Oltre al visore Vision Pro e alle nuove versioni dei sistemi operativi di Apple, in occasione della WWDC l’azienda ha presentato anche MacBook Air 15, notebook disponibile per l’acquisto in Italia da oggi. Si tratta di un prodotto molto atteso sia dai fan di Apple che non, ma che può essere oggetto di qualche dubbio in fase d’acquisto, soprattutto alla luce del rischio di sovrapposizione con altri prodotti dell’azienda.

Da una parte c’è ad esempio MacBook Pro 14 in versione M1 Pro, che si posiziona sostanzialmente sulla sua stessa fascia di prezzo o perfino sotto a parità di opzioni di memoria, dall’altra c’è MacBook Air da 13, sia in versione M2 che M1, portatili che costano molto meno rispetto al nuovo arrivato, si trova a quasi la metà quest’ultimo.

Pertanto, prima di valutare l’acquisto di un MacBook Air 15 e di parlare di prezzi e confronti vari, sarebbe bene considerare alcuni punti che andiamo a esaminare nei paragrafi che seguono. E no, non vi diremo se comprare l’uno o l’altro, ma vi lasciamo con una serie di informazioni da considerare per potervi poi fare un’idea un po’ più chiara su quale MacBook scegliere.

MacBook Air 15 vs Pro 14 e Air 13: specifiche, design e software

I display: dimensioni e tecnologie diverse

La differenza più evidente e tangibile che distingue MacBook Air 15 dagli altri riguarda il display. Lo schermo di quest’ultimo è un pannello denominato Liquid Retina con tecnologia IPS retroilluminato a LED, da 15,3″ di diagonale: la risoluzione è di 2880 x 1864 pixel, la densità di 224 PPI, la luminosità di 500 nit e il refresh rate di 60 Hz.

A parte la diagonale (da 13,6″) e la differente risoluzione (2560 x 1664 pixel, ma stessa densità), si tratta di uno schermo in linea con quello di MacBook Air 13 M2, che monta un medesimo Liquid Retina da 13,6″ di diagonale con stesse frequenza di aggiornamento, luminosità, tecnologia True Tone e gamma cromatica P3.

MacBook Air M1 monta invece uno schermo di qualità un po’ inferiore rispetto a questi ultimi, pur condividendo la tecnologia IPS e pur avendo una risoluzione molto simile: 2560 x 1600 pixel per 227 PPI di densità. Misura 13,3″, arriva a 400 nit la luminosità massima e non presenta il notch a ospitare la fotocamera anteriore, non necessario per via delle cornici più spesse che abbracciano il display.

È invece tutt’altra cosa rispetto agli altri lo schermo di MacBook Pro 14. Si tratta di un pannello mini-LED da 14,2″ che Apple chiama Liquid Retina XDR, con risoluzione 3024 x 1964 pixel (254 PPI la densità). Oltre alla differente tecnologia, da cui ne consegue una qualità superiore di molto, vale la pena sottolineare anche la presenza della tecnologia ProMotion con refresh rate fino a 120 Hz, e i livelli di luminosità massima: SDR fino a 500 nit, XDR fino a 100 nit (costanti) e 1600 di picco con contenuti HDR.

Chip e memorie

C’è Apple Silicon M2 a bordo di MacBook Air 15, notebook che condivide praticamente tutto con il modello con display da 13,6″ lanciato un anno prima. Unica differenza fra i due in termini di chipset e di memorie si trova nella configurazione di base con 8 GB di memoria unificata e SSD da 256 GB: Air 15 monta una GPU a 10 core, mentre la versione di partenza di MacBook Air M2 13 ne monta una a 8. Non cambia invece nulla optando per la versione con SSD da 512 GB, dove entrambi sono dotati della GPU a 10 core.

MacBook Air M1 è dotato invece di un chip Apple Silicon M1, con CPU a 8 core e GPU a 7, disponibile nella sola versione con 8 GB di memoria unificata e unità SSD da 256 GB (ma a doppio chip, con velocità superiori in scrittura e in lettura rispetto all’opzione singola dei modelli base di tutti i MacBook con M2).

Come intuibile, MacBook Pro 14 offre prestazioni superiori considerando la presenza di Apple Silicon M1 Pro, modello di base che consideriamo in questo confronto per via del prezzo ridotto al quale è possibile trovarlo oggi come oggi. Nonostante sia un chip di precedente generazione, offre molto di più in termini di potenza, con CPU a 8 core e GPU a 16, abbinati a unità SSD da 512 GB e a 16 GB di memoria unificata.

Connettività e autonomia

Per quanto riguarda la connettività, le specifiche relative a MacBook Air 15 anche in questo caso sono sovrapponibili al modello da 13 con M2. Ci sono due Thunderbolt 4 / USB C, una MagSafe per la ricarica e un ingresso jack audio da 3,5 mm, oltre a Bluetooth 5.3 e Wi-Fi 6. MacBook Air 15, monta inoltre un sistema audio a 6 altoparlanti come Pro 14, due in più dei modelli da 13″.

Anche MacBook Air M1 ha Wi-Fi 6, due Thunderbolt 4 /USB C e un’entrata jack audio da 3,5 mm, ma non la porta MagSafe; la tecnologia wireless Bluetooth è invece la 5.0. Per inciso, rispetto agli altri che sono dotati di videocamere a 1080p, è l’unico a montare una webcam a 720p.

Passando invece a MacBook Pro 14 con M1 Pro troviamo invece un maggior numero di ingressi, considerando la presenza delle porte per schede SD, tre Thunderbolt 4 / USB C, una HDMI, un ingresso jack audio da 3,5 mm e la MagSafe, oltre a Bluetooth 5.0 e Wi-Fi 6.

Per quanto riguarda invece l’autonomia, MacBook Air 15 e 13 (M1 e M2) offrono sulla carta le stesse 15 ore massime di navigazione web in wireless e fino a 18 ore di riproduzione film con Apple TV, pur montando batterie dalla capacità diversa: 66,5, 52,6 e 49,9 wattora, rispettivamente. MacBook Pro 14 M1 Pro integra invece una batteria da 70 wattora che promette tuttavia numeri un poco inferiori a causa del chip più potente ed energivoro: fino a 11 ore di navigazione e fino a 17 nella riproduzione di film nell’app Apple TV.

Design e dimensioni

A parte MacBook Air M1, il cui design appartiene a una generazione differente, dal punto di vista estetico MacBook Air 15, Air 13 e MacBook Pro 14 sono dei prodotti molto in linea. Quest’ultimo è parecchio più spesso, più pesante (in rapporto alle dimensioni) ma con lo schermo più ottimizzato dal punto di vista delle cornici, più sottili rispetto a tutti gli Air, specie ai modelli con ingombri inferiori.

Per quanto riguarda le colorazioni, il ventaglio più ricco è riservato ai MacBook Air con M2, che arrivano in quattro colorazioni (mezzanotte, galassia, argento e grigio siderale), ce ne sono tre per MacBook Air M1 (argento, grigio siderale e oro) e due per MacBook Pro 14 (argento e grigio siderale).

Queste sono le dimensioni e i pesi di tutti e quattro i modelli:

  • MacBook Air 15: 1,15 cm di spessore, 34,04 cm di larghezza, 23,76 cm di profondità e pesa 1,51 kg;
  • MacBook Air M2 da 13: 1,13 cm di spessore, 30,41 cm di larghezza, 21,5 cm di profondità e pesa 1,24 kg;
  • MacBook Pro 14 M1 Pro: 1,55 cm di spessore, 31,26 cm di larghezza, 22,12 cm di profondità e pesa 1,6 kg;
  • MacBook Air M1: 1,61 cm di spessore (minimo 0,41), 30,41 cm di larghezza, 21,24 cm di profondità e pesa 1,29 kg.

Aggiornamenti: supporto software nel tempo

Un’altra questione importante da considerare prima di acquistare MacBook Air 15 o uno degli altri modelli citati riguarda il supporto software. Qui non abbiamo informazioni ufficiali su cui basarci, nonostante nulla ci vieti di fare qualche considerazione/previsione sulla base delle politiche di Apple relative al supporto software.

In occasione della WWDC 2023, l’azienda ha presentato macOS 14 Sonoma, nuova versione del sistema operativo per Mac attualmente in fase di sviluppo, che ci torna utile proprio per guardare alla lista dei computer compatibili. I più datati MacBook Air e MacBook Pro che si aggiorneranno a questa nuova versione sono i modelli prodotti dal 2018, ma questo non valeva con macOS 13, versione compatibile con i MacBook Pro dal 2017 in poi, ma non con gli Air della stessa annata (si partiva dai modelli del 2018).

Questo può indicare quindi che il supporto software di MacBook Air 15 e di Air 13 M2 uscito lo scorso anno, possa essere lo stesso, considerando anche la presenza dello stesso chipset; ma anche che per MacBook Air M1, arrivato nel 2020, restino soltanto due versioni di macOS alla luce di quanto detto. Per MacBook Pro 14 con M1 Pro, considerando che fa parte per l’appunto della famiglia “Pro”, il supporto sarà con buona probabilità maggiore, benché sia necessario ricordare che si tratta di un modello uscito nel 2021 il che porterebbe a stimare tempistiche simili a quelle di MacBook Air 13 M2 (e/o Air 15).

MacBook Air 15 vs Pro 14 e Air 13: prezzi a confronto

Viste le differenze, è tempo di parlare di prezzi. MacBook Air 15, considerato che è disponibile in Italia da oggi, è acquistabile al prezzo di listino sia dall’Apple Store che dai rivenditori di terze parti. Ci vorrà un po’ prima di trovare dei ribassi, che lo renderebbero un’opzione più conveniente e più in linea con gli altri.

Perché per ora i 1.649 euro della versione base sono molto vicini al prezzo di MacBook Pro 14 con M1 Pro, che ha dalla sua il doppio di memoria unificata e di capacità dell’unità SSD, che online si trova ormai a meno di 1.800 euro. MacBook Air 15 diventa ancora meno conveniente optando per la versione con SSD da 512 GB (a 1.879 euro) o configurandolo con più memoria unificata, scelta che lo avvicina perfino a MacBook Pro 14 con M2 Pro, spesso scontato a circa 2.000 euro.

Guardando invece alle alternative più economiche, MacBook Air M2 da 13″ viaggia ormai sui 1.100/1.200 euro di listino o anche meno, prezzo che potrebbe scendere ulteriormente alla luce dei ribassi ufficiali degli scorsi giorni. E per risparmiare ulteriormente, MacBook Air M1 è ancora oggi la scelta ancora più logica, considerando che già in precedenza è capitato di trovarlo a meno di 800 euro.

Comunque, chiudiamo con una serie di link per acquistare MacBook Air 15 su Amazon in tutte le colorazioni, con in più qualche link extra per le alternative citate disponibili in offerta:

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