Stando agli ultimi rumor, Apple potrebbe lanciare i prossimi iPhone 14 anche in una versione sprovvista del lettore per le schede SIM fisiche e dotata unicamente della tecnologia eSIM per l’utilizzo del proprio piano cellulare.

Si tratterebbe di una prima volta per il mondo degli iPhone, anche se il supporto alla tecnologia eSIM non è una totale novità per il gigante californiano che, sin dal lancio di iPhone Xs, ha reso compatibili i propri smartphone con le eSIM, ponendo questa tecnologia come alternativa (o aggiunta) all’utilizzo di una scheda SIM fisica (dal momento che gli iPhone dual SIM, con due schede SIM fisiche, sono esclusivi per il mercato cinese).

iPhone 14: Apple starebbe pensando alla variante “solo eSIM”

Dopo tante generazioni di iPhone è piuttosto palese che Apple decida di adottare una nuova tecnologia unicamente nel momento in cui questa risulti piuttosto matura e diffusa. Questo ragionamento sembra avere investito anche la tecnologia eSIM, arrivata sì sugli iPhone ormai da qualche generazione (a partire dagli iPhone Xs, come anticipato in apertura) ma ora abbastanza matura da essere resa l’unica disponibile su uno dei propri smartphone.

Sebbene i modelli di iPhone compresi tra l’iPhone Xs (2019) e gli iPhone 12 (2020) consentano di sfruttare la tecnologia dual SIM tramite l’utilizzo di una scheda SIM fisica e di una eSIM, a partire dagli iPhone 13 Apple consente l’utilizzo della modalità dual SIM tramite due eSIM. Adesso, però, pare che il gigante statunitense potrebbe decidere di compiere un ulteriore passo in avanti.

Stando agli ultimi rumor in circolazione, infatti, il colosso di Cupertino potrebbe seriamente iniziare il processo per abbandonare definitivamente il supporto alle schede SIM fisiche, presentando i prossimi iPhone 14 anche in versione “solo eSIM”: per la prima volta, dunque, Apple lancerebbe un iPhone senza il supporto ad una scheda SIM fisica.

Questo passaggio contribuirebbe a rimuovere un’altra porta dagli iPhone, dopo la rinuncia al jack audio da 3,5 mm registrato con il lancio degli iPhone 7 (avvenuto nel lontano 2016), lasciando di fatto la sola porta Lightning (che presto diventerà USB Type-C) a bordo dello smartphone, e ci avvicinerebbe ancora di più al tanto desiderato iPhone portless (senza porte).

La diffusione crescente della tecnologia avrebbe dato il “La” ad Apple

Un recente rapporto del Wall Street Journal mette in risalto la crescente popolarità della tecnologia eSIM, tanto in Europa quanto in Asia, sottolineando come gli utenti la vadano sempre più a preferire alle schede SIM fisiche per potere passare, in maniera più immediata, da un piano cellulare prepagato all’altro e potere così ottenere la migliore offerta telefonica disponibile.

Le eSIM sembrano prendere piede anche negli Stati Uniti, sebbene gli utenti statunitensi siano storicamente affezionati al proprio operatore, con gli operatori locali che hanno iniziato ad attrezzarsi per un futuro privo di schede SIM fisiche. La testata sottolinea, tra le altre cose, che proprio negli States, dal lancio degli iPhone 13, Apple abbia smesso di includere le schede SIM fisiche nella confezioni dei propri iPhone e che alcuni produttori di smartphone Android abbiano addirittura proprio smesso di supportare le SIM fisiche.

A supporto di questa diffusione delle eSIM, Jeff Howard, vicepresidente del reparto dispositivi mobili e accessori del colosso statunitense delle telecomunicazioni AT&T, ha affermato che il passaggio alle eSIM sia un’evoluzione naturale e che renderà l’esperienza migliore nel divenire.

Gli iPhone 14 “solo eSIM” non saranno soli perché Apple vuole evitare l’effetto big bang

Tornando ad Apple, sono interessanti le parole pronunciate all’inizio dell’anno da Emma Mohr-McClune, analista di GlobalData, che si diceva certa del fatto che un iPhone “solo eSIM” sia sempre stato una questione di quando e non di se, sottintendendo che questo momento sarebbe prima o poi arrivato.

Apple, tuttavia, vorrebbe (e dovrebbe) evitare quell’indesiderato effetto big bang che potrebbe verificarsi al lancio di una intera gamma di iPhone 14 priva del supporto alle schede SIM fisiche: i prossimi iPhone 14, quindi, saranno i primi della casa ad arrivare anche (e non solo) in versione “solo eSIM”, lasciando la possibilità di scelta, tanto agli operatori quanto agli utenti finali; il colosso di Cupertino sfrutterà questa generazione per valutare se proseguire su questa strada, fare marcia indietro o compiere il passo definitivo verso il pensionamento delle schede SIM fisiche.

Che piaccia o no, dunque, la strada sembra tracciata, anche e soprattutto per questioni legate alla sicurezza: in caso di problemi di questo tipo, infatti, milioni di utenti in tutto il mondo potrebbero ricevere un immediato aggiornamento per coprire una falla di sicurezza, cosa impossibile con le SIM fisiche.

Vedremo se questi rumor si riveleranno veritieri e se quindi assisteremo alla nascita di un iPhone 14 solo eSIM; la certezza è che ci avviciniamo sempre più al momento del lancio di questa nuova generazione di smartphone della mela morsicata, una generazione per certi versi “di rottura” col recente passato e per certi versi “di passaggio”.

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