Siamo giunti in quel periodo dell’anno che precede uno dei lanci più attesi, quello in cui storicamente Apple svela la nuova generazione di iPhone e di Apple Watch.

Sugli iPhone 15 e su cosa aspettarci da tutti e quattro i modelli che costituiranno la gamma, abbiamo già discusso ampiamente su queste pagine. Un po’ meno spazio è stato, invece, dedicato ai prossimi Apple Watch Series 9 e Apple Watch Ultra 2. È giunto dunque il momento di mettere insieme tutti i rumor circolati finora e provare a capire cosa potranno offrire di “nuovo” i prossimi smartwatch della mela morsicata.

Quanti e quali saranno gli Apple Watch del 2023?

La generazione 2023 della gamma Apple Watch dovrebbe essere costituita da due modelli pensati per dare un senso di continuità rispetto al passato. I due smartwatch che ci aspettiamo sono Apple Watch Series 9 e Apple Watch Ultra 2.

Sembra, invece, che non assisteremo al lancio di un Apple Watch SE 3: pare che, per il modello entry level della gamma, Apple continui a seguire la politica di “aggiornamento” biennale (il primo Watch SE è arrivato nel 2020, mentre il secondo, Watch SE 2 solo lo scorso anno) e rilasci questo dispositivo nel 2024.

Tornando ai due modelli di nostro interesse, sembra che le novità principali saranno due: la prima è il software watchOS 10 che, pur essendo la versione di watchOS con cui debutteranno sul mercato questi nuovi dispositivi, non sarà una loro esclusiva; magari, al solito, qualche funzionalità software sarà pensata appositamente per loro e non arriverà sugli altri modelli.

Questo perché (e arriviamo alla seconda, vera, novità) i prossimi Apple Watch Series 9 e Watch Ultra 2 potranno godere di un nuovo SiP Apple S9 che, dopo tre anni di stasi (le ultime tre generazioni di smartwatch sono plasmate attorno allo stesso chip, l’S6 lanciato con gli Apple Watch 6 ma rinominato in S7 e S8 con le due seguenti generazioni).

Secondo quanto riportato nel mese di luglio da Mark Gurman, noto giornalista di Bloomberg, il nuovo chip che animerà gli smartwatch 2023 della mela morsicata potrebbe essere basato sull’Apple A15 Bionic, lo stesso SoC a 5 nm che troviamo su tutti e quattro gli iPhone 13 e sugli iPhone 14 “base”: nonostante sia lecito attendersi un chip depotenziato rispetto a quello che fa girare un iPhone (i task che svolge uno smartwatch sono molto meno pesanti di quelli che svolge uno smartphone), il passo in avanti sul fronte delle prestazioni dovrebbe essere notevole.

Apple Watch Series 9

Archiviate le novità comuni, spostiamoci ad analizzare quanto di nuovo troveremo a bordo dell’Apple Watch Series 9. Le ultime notizie in tal senso provengono dal noto leaker ShrimpApplePro e, alla fine della fiera, pare che lo smartwatch (escludendo il chip) possa essere un copia-incolla del modello 2022 e manterrà invariate anche le dimensioni (41 e 45 mm).

Sempre il leaker fa sapere che vedremo una colorazione rosa (un render è visibile poco sotto, via 9to5Mac) aggiungersi alle quattro già disponibili (Mezzanotte, Galassia, Argento, (PRODUCT)RED), che i materiali rimarranno invariati (con versione in alluminio e versione in acciaio inossidabile) e che la confezione di vendita sarà ancora più compatta.

Per vedere novità più succose, dovremo probabilmente attendere il 2024, anno in cui è atteso l’Apple Watch del decimo anniversario (e a quel punto è lecito attendersi qualche cambiamento lato design).

Apple Watch 9 Pink

Apple Watch Ultra 2

Anche il prossimo Apple Watch Ultra 2, chip a parte, dovrebbe essere una riproposizione del predecessore, ancora una volta nella singola versione da 49 mm. L’unica novità, a detta di ShrimpApplePro, dovrebbe essere la nuova colorazione Dark Titanium (che affiancherà la classica in color titanio).

In precedenza era emersa l’indiscrezione secondo cui Apple avesse in cantiere l’idea di abbandonare il pannello OLED in luogo di un pannello microLED ma, a inizio luglio, queste voci sono state allontanate. Più recente, invece, è il rumor secondo cui il prossimo smartwatch di punta potrebbe essere parzialmente stampato in 3D: nello specifico, si parla dell’utilizzo della stampa 3D per parti come la corona digitale, il pulsante laterale e il pulsante azione. L’obiettivo è quello di ridurre i costi e migliorare i tempi di produzione.

Apple Watch Ultra dark titanium

Capitolo prezzi: niente gioie ma nemmeno dolori

Man mano che i rumor si intensificano e ci andiamo avvicinando al momento del lancio che, qualora venisse replicata la finestra della precedente generazione, potrebbe avvenire già verso tra la prima e la seconda settimana di settembre (a meno che le voci sui ritardi della gamma iPhone 15 non venissero confermate), abbiamo sempre più polso anche di cosa aspettarci lato prezzi.

Per quanto concerne gli iPhone 15, da più parti si vocifera di importanti aumenti di prezzo, soprattutto per quanto concerne gli iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max. Cosa aspettarci dunque per i prossimi Apple Watch?

Sulla carta, come abbiamo avuto modo di vedere, i miglioramenti ci sono ma non dovremmo assistere a stravolgimenti rispetto ai predecessori. Per farci un’idea, Apple Watch Series 8 è stato lanciato sul mercato con un prezzo di partenza pari a 509 euro (richiesti per la versione GPS da 41 mm); Apple Watch Ultra, invece, costa 1009 euro (richiesti per l’unica versione da 49 mm).

Le indiscrezioni trapelate finora non lasciano trasparire possibili aumenti di prezzo per i prossimi smartwatch della mela morsicata: pertanto, è possibile che, vengano mantenuti i prezzi di listino dei modelli che costituivano la precedente generazione (e già 12 mesi fa avevamo assistito a un cospicuo aumento di prezzo nel passaggio tra Watch 7, da 419 euro, a Watch 8).

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