L’analista Ming-Chi Kuo, da sempre attento ai movimenti interni ad Apple, ha scritto sul suo blog che il rilascio di Apple Vision Pro in Cina e in Europa potrebbe tenersi prima del previsto. Kuo fa questa ipotesi sulla base di due fattori: l’aumento della produzione di Vision Pro e i dati di vendite dello stesso negli Stati Uniti.

Il primo fattore è stato dedotto dallo studio dei tempi di spedizione del visore Apple. Se infatti gli ordini effettuati il 19 gennaio 2024, primo giorno utile per farlo, avevano un tempo di attesa di oltre un mese, adesso questi sono diminuiti a 3-5 giorni. Kuo riconduce il fatto ad un aumento della produzione per tenere testa alla domanda.

Secondo l’analista, poi, Apple starebbe ricevendo più ordini di quanto contasse anche se il picco di vendite è già stato superato. Se l’azienda aveva previsto la vendita di 150-200mila visori negli Stati Uniti per il 2024 adesso il dato si è alzato di almeno 50mila unità, rimanendo comunque un prodotto di nicchia. Ma questo dato, insieme a quello della percentuale di prodotti resi dagli acquirenti, scesa all’1% dopo un boom iniziale dovuto anche a chi ha acquistato il prodotto già con l’idea restituirlo, fa ben sperare l’azienda che potrebbe quindi allargare il mercato di Apple Vision Pro a Europa e Cina già nei prossimi mesi.

Prima che il visore di Apple possa uscire dagli Stati Uniti, però, ci sono un paio di questioni da risolvere. Secondo Kuo il momento effettivo del rilascio dipenderà da quanto tempo ci metterà Apple ad adattare il proprio software alle regolamentazioni degli altri paesi. In Cina, come se non bastasse, il marchio “Vision Pro” è già stato registrato da Huawei ben prima del rilascio del visore Apple, che dovrà quindi decidere in che modo procedere. Nonostante questo Kuo scommette sul rilascio in Cina entro maggio.

C’è da dire, comunque, che Ming-Chi Kuo, dopo essere stato molto a lungo uno dei più capaci analisti dell’universo Apple, ultimamente sembra essere meno affidabile rispetto ad un tempo, probabilmente a causa di un cambio di impiego che gli concede meno tempo sul campo per parlare con i fornitori cinesi di Apple. La sua scommessa è che Vision Pro sarà rilasciato fuori dagli Stati Uniti prima del prossimo WWDC, solo il tempo potrà dirci se avrà avuto ragione.