Intel e AMD si stanno preparando al meglio in vista di una seconda metà dell’anno che vedrà il debutto di molte novità in campo processori, non solo nel segmento consumer desktop, ma anche per quanto riguarda i notebook e le soluzioni rivolte al mondo server. Se AMD ha già confermato più volte l’arrivo dei primi prodotti basati su Zen5, il competitor di sempre Intel non è da meno e si prepara alla sfida con particolare attenzione alle CPU desktop nome in codice Arrow Lake-S.

Finora l’azienda di Santa Clara ci ha fornito diversi dettagli in merito; sappiamo che i primi modelli debutteranno entro l’anno, verosimilmente in autunno, e conosciamo diverse delle caratteristiche degli inediti modelli Arrow Lake che, dato ormai confermato, saranno commercializzati con la sigla Intel Core Ultra 200. Sapevamo che gli Intel Core 14a gen sarebbero stati gli ultimi con la vecchia nomenclatura Core ix, abbandonata in occasione del lancio dei processori mobile Core Ultra 100, e ora portata avanti dai nuovi Arrow Lake-S che, stando alle ultime indiscrezioni trapelate sulla rete, potrebbero ora essere guidate dall’inedito flagship Core Ultra 9 285K. Ma vediamo tutto nel dettaglio.

Come potrebbero essere le CPU Intel Core Ultra 200 desktop Unlocked

Intel

Stando a quanto suggerisce uno degli ultimi post su X del noto leaker Raicku, Intel cambierà la sigla della nuova gamma, provando a quanto pare di non confondere del tutto l’utente finale (o quasi). Nel dettaglio si fa riferimento a tre inediti modelli Intel Arrow Lake-S, ovvero:

  • Intel Core Ultra (9) 285K
  • Intel Core Ultra (7) 265K
  • Intel Core Ultra (5) 245K

Ribadendo che si tratta ancora di indiscrezioni e quindi di dati da confermare, i tre processori in esame dovrebbero ricalcare più o meno l’attuale schema utilizzato da Intel sui Core 12a, 13a e 14a gen; in sostanza, Core Ultra 9 285K potrebbe allinearsi con il più recente Core i9-14900K, Core Ultra 7 265K al Core i7-14700K, mentre l’Intel Core Ultra 5 265K prenderà il posto del Core i5-14600K.  La prossima gamma di CPU Intel dovrebbe quindi riproporre anche tutte le varianti non K da 65 watt (con TDP e moltiplicatore bloccato) e i modelli a basso consumo della serie Intel Core T.

La differenza sostanziale tra la vecchia e la nuova generazione di CPU desktop Intel dovrebbe risiedere proprio nei modelli non K da 65 watt che, a differenza di adesso, non porteranno la stessa sigla (vedi Core i9-14900K vs Core i9 14900 ad esempio) bensì un numero differente. Oltre ai tre prodotti “unlocked” serie Core Ultra K, la fonte infatti fa riferimento a ulteriori tre modelli:

  • Intel Core Ultra (7) 275
  • Intel Core Ultra (5) 255
  • Intel Core Ultra (5) 240

Al momento non è proprio chiaro se questi tre processori rappresenteranno delle semplici varianti bloccate dei modelli di punta ottimizzati anche per l’overclock, speriamo sia così in quanto in caso contrario si potrebbe creare una certa confusione nell’utente nell’identificare il modello più consono alla proprie esigenze. Modelli a parte, ricordiamo che i processori Intel Arrow Lake-S saranno i primi della serie a utilizzare il nodo produttivo Intel 20A con una configurazione di core/thread non molto distante rispetto a ora, ma a quanto pare senza l’ausilio della tecnologia Hyper-Threading.

I prodotti desktop Arrow Lake-S dovrebbero quindi garantire sino a 24 core e 24 thread, divisi tra 8 P-Core e 16 E-Core; l’architettura ovviamente cambierà, sono previsti core ad alte prestazioni Lion Cove abbinati core efficienti Skymont e una GPU integrata basata su Intel Arc Alchemist. Con Arrow Lake-S dovrebbero debuttare anche tecnologie innovative come i transistor RibbonFET e Intel PowerViA, mentre ricordiamo che saranno necessarie nuove schede madri visto il cambio di socket che passerà dall’attuale LGA 1700 al rinnovato LGA 1851.

Gli Intel Core Ultra 200 saranno dotati anche di 24 linee PCI-E, 20 PCI-E 5.0 (x16 GPU + x4 SSD) e 4 PCI-E Gen 4.0; svanirà probabilmente il doppio supporto con le DDR4 in luogo delle nuove e più prestanti DDR5, mentre non mancheranno opzioni di connettività avanzate (WiFi 7 e Thunderbolt 4/5) e un’ottimizzazione decisamente superiore per l’Intelligenza Artificiale grazie a una NPU dedicata.