A circa un anno e mezzo dal lancio del portale nazionale inPA che mira a raccogliere tutti i concorsi pubblici in un posto solo, un sito web, arriva anche l’app inPA per rendere il reclutamento della pubblica amministrazione più semplice e alla portata di tutti. È stata sviluppata dal Dipartimento della Funzione pubblica in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli, un’app disponibile da poche ore sia per dispositivi Android che iOS e scaricabile dai rispettivi Google Play Store e App Store.

Cos’è e come funziona l’app inPA

L’app inPA è una versione ridisegnata del sito web inPA fatta per essere più semplice da usare sui dispositivi mobili. Funge da canale per conoscere le opportunità di lavoro offerte dalle pubbliche amministrazioni sotto forma di bandi di concorso e avvisi ai quali ci si può candidare direttamente dallo smartphone e dall’applicazione. È consultabile anche senza effettuare l’accesso con il proprio profilo, tuttavia necessario per candidarsi, accesso/registrazione effettuabile tramite SPID, CIE e eIDAS.

Una volta effettuata la registrazione o il login con le proprie credenziali, è possibile compilare o aggiornare il proprio curriculum vitae, visualizzare le domande inviate o quelle ancora in compilazione, cioè quelle interrotte in precedenza che non sono state ancora inviate. Selezionando un bando o un avviso di concorso, l’app mostra una breve descrizione, le informazioni sulla valutazione e sulle date di apertura e di chiusura delle candidature, alcuni link utili per scaricare bandi e allegati vari, oltre al pulsante per fare domanda direttamente, compilando il relativo formulario per inviare la propria candidatura. Molto utile anche il fatto che, in alcuni casi, anche le convocazioni e la pubblicazione degli esiti delle prove effettuate vengono pubblicati direttamente nell’app inPA.

Per il resto, non ci sono particolari differenze da segnalare rispetto al sito web inPA. Si possono cercare i bandi di concorso e gli avvisi di selezione da una sezione dedicata applicando vari filtri (per categoria, area geografica, stato, settore, periodo di pubblicazione e salario), o come alternativa si può fruire della funzione “Esplora” con cui selezionare le regioni e le province di proprio interesse; come extra ci sono inoltre altre aree riservate alle notizie, e ad altri argomenti inerenti alle questioni relative al reclutamento nella pubblica amministrazione.

Ad oggi su inPA ci sono oltre 7 milioni di profili professionali e oltre 13 mila bandi di concorso e avvisi di ricerca pubblicati, numeri destinati a crescere prossimamente con le nuove adesioni da parte degli enti e delle persone stesse che, in uno strumento del genere, possono trovare un valido aiuto per districarsi fra le tante proposte fino ad alcuni mesi fa decisamente più difficili da trovare.

“La nuova app si aggiunge agli strumenti informatici già a disposizione dei cittadini. Una soluzione al passo con i tempi e che mette a disposizione di tutti, gratuitamente e in modo capillare, anche la conoscenza e la ricerca delle opportunità di lavoro pubblico anche attraverso lo smartphone, strumento di accesso ormai quotidiano a decine di servizi digitali offerti dalle PA” ha detto il Ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo in occasione del lancio dell’app inPA, che è possibile scaricare dal Google Play Store e dall’App Store.

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