Starfield è sicuramente tra i giochi PC più ambiti del momento, ha debuttato ufficialmente solo la scorsa settimana ma le discussioni e le polemiche che ne hanno accompagnato il lancio sono state molte, soprattutto dopo l’annuncio della partnership con AMD che, almeno in un primo momento, sembrava escludere il supporto al DLSS di NVIDIA in favore dell’FSR di AMD. Dopo le tante critiche/pressioni da parte degli stessi utenti e delle varie community (che già si stavano per affidare alle mani dei modder del momento), gli animi ora sembrano placarsi dopo l’annuncio ufficiale da parte di Bethesda riguardo il nuovo aggiornamento 1.7.29.

La software house infatti ha risolto il problema alla base e dopo essersi sicuramente confrontata con AMD (non sarà stato semplice), ha confermato che Starfield ora supporterà il DLSS di NVIDIA. A parte questa ottima notizia, la patch in questione non porta particolari stravolgimenti, mirando a risolvere soprattutto i bug iniziali, offrendo comunque alcune novità che ora vedremo. Allo stesso tempo, NVIDIA rende noto che Starfield ora sbarca su GeForce NOW, la nota piattaforma di cloud gaming dell’azienda californiana che, viste le peculiarità del gioco, potrebbe garantire un’ottima esperienza utente, magari con soluzioni come GeForce NOW RTX 4080.

Starfield riceve il DLSS con la nuova patch, ma ci sono anche altre novità

Starfield AMD

Come anticipato sopra, la patch 1.7.29 di Starfield porta il supporto al DLSS di NVDIA anche se non è specificato di quale versione si stia parlando (DLSS 2.0 o DLSS 3.0); detto questo, si tratta sicuramente di un passo in avanti importante che, ricordiamo, è rivolto però a tutti quei modelli di scheda grafica che supportano la tecnologia di supersampling NVIDIA (ossia le GeForce RTX). Oltre all’implementazione del DLSS e la correzione di bug di varia natura, questo aggiornamento del gioco introduce altre novità che riportiamo a seguire:

Starfield – novità patch 1.7.29

  • Supporto per NVIDIA DLSS
  • Supporto per monitor ultra-wide 32:9
  • Slider per il Field of view (campo visivo)
  • Controlli per luminosità e contrasto
  • Calibrazione HDR

Nelle note troviamo anche il supporto per monitor con formato 32:9 (su PC ribadiamo), un comodo slider per modificare il campo visivo (che su Starfield è bloccato all’85% in prima persona) e controlli per luminosità, contrasto e HDR. Bethesda, controllata da Microsoft, sottolinea poi una costante collaborazione con AMD, ma anche con Intel e soprattutto NVIDIA che, come anticipato sopra, ha portato finalmente Starfield sul proprio servizio di cloud gaming GeForce NOW.

Non è chiaro il perché NVIDIA non abbia aggiunto Starfield a GeForce NOW in fase di lancio, molto probabilmente (e come da logica) la partnership esclusiva con AMD ha avuto il suo peso; tuttavia, l’importanza di questo titolo per Microsoft e Bethesda va oltre e la pressione del pubblico ha fatto il resto. D’altro canto, NVIDIA GeForce NOW è uno dei migliori servizi di cloud gaming e soprattutto con l’abbonamento Ultimate offre un’esperienza utente molto valida; Starfield è senza dubbio uno dei titoli più importanti giunti su GeForce NOW (se non il più importante) e viste le richieste in termini di risorse hardware del titolo Bethesda (sia per GPU che CPU) potrebbe essere un’opzione molto ben vista dagli utenti che sono orientati su questa tipologia di servizio.

Potrebbe interessarti anche Come scegliere la scheda video nel 2023: la guida pratica e Le nuove console Wraps per Xbox Series X: Starfield, Artic Camo e Mineral Camo