A più di due anni dall’ufficialità, Tap to Pay per iPhone è ora disponibile anche in Italia. Annunciato nella mattinata di oggi, 29 maggio 2024, Apple ha spiegato come funziona e stilato una lista delle prime piattaforme di pagamento compatibili.
È una novità importante per gli esercenti, pensata per semplificare i pagamenti contactless tramite Apple Pay e altri strumenti di pagamento, una funzione che rende gli iPhone dei POS portatili, utile proprio perché non richiede altri dispositivi hardware o terminali di pagamento terzi per funzionare.
Come funziona Tap to Pay di iPhone e servizi compatibili
Essendo una funzione che trasforma gli iPhone in POS portatili, è chiaramente riservata agli esercenti, alle persone con attività commerciali, che permette loro di accettare pagamenti contactless tramite carte di credito di debito o prepagate (American Express, Discover Global Network, Diners, Mastercard, Visa, eccetera), sia tramite Apple Pay che con altri wallet digitali. Come anticipato, basta un iPhone (iPhone XS e più recenti), nessun altro strumento.
Sono già diverse le piattaforme di pagamento compatibili da subito con Tap to Pay di iPhone, Adyen, myPOS, Nexi, Revolut, Stripe, SumUp e Viva, servizi di pagamento che hanno integrato nelle proprie app per iOS questa nuova funzione e che, di conseguenza, permettono ai propri clienti di utilizzarla. A queste se ne aggiungeranno presto delle altre, fra cui Fabrick, Numia e Sella, ha sottolineato Apple.
Ma come funziona Tap to Pay di iPhone? Basta scaricare dall’App Store o aggiornare la propria app dei servizi di pagamento compatibili che si desidera usare e abilitarla seguendo le relative istruzioni. Fatto questo, per accettare i pagamenti l’esercente deve semplicemente digitare la somma da incassare nell’app relativa sull’iPhone e invitare i clienti ad avvicinare a quest’ultimo la carta di credito, debito o prepagata, lo smartphone o lo smartwatch; la stessa procedura per pagare su un normale POS, per intenderci.
Per quanto riguarda la sicurezza, le transazioni effettuate tramite Tap to Pay su iPhone sono protette, criptate e processate usando il Secure Element, “processore certificato e realizzato secondo i massimi standard del settore” scrive Apple, che specifica anche che non memorizza in alcun modo i numeri delle carte o le informazioni relative alla transazione, né sui dispositivi né sui propri server.
“Tap to Pay su iPhone ha rivoluzionato l’esperienza di checkout in tantissime tipologie di attività commerciali in Europa e in altri Paesi, e siamo felici di collaborare con le piattaforme di pagamento per supportare gli esercenti in Italia offrendo loro un modo semplice, sicuro e privato per accettare pagamenti contactless tramite iPhone e un’app iOS abilitata da un partner, senza necessità di ulteriori dispositivi” ha commentato Jennifer Bailey, vice presidente di Apple Pay e Apple Wallet per l’occasione.
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