È passato esattamente un mese da quando il mai banale Elon Musk aveva promesso su Twitter che presto Tesla avrebbe iniziato ad accettare il Dogecoin come metodo di pagamento per alcuni prodotti, e questa volta l’uomo più ricco del mondo è stato di parola.

Negli ultimi giorni vi abbiamo parlato a più riprese di Tesla, dal curioso caso delle auto controllate da remoto all’aggiornamento estetico della Model S (un paio di anni fa l’avevamo provata). In mezzo alle altre notizie c’è anche quella dello youtuber che usa la propria auto elettrica per il mining, che è solo una delle più recenti testimonianze del rapporto tra Tesla e il mondo delle criptovalute.

D’altro canto la passione di Elon Musk per il mondo delle criptovalute è cosa nota e non è la prima volta che, dall’alto della sua posizione di CEO (e non solo), si fa portavoce di importanti decisioni che toccano Tesla. Basti ricordare che un anno fa, a causa dell’eccessivo impatto inquinante, Musk aveva annunciato che non sarebbero più stati accettati i pagamenti in Bitcoin.

Una criptovaluta che rientra spesso nei discorsi di Musk è Dogecoin, la meme coin che andrà persino sulla Luna con SpaceX (“DOGE-1 Mission to the Moon”) e che ora viene accettata sullo store online di Tesla per l’acquisto di alcuni prodotti. La notizia è stata ripresa e accolta con entusiasmo anche dal co-creatore di Dogecoin Shibetoshi Nakamoto (@BillyM2k).

Ecco i prodotti acquistabili sullo shop Tesla (visibili anche negli screenshot sottostanti) e i prezzi praticati:

  • Giga Texas Belt Buckle a 835 DOGE
  • Cyberquad for Kids a 12020 DOGE (è sold out)
  • Cyberwhistle a 300 DOGE

Per la verità, sullo shop italiano di Tesla è presente soltanto il Decanter al prezzo di 825 DOGE.

Inutile dire che la notizia sta facendo un gran bene a Dogecoin, che in questo momento sta facendo segnare un rialzo di oltre il 16%, date un’occhiata qui.

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