A poche settimane dal precedente aggiornamento, torniamo a occuparci a tutto tondo dell’intera gamma iPhone 15, smartphone che secondo recenti indiscrezioni potrebbero essere annunciati da Apple tra il 12 e il 13 settembre prossimi.

Negli ultimi giorni, infatti, sono giunti parecchi rumor che ci hanno aiutato a inquadrare ancora di più i quattro modelli attesi, sia dal punto di vista estetico che dal punto di vista funzionale. Scopriamo tutti i dettagli.

Le ultime sull’attesa gamma iPhone 15 di Apple

Quella sorta di “allarme-ritardo”, legato ai pannelli degli iPhone 15 Pro e lanciato una ventina di giorni fa da un’analista della Bank of America Global Research, sembra un lontano ricordo, smentito da seguenti precisazioni condivise dagli analisti della DSCC.

All’inizio della settimana è infatti emersa una possibile finestra di lancio per i melafonini di nuova generazione e, da allora, in appena due giorni, sono emerse tante nuove indiscrezioni al riguardo, volte principalmente a confermare i dettagli trapelati in precedenza e precisare alcuni aspetti legati all’evento di lancio e alla disponibilità effettiva dei quattro smartphone.

Da tvOS 17 arriva la conferma che gli iPhone 15 saranno in quattro (ma non solo)

La prima di tali indiscrezioni proviene dal codice sorgente delle versioni in anteprima di tvOS 17, la prossima generazione del sistema operativo che alimenta le Apple TV.

Stando a quanto condiviso dall’utente X @aaronp613, quattro modelli di iPhone inediti erano stati inseriti nel codice sorgente della beta 1 di tvOS 17 ma non sono stati notati finora (e i riferimenti a loro sono stati rimossi dalla più recente beta 5).

Nello specifico, i quattro modelli sono: “iPhone 15,4“, “iPhone 15,5“, “iPhone 16,1” e “iPhone 16,2“. Per quanto possa sembrare illogico, questi quattro smartphone dovrebbero riferirsi, rispettivamente, agli iPhone 15, 15 Plus, 15 Pro e 15 Pro Max.

Questo perché Apple è solita identificare gli iPhone per famiglia di chip: ad esempio, gli iPhone 13, 13 Pro, iPhone 14 e iPhone SE 2022 sono identificati come “iPhone 14,X” (condividono il chip Apple A15 Bionic); gli iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max, dotati del chip Apple A16 Bionic, sono identificati come “iPhone 15,X”.

Di conseguenza, oltre a confermare la presenza di quattro modelli, questi riferimenti confermano la scelta del SoC compiuta dal team di prodotto della mela morsicata, che ha optato per l’Apple A16 Bionic (del 2022) sui modelli base della gamma iPhone 15 e per l’inedito Apple A17 Bionic a 3 nm sui modelli Pro del 2023.

@aaronp613 ha poi condiviso un altro post nel quale indica la presenza di altri due modelli di iPhone a cui viene fatto riferimento: “iPhone 14,1” e “iPhone 14,9”, entrambi, per quanto riportato poco sopra, dotati del SoC Apple A15 Bionic (del 2021).

Sebbene i riferimenti possano riguardare dispositivi che mai verranno realizzati, qualcuno in rete ha avanzato l’ipotesi (si parla di teorie, nulla di confermato) che possa trattarsi di due modelli del passato riproposti con a bordo la porta USB-C: parliamo di iPhone 13 mini e iPhone SE 2022.

Questi due dispositivi, dopo il passaggio alla Lightning, rimarrebbero infatti gli unici due dell’intera gamma iPhone a non avere una “controparte” con porta USB-C.

Le porte USB-C e i carrellini della SIM degli iPhone 15 si mostrano dal vivo

A proposito di porte USB-C che pensioneranno la Lightning, l’utente fix Apple ha condiviso su X tante immagini raffiguranti le porte USB-C e i cavi da USB-C a USB-C che verranno inclusi nelle confezioni di vendita dei prossimi iPhone 15.

Oltre ai contenuti legati alle porte USB-C, il leaker ha anche e condiviso uno scatto raffigurante i carrellini della SIM dei prossimi melafonini, confermando che su alcuni mercati vi sarà ancora il supporto alla Nano-SIM fisica.

Leak Apple iPhone 15 SIM Tray

Trapelano immagini di altre custodie per gli iPhone 15 Pro

Il noto leaker Majin Bu ha condiviso tante nuove immagini di quelle che sembrano alcune custodie, anche ufficiali a marchio Apple, per gli iPhone 15 Pro e 15 Pro Max.

Da esse emerge la conferma del fatto che i due modelli “Pro” della gamma 2023 perderanno il selettore della modalità (suoneria/silenzioso) che verrà sostituito dal nuovo pulsante azione.

Nuovi dettagli sul SoC Apple A17 Bionic

L’utente @URedditor ha condiviso su X alcuni dettagli sul SoC prossimo Apple A17 Bionic che troveremo a bordo degli iPhone 15 Pro e 15 Pro Max ma anche, secondo quanto riportato, sugli iPhone 16 “base” del 2024.

Il SoC, noto internamente con il codice t8130, verrà realizzato con il processo produttivo a 3 nm di TSMC (che starebbe cercando di favorire Apple) e potrà contare su una CPU a sei core (con frequenza operativa di punta pari a 3,70 GHz, più spinta rispetto ai 3,46 GHz dell’A16 Bionic) e una GPU a sei core (uno in più rispetto al predecessore).

Tra il nuovo processo produttivo, le frequenze operative più spinte lato CPU e il core aggiuntivo lato GPU, si stima che potremmo assistere a un incremento delle performance nell’ordine del 10-15% e un miglioramento dei consumi energetici nell’ordine del 30%.

Stando a quanto riportato, inoltre, pare che gli iPhone 15 “Pro”, a differenza di quanto trapelato in precedenza, avranno 6 GB di RAM LPDDR5 (esattamente come i predecessori) e non 8 GB di memoria RAM (anche se l’utente ammette che, pur non avendo visto nulla in tal senso potrebbe esserci una minima possibilità legata all’incremento).

Gli iPhone 15 Pro arriveranno nel taglio da 2 TB

Stando a quanto condiviso dall’utente Landzuk sul blog Yeux1122 di Naver, un rivenditore avrebbe condiviso una nuova informazione legata ai tagli di memoria dei prossimi iPhone di punta.

Oltre ai modelli base che dovrebbero essere disponibili nuovamente in tre tagli di memoria (128, 256 e 512 GB), anche i modelli Pro dovrebbero essere disponibili nuovamente in quattro tagli di memoria, con una potenziale novità.

Pare che, per la prima volta all’interno della gamma iPhone, verrà introdotto il taglio da 2 TB che andrà ad affiancare i già esistenti tagli da 256 o 512 GB e 1 TB; pare sempre più probabile il pensionamento del taglio da 128 GB, decisamente limitante, specie dal punto di vista della multimedialità.

Nuove indiscrezioni su evento di lancio e disponibilità effettiva

Le ultime “novità di giornata” provengono da una firma piuttosto affidabile, ovvero il solito Mark Gurman di Bloomberg, sempre sul pezzo nell’analisi dei piani del colosso di Cupertino.

Il giornalista ha condiviso su X alcuni post riguardanti la data di lancio dei prossimi iPhone 15 e la modalità in cui dovrebbe svolgersi l’evento di presentazione.

In prima battuta, Gurman ha affermato che i “segnali” indicano il 12 settembre 2023 come probabile data di lancio per i nuovi melafonini (facendo fuori l’ipotesi alternativa del 13 settembre), con la disponibilità effettiva (e quindi l’inizio delle vendite) che dovrebbe poi concretizzarsi intorno al 22 settembre seguente.

Andando oltre, il giornalista sostiene che Apple starebbe preparando un evento di lancio analogo a quello proposto per il lancio degli iPhone 14 lo scorso anno, con video pre-registrato e poi proiettato all’Apple Campus (davanti a un pubblico che assisterà “dal vivo”), e successivo “hands on” dei dispositivi aperto ai presenti.

Il riepilogo di tutto ciò che sappiamo finora

Senza andare troppo indietro nel tempo, è bene ricapitolare tutte le indiscrezioni emerse dal precedente aggiornamento di luglio per poi riassumere le specifiche tecniche presunte di tutti e quattro i modelli:

Scheda tecnica presunta degli iPhone 15 “base”

Di seguito riportiamo le presunte specifiche tecniche degli attesi iPhone 15 e 15 Plus.

  • Display: Super Retina XDR OLED da 6,2″ (15) e 6,7″ (15 Plus) con refresh rate a 60 Hz
  • SoC: Apple A16 Bionic (4 nm) con CPU hexa-core e GPU penta-core
  • Memoria RAM: 6 GB
  • Fotocamera posteriore: doppia con flash LED dual-tone
    • Sensore principale da 48 MP con tecnologia stacked (impilato, aumenta la quantità di luce catturata e riduce il rumore)
    • Sensore ulta-grandangolare da 12 MP
  • Fotocamera anteriore: 12 MP + sensore 3D
  • Audio: stereo (doppio speaker)
  • Reti mobili: Dual SIM (Nano-SIM + eSIM o dual eSIM), 5G
  • Connettività: Wi-Fi 6Bluetooth 5.3GPSNFCUSB Type-C 2.0
  • Metodo di sblocco: Face ID
  • Batteria: 3877 mAh (15) e 4912 mAh (15 Plus)
  • Sistema operativo: iOS 17
  • Colorazioni: MidnightStarlightBlueGreenYellowPinkProduct (RED)
  • Tagli di memoria: 128, 256 o 512 GB
  • Prezzi: da 799 dollari (15) e 899 dollari (15 Plus)

Scheda tecnica presunta degli iPhone 15 “Pro”

Di seguito riportiamo le presunte specifiche tecniche degli attesi iPhone 15 Pro e 15 Pro Max.

  • Display: Super Retina XDR OLED ProMotion da 6,1″ (15 Pro) e 6,7″ (15 Pro Max) con refresh rate da 120 Hz
  • SoC: Apple A17 Bionic (3 nm) con CPU hexa-core e GPU penta-core
  • Memoria RAM: 6 GB
  • Fotocamera posteriore: tripla con sensore ToF 3D e flash LED dual-tone
    • Sensore principale da 48 MP (lo stesso degli iPhone 14 Pro)
    • Sensore ultra-grandangolare da 12 MP
    • Sensore tele da 12 MP (solo su iPhone 15 Pro)
    • Teleobiettivo periscopico per lo zoom ottico 5x
  • Fotocamera anteriore: 12 MP + sensore 3D
  • Audio: stereo (doppio speaker)
  • Reti mobili: Dual SIM (Nano-SIM + eSIM o dual eSIM), 5G
  • Connettività: Wi-Fi 6EBluetooth 5.3GPSNFCUSB Type-C 3.2
  • Metodo di sblocco: Face ID
  • Batteria: 3650 mAh (15 Pro) e 4852 mAh (15 Pro Max)
  • Sistema operativo: iOS 17
  • Colorazioni: Space BlackSilverGoldDeep Red, Dark Blue
  • Tagli di memoria: 256 o 512 GB, 1 o 2 TB
  • Prezzi: da 1099 dollari (15 Pro) e 1199 o 1299 dollari (15 Pro Max)

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