A nemmeno una settimana dal rilascio delle precedenti versioni in anteprima, Apple compie l’ultimo passo in quello che rappresenta il terzo ciclo di sviluppo intermedio per tutti i sistemi operativi di ultima generazione, ovvero iOS 18, iPadOS 18, macOS 15 Sequoia, watchOS 11, tvOS 18 e visionOS 2.
Il colosso di Cupertino ha appena rilasciato, sia agli sviluppatori registrati che ai beta tester pubblici, le Release Candidate di iOS 18.3, iPadOS 18.3, macOS 15.3 Sequoia (i tre sistemi operativi che possono contare sulle potenzialità di Apple Intelligence), watchOS 11.3, tvOS 18.3 e visionOS 2.3. A questo punto, sembra quasi scontato che i nuovi aggiornamenti intermedi possano essere distribuiti in forma stabile la prossima settimana. Scopriamo tutti i dettagli.
Indice:
Apple: si avvicina il terzo aggiornamento intermedio dei più recenti OS
Come anticipato in apertura, Apple ha avviato il rilascio delle Release Candidate (versioni in anteprima candidate al rilascio in forma stabile) dei vari iOS 18.3, iPadOS 18.3 e macOS 15.3 Sequoia, watchOS 11.3, tvOS 18.3 e visionOS 2.3, sia agli sviluppatori registrati che ai beta tester pubblici.
Per tutti i sistemi operativi di ultima generazione della mela morsicata, si tratta (presumibilmente) dell’ultimo passo verso quello che sarà il terzo aggiornamento intermedio, fondamentale per correggere i bug emersi in precedenza e per implementare nuove funzionalità, magari già annunciate in fase di presentazione ma attese attraverso un aggiornamento successivo al primo rilascio (come, ad esempio, le varie tranche delle novità legate all’intelligenza artificiale della mela morsicata).
Scopriamo i dettagli di queste nuove build in anteprima, parte di un percorso che, ricalcando quanto accaduto con i sistemi operativi della precedente generazione (iOS 17.2 e soci vennero rilasciati il 22 gennaio 2024) dovrebbe culminare (il condizionale è sempre d’obbligo in questi casi) con il rilascio in versione stabile atteso entro la fine del mese di gennaio.
Prima di andare avanti, segnaliamo che il colosso di Cupertino ha rilasciato anche una nuova versione in anteprima per la precedente versione di iPadOS e per le due precedenti versioni di macOS:
- Release Candidate 4 di macOS 13.7.3 Ventura tramite la build 22H419
- Release Candidate 4 di macOS 14.7.3 Sonoma tramite la build 23H417
- Release Candidate di iPadOS 17.7.4 tramite la build 21H414
Release Candidate di iOS 18.3 e iPadOS 18.3
La Release Candidate del terzo aggiornamento intermedio della più recente versione di iOS, disponibile su tutti gli iPhone compatibili (ovvero dagli iPhone Xs e iPhone Xr del 2018 in poi), e di iPadOS, disponibile su tutti gli iPad compatibili (dai modelli 2018-19 in poi), è la 22D60 (sostituisce la 22D5055b rilasciata come beta 3 di iOS 18.3 e iPadOS 18.3 lo scorso 16 gennaio). Nello specifico di iOS 18.3, la build che porta con sé la Release Candidate ha un peso di 7,05 GB su iPhone 14 Pro (provenendo dalla versione stabile di iOS 18.2.1).
Release Candidate di macOS 15.3 Sequoia
La quarta e (potenzialmente) ultima build in anteprima della prossima versione intermedia di macOS, disponibile su tutti i computer Mac compatibili, è la 24D60 (sostituisce la 24D5055b rilasciata come beta 3 di macOS 15.2 Sequoia lo scorso 16 gennaio). La build che porta con sé la Release Candidate ha un peso di 2,54 GB su MacBook Pro 16 M1 Pro (provenendo dalla versione stabile di macOS 15.2.1 Sequoia).
Release Candidate di watchOS 11.3
La quarta e (potenzialmente) ultima build in anteprima del secondo aggiornamento intermedio della più recente versione di watchOS, disponibile su tutti gli Apple Watch compatibili (ovvero dal Watch 6 in poi) è la 22S553 (e sostituisce la 22S5550a rilasciata come beta 3 di watchOS 11.3 lo scorso 14 gennaio).
A differenza del secondo ciclo di sviluppo intermedio, in cui era cambiata la prima lettera del codice della build (passando da “R” a “S”), questo ciclo di sviluppo intermedio potrebbe servire principalmente per risolvere bug e migliorare le performance, senza implementare funzionalità di rilievo. Dal punto di vista della stabilità, la build è classificata come “d”, risultando la più stabile (sulla carta) tra le build appena rilasciate.
Release Candidate di tvOS 18.3 e audioOS 18.3
La Release Candidate della prossima versione intermedia di tvOS e audioOS (ovvero il software per HomePod) è la 22K154 (sostituisce la 22K5553a rilasciata come versione beta 3 di tvOS 18.2 e audioOS 18.2 lo scorso 14 gennaio).
Per tvOS, vale lo stesso discorso fatto prima per watcOS: non cambia la prima lettera nel codice della build (resta “K”) e, di conseguenza, questo dovrebbe rappresentare un aggiornamento di poco conto sul fronte delle funzionalità. Dal punto di vista della stabilità, invece, partiamo dalla classificazione “e”.
Release Candidate di visionOS 2.3
Il team di sviluppo porta alla conclusione anche il terzo ciclo di sviluppo intermedio per la più recente versione di visionOS, sistema operativo che gira a bordo del visore Apple Vision Pro, rilasciando la Release Candidate di visionOS 2.3 tramite la build 22N896 (sostituisce la 22N5894a rilasciata come beta 3 di visionOS 2.2 lo scorso 16 gennaio).
Alla pari di quanto visto per le prossime versioni intermedie di watchOS e tvOS, anche qua non cambia la prima lettera nel codice della build, sintomo della possibile assenza di nuove funzionalità di rilievo.
Nonostante Apple Vision Pro non sia ancora disponibile sul mercato italiano, è bene spiegare come fare per aderire al programma beta. Il processo è praticamente identico a quello da seguire su un iPhone o un iPad: basterà infatti seguire il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento software”, selezionare “Aggiornamenti beta” e, infine, selezionare “visionOS Developer Beta”. A questo punto, il visore riceverà l’ultima build in anteprima disponibile.
Novità emerse durante questo ciclo di sviluppo
A differenza dei due precedenti cicli di sviluppo che hanno portato svariate funzionalità di Apple Intelligence su iOS, iPadOS e macOS, questo terzo ciclo di sviluppo sembra più mirato a risolvere bug e problemi esistenti.
- Presentate ufficialmente tutte le novità in arrivo con Apple Intelligence
- Apple Intelligence in Italia: dal 28/10 sui Mac ma solo in inglese, sugli iPhone…
- Apple prepara la “rinascita” di Siri che migliorerà con iOS 19 e macOS 16
- Le novità di Apple Intelligence rilasciate con iOS/iPadOS 18.2 e macOS 15.2
- Le funzionalità Apple Intelligence potrebbero rimanere gratuite
- Le novità dalla beta 1 di macOS 15.3 Sequoia
- Sui computer Mac arrivano le Genmoji
Con iOS 18.3 e macOS 15.3, Apple Intelligence è attiva di default (dove disponibile)
Consultando le note di rilascio della Release Candidate di iOS 18.3, iPadOS 18.3 e della Release Candidate di macOS 15.3 Sequoia sul portale degli sviluppatori di Apple, si può evincere che, a differenza di quanto avvenuto finora, in seguito all’aggiornamento, le funzionalità di Apple Intelligence saranno abilitate per impostazione predefinita sui dispositivi compatibili e nelle regioni in cui tali funzionalità sono effettivamente disponibili. Di seguito, riportiamo il testo “incriminato”:
Per gli utenti che installano per la prima volta iOS 18.3/macOS 18.3 o che lo aggiornano, Apple Intelligence sarà abilitata automaticamente durante la configurazione iniziale del Mac. Gli utenti avranno accesso alle funzionalità di Apple Intelligence dopo aver configurato i propri dispositivi.
Andando oltre, il team di sviluppo informa gli utenti su come procedere per disabilitare le funzionalità di intelligenza artificiale della Mela morsicata:
Per disabilitare Apple Intelligence, gli utenti dovranno accedere al pannello delle impostazioni “Apple Intelligence e Siri” e disattivare l’interruttore di Apple Intelligence. Questo disabiliterà le funzionalità di Apple Intelligence sul loro dispositivo.
Le novità dalla Release Candidate di iOS 18.3
Andando a scorrere il changelog di iOS 18.3, fornito (anche se in inglese) con la Release Candidate, possiamo scoprire tutte le novità che verranno implementate su iPhone con il terzo aggiornamento intermedio del sistema operativo.
L’app Calcolatrice tiene a mente l’ultima operazione effettuata
Con iOS 18.3, Apple ha apportato una piccola modifica all’app Calcolatrice, ripristinando un comportamento presente prima di iOS 18. In soldoni, adesso, alla pressione del tasto “uguale” viene ripetuta l’ultima operazione matematica effettuata.
Ad esempio, effettuando “5×5” e premendo uguale, il risultato sarà 25; effettuando un’ulteriore pressione su uguale, il risultato sarà 125 (ovvero 25×5); l’iter può essere ripetuto all’infinito e il risultato, in questo caso, verrà sempre moltiplicato per 5.
I bug risolti con iOS 18.3
Con l’aggiornamento a iOS 18.3, il team di sviluppo è andato a risolvere due bug che affligevano il sistema operativo:
- Risolve un problema che causava la scomparsa della tastiera quando si avviava una richiesta Siri tramite digitazione.
- Risolve un problema che causava la continuazione della riproduzione audio fino alla fine del brano anche dopo la chiusura di Apple Music.
Nuove funzionalità di Visual Intelligence (solo sugli iPhone 16)
Con iOS 18.3, gli iPhone 16 guadagnano due nuove potenzialità legate a Visual Intelligence, costola di Apple Intelligence che si appoggia al pulsante di controllo della fotocamera:
- Possibilità di aggiungere un evento al calendario inquadrando un documento o un poster che contenga una data, tramite un tap sulla data stessa.
- Capacità di identificare un animale o una pianta; sull’inquadratura, spunterà una bolla che, se “toccata”, mostra all’utente cosa stia guardando.
C’è una piccola novità legata a Apple Intelligence (iPhone 15 Pro e iPhone 16)
Gli iPhone 15 Pro e tutti gli iPhone 16, purtroppo non ancora in Italia, potranno contare su alcuni miglioramenti legati alla funzionalità di Riepilogo delle notifiche.
- Gestisci facilmente le impostazioni per i riepiloghi delle notifiche dalla schermata di blocco.
- Stile aggiornato per le notifiche riepilogate che le distingue meglio dalle altre notifiche utilizzando testo in corsivo e il glifo.
- I riepiloghi delle notifiche per le app di notizie e intrattenimento non sono temporaneamente disponibili e gli utenti che scelgono di abilitarle le vedranno di nuovo quando la funzione sarà disponibile.
Emergono alcune nuove funzionalità di registrazione/condivisione dello schermo che vedremo in futuro
L’aggiornamento a iOS 18.3 nasconde i riferimenti ad alcune funzionalità di registrazione/condivisione dello schermo che verranno implementate tramite un futuro aggiornamento (magari già con iOS 18.4, il cui ciclo di sviluppo partirà nelle prossime settimane).
Nello specifico, verranno aggiunte tre novità: la possibilità di registrare audio tramite un microfono stereo, la possibilità di mostrare una sovrapposizione “live” della fotocamera sfruttando il picture-in-picture e il supporto all’HDR per la registrazione dello schermo.
Come scaricare le nuove beta dei vari sistemi operativi di Apple
Le nuove Release Candidate dei sistemi operativi iOS 18.3, iPadOS 18.3, macOS 15.3 Sequoia, watchOS 11.3 e tvOS 18.3 sono già disponibili sia per gli sviluppatori iscritti al programma dedicato sul portale degli sviluppatori Apple che per i beta tester pubblici iscritti al programma “Apple Beta Software Program”.
Coloro che eseguono le più recenti versioni stabili di tutti i sistemi operativi o le precedenti versioni in anteprima, potranno accedere al percorso di sviluppo selezionando l’opzione per ricevere la versione in anteprima per sviluppatori o per beta tester pubblici (nuovo meccanismo che ha soppiantato il vecchio meccanismo a profili); l’aggiornamento avverrà normalmente, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema.
Coloro che invece non sono iscritti al programma per sviluppatori di Apple e nemmeno al programma beta ma che desiderano comunque testare in anteprima le novità che arriveranno con le prossime versioni dei sistemi operativi del colosso di Cupertino, potranno seguire questa guida in cui vi spieghiamo come fare.
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