AGGIORNAMENTO DEL 14/10/2025, ORE 19:20 – A ventiquattr’ore dal rilascio delle beta 3 “per lo sviluppo”, Apple ha avviato il rollout delle beta pubbliche 3 di iOS 26.1, iPadOS 26.1, macOS 26.1 Tahoe, watchOS 26.1 e tvOS 26.1, portando sui dispositivi compatibili dei beta tester pubblici le medesime build rilasciate in precedenza ai soli sviluppatori registrati.
I beta tester che erano già “sintonizzati” per ricevere le beta pubbliche, riceveranno le nuove versioni in anteprima come se fosse un normalissimo aggiornamento di sistema. Coloro che, invece, volessero provare per la prima volta una beta pubblica di iOS, iPadOS o di qualsiasi altro dei sistemi operativi di prossima generazione della mela morsicata, dovranno necessariamente iscriversi al “Apple Beta Software Program” e seguire la procedura per registrare il proprio dispositivo, prima di potere procedere con l’effettiva installazione dell’aggiornamento (basterà selezionare il profilo “Beta pubblica di xOS 26” alla voce “Aggiornamenti beta” della sezione “Aggiornamento software”).

ARTICOLO ORIGINALE DEL 13/10/2025 – A una settimana esatta dal rilascio delle precedenti versioni in anteprima, Apple porta avanti il primo ciclo di sviluppo intermedio degli OS 26, un percorso che dovrebbe durare ancora per qualche settimana e che storicamente si è rivelato molto interessante sul fronte delle novità.
Il colosso di Cupertino ha rilasciato le nuove beta 3 di iOS 26.1, iPadOS 26.1, macOS 26.1 Tahoe, watchOS 26.1, tvOS 26.1 e visionOS 26.1, per il momento nella sola versione “beta per lo sviluppo”. Scopriamo tutti i dettagli delle build e come installarle.
Indice:
Apple porta avanti il primo ciclo di sviluppo intermedio per gli “OS 26”
Come anticipato in apertura, Apple ha avviato il rilascio delle beta 3 “per lo sviluppo” di iOS 26.1, iPadOS 26.1, macOS 26.1 Tahoe, watchOS 26.1, tvOS 26.1 e visionOS 26.1, versioni in anteprima che fanno parte del primo ciclo di sviluppo intermedio dei sistemi operativi della generazione 2025-26.
Scopriamo i dettagli di queste nuove build in anteprima, parte di un percorso che, affidandoci alla storia, dovrebbe culminare con il rilascio in versione stabile atteso entro la fine del mese di ottobre (guardando alla precedente generazione, iOS 18.1 e soci vennero rilasciati il 28 ottobre 2024).
Prima di andare avanti, segnaliamo che il colosso di Cupertino ha rilasciato anche una nuova versione in anteprima per le due versioni di macOS prescedenti a macOS 26:
- Release Candidate 2 di macOS 15.7.2 Sequoia tramite la build 24G317 (sostituisce la 24G313 rilasciata come Release Candiate 1 lo scorso 6 ottobre)
- Release Candidate 2 di macOS 14.8.2 Sonoma tramite la build 23J119 (sostituisce la 23J115 rilasciata come Release Candidate lo scorso 6 ottobre).
Beta 3 “per lo sviluppo” di iOS 26.1 e iPadOS 26.1
La terza build in anteprima del primo ciclo di sviluppo intermedio della più recente iterazione di iOS e iPadOS, disponibile attualmente solo come “beta per lo sviluppo”, è la 23B5064e (sostituisce la 23B5059e rilasciata come beta 2 di iOS 26.1 e iPadOS 26.1 il 6 ottobre scorso).
Per quanto riguarda la compatibilità, non cambia nulla rispetto alla prima versione stabile: gli iPhone compatibili sono tutti quelli lanciati sul mercato a partire dagli iPhone 11 del 2019; gli iPad compatibili sono tutti quelli lanciati a partire dalla fine del 2018 e l’inizio del 2019.
Nello specifico di iOS 26, la build che porta con sé la beta 3 “per lo sviluppo” ha un peso di 10,08 GB su iPhone 14 Pro (provenendo da iOS 26.0.1). Dal punto di vista della stabilità (segnalata internamente con l’ultima lettera del codice della build), la build mantiene una classificazione “e”, non compiendo passi in avanti sul fronte della stabilità (e sulla carta siamo ancora lontani dalla piena stabilità).

Beta 3 “per lo sviluppo” di macOS 26.1 Tahoe
La terza build in anteprima del primo aggiornamento intermedio per la più recente iterazione di macOS, disponibile attualmente nella sola versione “per lo sviluppo” è la 25B5062e (sostituisce la 25B5057f rilasciata come beta 2 di macOS 26.1 Tahoe lo scorso 6 ottobre).
Per quanto riguarda la compatibilità, non cambia nulla rispetto alla prima versione stabile: macOS 26.1 Tahoe sarà compatibile con tutti i computer Mac a partire dai modelli di fine 2019 e inizio 2020.
L’aggiornamento che porta con sé questa beta 3 “per lo sviluppo” ha un peso di 14,36 GB su MacBook Pro 16 M1 Pro (provenendo da macOS 26.0.1 Tahoe). Stando alla classificazione della stabilità della build, in questo caso passiamo da una classificazione “f” a una classificazione “e”; in questo caso abbiamo un piccolo passo in avanti lato stabilità (sulla carta).

Beta 3 “per lo sviluppo” di watchOS 26.1
La terza build in anteprima del primo ciclo di sviluppo intermedio della più recente iterazione di watchOS, disponibile attualmente nella sola versione “per lo sviluppo” su tutti gli Apple Watch compatibili (ovvero dal Watch 6 in poi) è la 23S5022e (e sostituisce la 23S5017d rilasciata come beta 2 di watchOS 26.1 lo scorso 6 ottobre).
Questo ciclo di sviluppo potrebbe essere cruciale per il sistema operativo (lato novità), dato che è cambiata la prima lettera del codice della build. Dal punto di vista della stabilità, la build passa da una classificazione “d” a una classificazione “e”, compiendo un piccolo passo in dietro (almeno sulla carta).
Beta 3 “per lo sviluppo” di tvOS 26.1
La terza build in anteprima del primo ciclo di sviluppo intermedio della più recente iterazione di tvOS è la 23J5563d (sostituisce la 23J5558e rilasciata come beta 2 di tvOS 26.1 e audioOS 26.1 il 6 ottobre scorso).
A differenza di quanto detto poco sopra per watchOS, qua non cambia la prima lettera del codice della build e, di conseguenza, è più difficile che possano essere implementate novità di rilievo con questo ciclo di sviluppo. Dal punto di vista della stabilità, invece, in questo caso passiamo da una classificazione “e” a una classificazione “d”.
Beta 3 “per lo sviluppo” di visionOS 26.1
Il team di sviluppo porta avanti anche il primo ciclo di sviluppo intermedio per la più recente iterazione di visionOS, sistema operativo che gira a bordo del visore Apple Vision Pro, rilasciando la beta 3 “per lo sviluppo” di visionOS 26.1 tramite la build 23N5033d (sostituisce la 23N5028e rilasciata come beta 2 di visionOS 26.1 lo scorso 6 ottobre). Stando alla classificazione della stabilità della build (sulla carta), passiamo da una build “e” a una build “d”: rimaniamo distanti dalla piena stabilità.
Nonostante Apple Vision Pro non sia ancora disponibile sul mercato italiano, è bene spiegare come fare per aderire al programma beta. Il processo è praticamente identico a quello da seguire su un iPhone o un iPad: basterà infatti seguire il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento software”, selezionare “Aggiornamenti beta” e, infine, selezionare “visionOS Developer Beta”. A questo punto, il visore riceverà l’ultima build in anteprima disponibile.
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Novità attese e implementate durante il ciclo di sviluppo
Come anticipato in apertura, il primo ciclo di sviluppo intermedio è storicamente molto interessante perché il colosso di Cupertino lo sfrutta per integrare buona parte di quelle funzionalità annunciate/mostrate alla WWDC25 ma effettivamente non presenti nelle build rilasciate come “prime versioni stabili” (lo scorso anno, ad esempio, arrivò Apple Intelligence).
In attesa di scoprire se dalle beta 3 emergeranno novità interessanti, ecco un riepilogo di cosa è emerso dalle prime due versioni in anteprima del ciclo di sviluppo:
- Novità emerse dalle beta 1
- Supporto a nuove lingue per Apple Intelligence
- Supporto a nuove lingue per la traduzione in tempo reale delle AirPods
- Nuovo gesto “a scorrimento” per cambiare canzone su Apple Music
- Modifiche alla UI di alcune app di sistema per iPhone e iPad
- Lavori in corso per migliorare la compatibilità con gli smartwatch di terze parti (approfondimento)
- Lavori in corso per l’implementazione del supporto all’IA agentica su iPhone, iPad e computer Mac
- Novità emerse dalla beta 2
- Ritorno di “Slide over” sugli iPad
- Nuovo meccanismo di interruzione delle sveglie e dei timer su iOS
- Altri cambiamenti estetici per alcune app di sistema
Come scaricare le nuove beta dei vari sistemi operativi di Apple
Le nuove beta 3 dei sistemi operativi iOS 26.1, iPadOS 26.1 e macOS 26.1 Tahoe, watchOS 26.1, tvOS 26.1 e visionOS 26.1, sono disponibili unicamente in versione “per lo sviluppo” (ovvero per gli sviluppatori registrati al programma dedicato sul portale degli sviluppatori Apple) su tutti i dispositivi supportati.
Coloro che eseguono le più recenti versioni stabili di tutti i sistemi operativi, potranno accedere al percorso di sviluppo selezionando l’opzione per ricevere la versione in anteprima per sviluppatori (al percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento software > Aggiornamenti beta > Beta per lo sviluppo“); l’aggiornamento avverrà normalmente, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema.
Coloro che invece non sono iscritti al programma per sviluppatori di Apple ma che desiderano comunque testare in anteprima le novità che arriveranno con le prossime versioni (anche intermedie) dei sistemi operativi del colosso di Cupertino, possono rivolgersi al programma beta pubblico (basta selezionare “Beta pubblica” in luogo di “Beta per lo sviluppo”, come spiegato in questa guida). Le seconde beta pubbliche dovrebbero arrivare nelle prossime ore.
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