Sono passati appena cinque mesi dall’annuncio dell’attuale generazione di iPad Pro, tablet dotati del chip Apple Silicon M2, ma già da tempo si parla dei modelli della generazione successiva.

Le ultime indiscrezioni sul loro conto si concentrano sulle aziende che forniranno i pannelli OLED di cui saranno dotati; nel caso in cui si verificasse realmente questo passaggio dalla tecnologia LCD a quella OLED (molto probabile secondo i rumor), si tratterà di una prima volta nella storia degli iPad.

Non vedremo nuovi iPad Pro prima del 2024

Secondo quanto riferito in precedenza dall’analista Ming-Chi Kuo, Apple non dovrebbe presentare nuovi iPad quest’anno ma porterà la prossima generazione di iPad Pro all’inizio del 2024, ovvero a 18 mesi dal lancio degli attuali modelli.

L’attuale gamma può contare sul modello da 11 pollici e sul modello da 12,9 pollici, entrambi spinti dal SoC Apple Silicon M2 e entrambi dotati di un pannello LCD; la grande differenza risiede nella tecnologia di retroilluminazione del pannello, più efficiente sul modello da 12,9 pollici che può contare, in esclusiva sui mini LED.

I tablet di punta hanno consentito ad Apple, tra ottobre e dicembre 2022, di registrare vendite per 9,4 miliardi di dollari (aumento del 28% su base annua), con un volume di vendita di oltre 70 milioni.

Sebbene ci si aspettasse l’adozione dei mini LED anche sul modello da 11 pollici, pare che la prossima generazione di iPad Pro possa abbandonare i pannelli LCD per passare ai pannelli OLED, decisamente superiori in termini di contrasto ed efficienza energetica.

Apple avrebbe anche in programma di aumentare leggermente le dimensioni dei display, probabilmente riuscendo a mantenere le stesse dimensioni generali, un aspetto reso possibile dal passaggio ai pannelli OLED: il modello più compatto dovrebbe avere un display da 11,1 pollici di diagonale; il modello più generoso, invece, dovrebbe avere un display da 13,1 pollici di diagonale.

Al netto di ciò, alcune nuove indiscrezioni provenienti dalla Corea del Sud suggeriscono i nomi dei fornitori a cui dovrebbe rivolgersi Apple per i pannelli OLED dei prossimi iPad Pro.

iPad Pro OLED: emergono dettagli sui fornitori dei display

Stando a quanto riportato dalla testata BusinessKorea, saranno le coreane Samsung ed LG (tramite le loro divisioni Display) a competere con la cinese BOE per la garantirsi un contratto di fornitura dei pannelli OLED che Apple andrà ad inserire nei futuri laptop e tablet, con chiaro riferimento agli iPad Pro che debutteranno nel 2024.

Tuttavia, in un primo momento, Apple avrebbe effettuato ordini per pannelli da circa 11 pollici e circa 13 pollici a Samsung Display ed LG Display, con BOE escluso dalla partita. Le due realtà coreane, ancora in testa nel segmento dei pannelli OLED grazie anche al vantaggio competitivo sui pannelli pieghevoli, detengono una quota superiore all’80% con le realtà cinesi che vanno recuperando terreno poco alla volta.

Per Samsung e LG è bene ricordare cosa è successo in precedenza quando, in voga, c’era la tecnologia LCD: la Cina ha recuperato, raggiunto e superato le concorrenti, ottenendo una grossa fetta delle vendite; ciò potrebbe accadere anche con la tecnologia OLED, ed è qui che BOE entra in gioco.

Questo è comunque uno scenario che, qualora dovesse concretizzarsi, si concretizzerà non prima di quatto o sei anni, lasso temporale che quantifica il ritardo competitivo delle aziende cinesi sulla tecnologia OLED.

La cinese BOE potrebbe “unirsi alla festa” in un secondo momento

BOE ha accordi con Apple già da alcuni anni (ha fornito i pannelli per alcuni modelli base di iPhone) e, in questo periodo, sta rinegoziando il proprio contratto di fornitura con il colosso di Cupertino.

Nonostante possa essere fatta fuori per la fase iniziale di produzione dei nuovi iPad Pro, l’azienda cinese potrebbe unirsi alla festa in un secondo momento, nonostante importanti investimenti che sta mettendo in campo il governo coreano per proteggere le proprie aziende dalla rimonta cinese.

Vedremo, quindi, se quella dei fornitori di pannelli OLED per i prossimi iPad Pro sarà una partita a due o a tre: fermo restando che i pannelli BOE potrebbero anche finire per equipaggiare un altro dispositivo del colosso di Cupertino.

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