi in un invito ad installarle indiscriminatamente. Queste versioni del software, pur offrendo un assaggio delle novità in arrivo, sono appena uscite dalle fasi iniziali di sviluppo e possono presentare diverse problematiche.

Trattandosi di versioni altamente instabili, pensate in particolare per gli sviluppatori che devono iniziare a testare le nuove funzioni, è possibile riscontrare malfunzionamenti di app, bug gravi o una durata della batteria notevolmente ridotta. Di conseguenza, non è consigliabile installare queste beta su un dispositivo utilizzato quotidianamente. Invece, è più sicuro attendere le versioni beta pubbliche, che presentano un grado di stabilità superiore.

Apple prevede il rilascio delle versioni beta pubbliche a luglio. Queste versioni rappresentano un’opzione migliore per la maggior parte delle persone ansiose di sperimentare le novità dei sistemi operativi Apple. Le versioni beta pubbliche, pur offrendo un’anteprima delle nuove funzionalità, sono generalmente più stabili e affidabili rispetto alle versioni beta per sviluppatori.

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