A una decina di giorni dal rilascio delle precedenti versioni in anteprima, e a ventiquattr’ore dal rilascio di patch correttive sul canale stabile, Apple prosegue in quello che rappresenta il secondo ciclo di sviluppo intermedio per tutti i sistemi operativi di ultima generazione, ovvero iOS 18, iPadOS 18, macOS 15 Sequoia watchOS11 e tvOS 18, rilasciando nuove versioni in anteprima.
Il colosso di Cupertino ha appena rilasciato, momentaneamente ai soli sviluppatori registrati, le nuove beta 4 di iOS 18.2, iPadOS 18.2, macOS 15.2 Sequoia, sistemi operativi che accoglieranno nuove potenzialità di Apple Intelligence, e le beta 3 di watchOS 11.2, tvOS 18.2 e visionOS 2.2. Questi nuovi aggiornamenti intermedi arriveranno in forma stabile nel mese di dicembre. Ecco tutti i dettagli.
Indice:
Apple porta avanti il secondo ciclo di sviluppo per gli OS di ultima generazione
Come anticipato in apertura, Apple ha avviato il rilascio (momentaneamente ai soli sviluppatori registrati) delle beta 4 di iOS 18.2 e iPadOS 18.2 e macOS 15.2 Sequoia che, oltre alle novità disponibili per tutti, porteranno con sé nuove funzionalità di intelligenza artificiale sui dispositivi supportati, e delle nuove beta 3 di watchOS 11.2, tvOS 18.2 e visionOS 2.2.
Scopriamo i dettagli di queste nuove build in anteprima, parte di un percorso che dovrebbe culminare con il rilascio in versione stabile atteso entro la fine del mese di dicembre (guardando alla scorsa generazione, iOS 17.2 e soci vennero rilasciati l’11 dicembre 2023).
Prima di andare avanti, segnaliamo che il colosso di Cupertino ha rilasciato anche una nuova versione in anteprima per due vecchie versioni di macOS e per l’ambiente di sviluppo Xcode:
- Release Candidate 3 di macOS 13.7.2 Ventura tramite la build 22H312
- Release Candidate 3 di macOS 14.7.2 Sonoma tramite la build 23H309
- Beta 3 di Xcode 16.2 tramite la build 16C5023f
Beta 4 di iOS 18.2 e iPadOS 18.2
La quarta build in anteprima del secondo aggiornamento intermedio della più recente versione di iOS, al momento disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPhone compatibili (ovvero dagli iPhone Xs e iPhone Xr del 2018 in poi), e di iPadOS, disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPad compatibili (dai modelli 2018-19 in poi), è la 22C5142a (sostituisce la 22C5131e rilasciata come beta 3 di iOS 18.2 lo scorso 11 novembre).
Nello specifico di iOS 18.2, la build che porta con sé la beta 4 ha un peso di 7,18 GB su iPhone 14 Pro (provenendo dalla versione stabile di iOS 18.1.1). Dal punto di vista della stabilità (segnalata internamente con l’ultima lettera del codice della build), la build raggiunge la classificazione “a”, quindi la piena stabilità (sulla carta).
Beta 4 di macOS 15.2 Sequoia
La terza build in anteprima della prossima versione intermedia di macOS, disponibile attualmente nella sola versione “per sviluppatori” su tutti i computer Mac compatibili, è la 24C5089c (sostituisce la 24C5079e rilasciata come beta 3 di macOS 15.2 Sequoia lo scorso 11 novembre).
La build che porta con sé la beta 4 ha un peso di 3,63 GB su MacBook Pro 16 M1 Pro (provenendo dalla versione stabile di macOS 15.1 Sequoia). Stando alla classificazione della stabilità della build, in questo caso passiamo da una classificazione “e” a una classificazione “c”, compiendo alcuni passi verso la piena stabilità.
Beta 3 di watchOS 11.2
La terza build in anteprima del secondo aggiornamento intermedio della più recente versione di watchOS, disponibile attualmente nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli Apple Watch compatibili (ovvero dal Watch 6 in poi) è la 22S5094a (e sostituisce la 22S5083e rilasciata come beta 1 di watchOS 11.2 lo scorso 11 novembre).
A differenza del primo ciclo di sviluppo intermedio, in questo caso cambia la prima lettera del codice della build (passa da “R” a “S”) e quindi potremmo assistere all’arrivo di nuove funzionalità durante il ciclo di sviluppo stesso. Dal punto di vista della stabilità, la build è classificata come “a”, raggiungendo la piana stabilità (sulla carta).
Beta 3 di tvOS 18.2 e audioOS 18.2
La terza build in anteprima della prossima versione intermedia di tvOS e audioOS (ovvero il software per HomePod) è la 22K5148a (sostituisce la 22K5138e rilasciata come versione beta 2 di tvOS 18.2 e audioOS 18.2 lo scorso 11 novembre).
Alla pari di quanto visto con la nuova versione in anteprima di watchOS, anche nel caso del nuovo ciclo di sviluppo intermedio di tvOS e audioOS assistiamo al cambio della prima lettera nel codice della build (passa da “J” a “K”): questo potrebbe rappresentare un aggiornamento con qualche novità di rilievo. Dal punto di vista della stabilità, invece, raggiungiamo la classificazione “a”, il grado massimo (sulla carta).
Beta 3 di visionOS 2.2
Il team di sviluppo porta avanti anche il secondo ciclo di sviluppo intermedio per la più recente versione di visionOS, sistema operativo che gira a bordo del visore Apple Vision Pro, rilasciando la beta 3 di visionOS 2.2 tramite la build 22N5794a (sostituisce la 22N5784e rilasciata come beta 2 di visionOS 2.2 lo scorso 12 novembre).
Stando alla classificazione della stabilità della build (sulla carta), passiamo da una build “e” a una build “a” (piena stabilità). A differenza di quanto visto per le prossime versioni di watchOS e tvOS, segnaliamo che qua non cambia la prima lettera nel codice della build, sintomo della possibile assenza di nuove funzionalità.
Nonostante Apple Vision Pro non sia ancora disponibile sul mercato italiano, è bene spiegare come fare per aderire al programma beta. Il processo è praticamente identico a quello da seguire su un iPhone o un iPad: basterà infatti seguire il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento software”, selezionare “Aggiornamenti beta” e, infine, selezionare “visionOS Developer Beta”. A questo punto, il visore riceverà l’ultima build in anteprima disponibile.
Novità emerse durante questo ciclo di sviluppo
Questo ciclo di sviluppo sarà decisivo per quanto concerne iOS, iPadOS e macOS, perché porterà sui dispositivi supportati nuove funzionalità di Apple Intelligence ed estenderà la disponibilità ad altri paesi di lingua inglese (ancora niente in Italia).
- Le funzionalità di Apple Intelligence che debutteranno con iOS 18.2, iPadOS 18.2 e macOS 15.2 Sequoia
- Le novità dalla beta 1 di iOS 18.2
- Possibilità di eliminare altre app di sistema (solo UE)
- Nelle impostazioni, spunta la nuova sezione app predefinite
- Possibilità di limitare il volume massimo
- Novità per il Centro di Controllo
- App Mail rinnovata
- Novità per svariate app e impostazioni di sistema
- Le novità dalla beta 2 di iOS 18.2
- Aggiornamento per l’app Dov’è (articolo dedicato)
- Novità tra le impostazioni di sistema
- Safari guadagna le attività in tempo reale per il download di file
- Novità per il pulsante Cattura (solo per gli iPhone 16)
- Novità per Apple Intelligence (solo inglese, non disponibile in Italia)
- In arrivo il supporto al tempo residuo per il completamento della ricarica
- Altre novità minori
- Le novità dalla beta 2 di macOS 15.2 Sequoia
- Gli utenti possono aggiungere il widget meteo alla barra dei menu
- Le novità dalla beta 1 di tvOS 18.2
- tvOS 18.2 aggiunge a Apple TV il supporto ai 21:9 e altri rapporti di forma
- tvOS potrebbe guadagnare nuove tipologie di screensaver
- Le novità dalla beta 3 di iOS 18.2
- Riproduzione dei video a schermo intero nell’app Foto
- Nuove icone (contenuti multimediali e clima) per la prossima generazione di Apple CarPlay
- Novità per il pulsante cattura degli iPhone 16
- Altre novità minori
- Le novità dalla beta 3 di iPadOS 18.2
- Nuova barra dei pannelli personalizzabile sull’app Apple TV
Le (poche) novità dalla beta 4 di iOS 18.2
Passiamo ora all’analisi di quelle che sono le (poche) novità riscontrate sulla beta 4 di iOS 18.2: la carne al fuoco, emersa dalle precedenti versioni in anteprima, è davvero tanta e, al netto di Apple Intelligence, le novità sono disponibili su tutti gli iPhone supportati a partire dalla seconda build in anteprima del ciclo di sviluppo.
Novità legate al Pulsante Cattura (iPhone 16)
Le impostazioni di accessibilità legate al Pulsante Cattura degli iPhone 16, presenti all’interno del menu “Accessibilità” delle impostazioni di sistema, sono state “duplicate” e inserite all’interno di un nuovo sottomenu “Accessibilità” presente nella sezione delle impostazioni di sistema dedicate alla impostazioni del Pulsante Cattura (via 9to5Mac.com).
Altre novità minori
- App Foto: Alla timeline che mostra il tempo attuale di un video in riproduzione, sono stati aggiunti i millisecondi.
- App Mail: Le icone delle immagini del profilo sono state ridimensionate rispetto alla precedente versione in anteprima.
Le novità dalla beta 3 di tvOS 18.2
La beta 3 di tvOS 18.2 rende disponibile, per i beta tester, una novità già avvistata con la prima beta del nuovo ciclo di sviluppo.
tvOS 18.2 introdurrà gli screensaver “Snoopy”
Sin dal lancio di tvOS 18, sappiamo che Apple TV guadagnerà nuove tipologie di screensaver: la prima di queste nuove tipologie si è manifestata con la beta 3.
Gli utenti che eseguono la versione in anteprima, potranno ora impostare uno sfondo a tema Snoopy, il famoso cane protagonista tra i Peanuts, franchise con cui il colosso di Cupertino ha una partnership in essere già da molto tempo (ad esempio, è disponibile anche un quadrante Snoopy per gli Apple Watch).
Le novità dalla beta 3 di visionOS 2.2
Sebbene Apple non abbia cambiato la prima lettera del codice della build nel passaggio da visionOS 2.1 a visionOS 2.2, la nuova beta 3 introduce una importante novità per gli utenti Apple Vision Pro.
Novità per la funzionalità Mac Virtual Display
La beta 3 di visionOS 2.2 migliora la funzionalità Mac Virtual Display, implementando la nuova opzione “Ultrawide” che consente di visualizzare un display virtuale equivalente a due display 4K affiancati quando il visore viene collegato a un computer Mac.
Questa nuova opzione è molto utile per gli utenti Apple Vision Pro, dato che il visore non supporta più display: in questo modo, gli utenti avranno più spazio a disposizione.
Come scaricare le nuove beta dei vari sistemi operativi di Apple
Le nuove beta 2 dei sistemi operativi iOS 18.2, iPadOS 18.2 e macOS 15.2 Sequoia, oltre alle nuove beta 1 di watchOS 11.2, tvOS 18.2 e visionOS 2.2, sono al momento disponibili unicamente per gli sviluppatori registrati al programma dedicato sul portale degli sviluppatori Apple che posseggono un dispositivo supportato.
Coloro che eseguono le più recenti versioni stabili di tutti i sistemi operativi o le Release Candidate del primo aggiornamento intermedio, potranno accedere al percorso di sviluppo selezionando l’opzione per ricevere la versione in anteprima per sviluppatori (nuovo meccanismo che ha soppiantato il vecchio meccanismo a profili); l’aggiornamento avverrà normalmente, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema.
Coloro che invece non sono iscritti al programma per sviluppatori di Apple ma che desiderano comunque testare in anteprima le novità che arriveranno con le prossime versioni dei sistemi operativi del colosso di Cupertino, potranno rivolgersi al programma beta e in questa guida vi spieghiamo come fare: nelle prossime ore, Apple dovrebbe rilasciare anche le nuove beta pubbliche; aggiorneremo l’articolo nel momento in cui ciò avverrà.
Apple ha rilasciato anche la nuova tornata di beta pubbliche
Aggiornamento del 21/11/2024 alle ore 11:50 – A poche ore di distanza dal rilascio delle versioni in anteprima destinate ai soli sviluppatori registrati, Apple ha rilasciato anche le terze beta pubbliche di iOS 18.2, iPadOS 18.2, macOS 15.2 Sequoia, watchOS 11.2 e tvOS 18.2; le build in distribuzione sono le medesime rilasciate in precedenza ai soli sviluppatori.
Coloro che sono già registrati per ricevere le beta pubbliche, potranno scaricare gli aggiornamenti via OTA direttamente dai loro iPhone o iPad compatibili, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema, seguendo il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software”; lo stesso discorso vale per tutti gli altri dispositivi coinvolti.
Coloro che, invece, volessero provare per la prima volta una beta pubblica di iOS o iPadOS (o di qualsiasi altro dei sistemi operativi di ultima generazione della mela morsicata), dovranno necessariamente iscriversi al “Apple Beta Software Program” e seguire la procedura per registrare il proprio dispositivo, prima di potere procedere con l’effettiva installazione dell’aggiornamento (vi rimandiamo nuovamente alla nostra guida con la procedura completa per tutti i sistemi operativi).
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