La sezione Smartwatch di TuttoTech.net, dedicata ai dispositivi indossabili delle migliori marche quali Apple, Garmin, Samsung, Fitbit e Huawei.

Gli smartwatch appartengono alla categoria wearable, dispositivi smart che si differenziano dagli orologi digitali per le tante funzionalità incluse: dal monitoraggio del battito cardiaco a quello del sonno, dalla registrazione di un’attività sportiva alla riproduzione della musica, dal ricevere ed effettuare le chiamate a rispondere ai messaggi; tutte caratteristiche che avvicinano tali dispositivi agli smartphone (ecco perché è stata coniata anche la definizione orologio-telefono).

Il primo smartwatch economico di massa venne lanciato da Pebble nel 2012. Di lì a poco arrivarono anche le big del settore smartphone: dapprima fu la volta di Samsung con la serie Gear, nel 2015 anche Apple entrò definitivamente nel mercato con il primo Apple Watch (a bordo c’era già il sistema operativo proprietario watchOS). A proposito di sistemi operativi per i dispositivi wearable, nel 2014, dunque un anno prima del lancio di Apple Watch, Google ufficializzò Android Wear, la versione per gli indossabili da polso del sistema operativo mobile Android.

Dopo l’arrivo degli smartwatch, il mercato venne invaso dalle smartband, note anche come fitness band o activity tracker. A differenza degli smartwatch, le smartband offrono meno funzionalità smart (legate anche all’ambito lavorativo) ma hanno dalla loro un’autonomia molto più lunga e un prezzo di vendita più economico. In questo specifico campo, le aziende di riferimento sono Fitbit, Garmin e Xiaomi (l’azienda cinese vanta una delle migliori smartband per rapporto qualità-prezzo, ossia la Xiaomi Mi Band).

Una delle componenti fondamentali degli smartwatch è costituita dai sensori. Essi si possono suddividere in sensori di movimento, biosensori e sensori ambientali:

  • Biosensori: rilevano pressione sanguigna, temperatura corporea, EMG, ECG e glucosio;
  • Sensori di movimento: sensore di pressione atmosferica, sensore geomagnetico, giroscopio, accelerometro;
  • Sensori ambientali: pressione, ultravioletto, PH, gas, umidità, temperatura.

Un altro importante fattore nella scelta di uno smartwatch è dato dal display. Ad oggi, il mercato è dominato dagli smartwatch con schermi LCD e OLED: i primi sono montati di solito su dispositivi di fascia medio-bassa, i secondi invece su wearable dal prezzo più alto. Uno schermo OLED è preferibile sia per la qualità dell’immagine che per il consumo minore della batteria. Meno usato rispetto al passato, per non dire “dimenticato”, è lo schermo LCD transflettivo, impiegato nella serie Amazfit Bip, con un’eccellente visibilità in condizioni di forte illuminazione esterna e consumi ridotti al minimo essenziale.