Torniamo a occuparci di dissipatori a liquido AiO e in particolare di Corsair, brand che oramai non necessita di presentazioni e che ci aveva colpito positivamente con l’ottimo Corsair iCUE H150i ELITE LCD XT, un dissipatore in grado di raffreddare qualsiasi processore nella fascia consumer con ottimi risultati in termini prestazionali, senza dimenticare la qualità e l’estetica. Quest’ultima è una caratteristica sempre più ricercata dagli utenti, non solo per quanto concerne il design e l’integrazione del sistema di illuminazione RGB/ARGB, ma soprattutto per l’ingombro e il numero dei cavi richiesti da questi impianti che, inutile dirlo, non sono solo un problema in fase di installazione e cablaggio, ma alla fine pregiudicano quello che può essere il risultato finale della nostra build a livello visivo (i cavi penzonalanti sono stati sempre brutti da vedere).

In quest’ottica sono molti i produttori che negli ultimi si sono dati da fare per cercare di migliorare la situazione che, inutile dirlo, necessita a oggi di una soluzione proprietaria come quella che ha sviluppato Corsair, parliamo della tecnologia iCUE LINK integrata anche sul nuovo Corsair LINK H150i LCD da 360 millimetri. In realtà abbiamo già discusso in più occasioni del nuovo ecosistema Corsair che, in sostanza, riesce a ridurre al minimo il numero di cavi attraverso un sistema di connettori e cavi proprietari; possiamo dire che Corsair iCUE LINK permette di gestire i vari componenti dell’ecosistema e in generale della build con un unico cavo e un sistema di collegamento completamente digitale.

Corsair iCUE LINK H150i LCD e la nuova tecnologia iCUE LINK a singolo cavo

Corsair iCUE LINK H150i LCD 2

Prima di passare alle caratteristiche del Corsair iCUE LINK H150i LCD, bisogna fare un passo indietro e discutere brevemente del nuovo ecosistema Corsair iCUE LINK, come detto una soluzione che mira a semplificare il processo di installazione non solo per i sistemi AiO ma anche per altre componenti come possono essere le ventole. La sfida di Corsair, non semplice possiamo dire, era quella di superare i limiti della tecnologia PWM, un sistema che possiamo definire “unidirezionale” e che non si sposa bene con quelle che sono le esigenze tecniche che i produttori si trovano a gestire relativamente a controllo di rotazione delle ventole, illuminazione e gestione dell’alimentazione dei vari componenti.

Corsair iCUE LINK H150i LCD 3

La soluzione a cui sono arrivati gli ingegneri Corsair prende in considerazione l’implementazione di un’interfaccia completamente digitale, il tutto utilizzando un unico cavo che coniuga i diversi parametri discussi sopra, rendendo “intelligenti” tutte le componenti che, a loro volta, si interfacciamo con un hub principale (controller) e il software proprietario iCUE grazie a un micro-controller integrato. Il risultato è un ecosistema che consente all’utente di connettere qualsiasi componente a un altro in ordine seriale o ramificato, con la possibilità di collegare 7 dispositivi per linea (o 14 per hub), utilizzando anche cavi a Y o hub sdoppiatori. C’è da dire inoltre che i cavi iCUE LINK sono reversibili, eliminando i dubbi sull’inserimento o meno del cavo iCUE LINK in un dispositivo compatibile; stando a quanto rende noto l’azienda inoltre, iCUE LINK attualmente non supporta l’hot plug, pertanto eventuali modifiche alla connessione hardware devono essere effettuate a PC spento.

Venendo invece al Corsair iCUE LINK H150i LCD, possiamo già anticiparvi che le prestazioni assolute rispetto alla precedente variante H150i senza supporto iCUE LINK non vengono stravolte, la novità riguarda piuttosto l’integrazione della tecnologia LINK, abbinata però un’estetica molto curata e originale che oltre ai 24 led RGB che circondano la pompa e i 20 incastonati nel waterblock può contare anche sulle stupende ventole QX120 RGB. Come detto in apertura, il Corsair iCUE LINK H150i LCD è un AiO da 360 millimetri dotato di tre ventole magnetiche QX120 RGB, belle in quanto a effetti luce (grazie ai 34 led RGB) ma anche performanti con un regime rotativo che arriva a 2.400 RPM e supporto per la modalità ZERO RPM.

Corsair iCUE LINK H150i LCD 7

Come visto per altri modelli di AiO top di gamma targati Corsair poi, anche in questo caso troviamo un waterblock equipaggiato con un’ampia base in rame che prevede uno strato di pasta termoconduttiva XTM70 ad alte prestazioni preapplicato di fabbrica. La cosa che però ci è piaciuta del blocco waterblock-pompa è sicuramente l’assenza dei cavi che solitamente siamo abituati a vedere sui dissipatori AiO di precedente generazione (competitor compresi); il tutto viene semplificato da connessioni ben nascoste e, cosa più importante, posizionate ora alla fine del radiatore.

Corsair iCUE LINK H150i LCD 4

Un’altra caratteristica distintiva di questa serie di dissipatori Corsair è senza dubbio il display LCD posizionato sul waterblock, un IPS da 2,1 pollici con risoluzione 480×480 pixel (24 bit) e una luminosità sino a 600 nit che può mostrarci parametri di sistema, immagini e gif personalizzate. Chiudiamo questa sezione ricordando che il Corsair iCUE LINK H150i LCD supporta i più recenti processori consumer AMD e Intel, compressi i Ryzen 7000 (socket AM5) e gli Intel Core 14a gen (LGA 1700); buone notizie anche in ottica affidabilità visto che la garanzia su questo impianto è di ben 6 anni.

Scheda tecnica Corsair iCUE H150i ELITE LCD XT

  • Tipologia: dissipatore a liquido AiO per CPU
  • Pompa: Ad alte prestazioni (max 2.700 RPM), silenziosa e regolabile VERIFICARE
  • Display: IPS 2,1″ 480×480 px a 30 Hz, luminosità 600 nit, anello ARGB
  • Base: in rame
  • Radiatore: in alluminio da 360 mm
  • Dimensioni radiatore: 397 x 120 x 27 mm
  • Lunghezza tubi: 450 mm
  • Ventole: 3x Corsair QX120 RGB 120 mm con supporto iCUE LINK
  • Caratteristiche Ventole: 120×25 mm, 480-2.400 RPM
  • Corsair iCUE e iCUE LINK: supportato per AiO e ventole
  • Socket Intel supportati: LGA 1700, 1200, 115x, 20xx
  • Socket AMD supportati: AM3, AM4, AM5, sTR4, sTRX4
  • Garanzia 6 anni

La nostra build con iCUE LINK gestibile col software proprietario Corsair iCUE

Corsair iCUE LINK H150i LCD top

Prima di vedere come se la cava il Corsair iCUE H150i ELITE LCD XT con un processore top di gamma come il recente Intel Core i9-14900K (Recensione), vi mostriamo il risultato che possiamo ottenere sfruttando la tecnologia iCUE LINK di Corsair, soluzione che cercheremo di analizzare ancora meglio con un ulteriore articolo. Guardando alle immagini a seguire però, si intuisce subito la differenza in termini di “ordine” rispetto a quanto possiamo ottenere con un impianto a liquido AiO tradizionale.

Corsair iCUE LINK H150i LCD 17

Nessun cavo o connettore che esce dal blocco waterblock-pompa e dalle ventole che penzola o intralcia l’utente in fase di assemblaggio o manutenzione, l’unico che si intravede è quello che dal radiatore va all’hub principale; con questa configurazione il radiatore potrebbe essere installato anche sul pannello superiore (ma non è obbligatorio), mentre il controller principale dell’impianto è ben nascosto e ancorato magneticamente dietro la scheda madre.

Corsair iCUE LINK H150i LCD 18

Il risultato finale con build in funzione in termini estetici è decisamente gradevole, il sistema di illuminazione targato Corsair è tra i più originali e soprattutto avanzati anche grazie al software proprietario iCUE che permette di avere a portata di mano i vari parametri e impostazioni di sistema, illuminazione ARGB inclusa.

L’utility sviluppata da Corsair è ormai una nostra vecchia conoscenza; provata su diverse tipologie di componenti e periferiche (tastiere e RAM incluse), risulta completa e molto stabile oltre che fluida, un elemento che possiamo definire fondamentale per l’ecosistema iCUE LINK. Oltre a svariati effetti di illuminazione personalizzabili, il software proprietario Corsair garantisce inoltre un controllo completo delle ventole e della pompa (lato prestazioni), offrendo anche altre opzioni per l’aggiornamento firmware e il monitoraggio delle temperature.

Test temperature con Intel Core i9-14900K

Visto quello che possiamo ottenere in termini di assemblaggio ed estetica grazie alla tecnologia proprietaria Corsair iCUE LINK, cerchiamo ora di capire come se la cava il nostro Corsair iCUE LINK H150i LCD alle prese con il Core i9-14900K, sicuramente tra le CPU più esigenti in termini termici nel segmento consumer, al pari per intenderci del suo predecessore Core i9-13900K. La nostra prova, questa volta condotta nel case e non sulla classica test bench, prevede una sessione di 300 secondi sul famigerato Cinebench R23, capace di “saturare” al 100% il processore in uno scenario che difficilmente possiamo riprodurre con altri applicativi “standard”, gaming in primis.

Le prestazioni di questo AiO sono come da pronostico ottime, merito sicuramente della combinazione tra l’ampia base in rame e la pompa ad alte prestazioni utilizzata da Corsair che, anche quando la CPU è sotto forte carico, riesce a tenere a bada le temperature per evitare il fenomeno del throttling. Le varie modalità che possiamo scegliere dal software Corsair iCUE possono soddisfare diverse tipologie di utenza, tuttavia quando siamo alle prese con carichi prolungati su applicativi come Cinebench R23 non abbiamo molte scelte e dobbiamo impostare ventole e pompa a massimo regime.

Corsair iCUE LINK H150i LCD test temperature

Riguardo alla rumorosità le ottime ventole Corsair QX120 RGB sono attulmente tra le opzioni migliori che possiamo reperire sul mercato, non solo per il supporto iCUE LINK, ma anche sotto il profilo del rumore prodotto e dell’illuminazione ARGB. In modalità Silent le ventole sono praticamente inudibili, pur garantendo prestazioni decenti che, inutile dirlo, devono fare comunque i conti con una CPU in grado di superare anche i 300 watt; a pieno regime le tre Corsair QX120 iniziano a farsi sentire, ma come detto è il prezzo da pagare se dicidiamo per una configurazione così spinta come quella che abbiamo messo in piedi.

Considerazioni e prezzo

Al termine della nostra sessione di test non possiamo che promuovere a pieni voti il nuovo Corsair iCUE H150i ELITE LCD XT, una soluzione che senza dubbio spingerà altri brand a muoversi in questa direzione per cercare di risolvere definitivamente il problema del numero di cavi nella fase di assemblaggio dei sistemi desktop. C’è da dire che esistono già prodotti simili a quello Corsair (vedi Lian Li ad esempio) che, dati alla mano, hanno in comune quello che si può definire a oggi un sistema proprietario e per questo con costi ancora non alla portata di tutti.

Detto questo, non è una novità che tecnologie di nuova generazione come Corsair iCUE LINK abbiano un costo nettamente superiore alla media o, in questo preciso caso, ai classici dissipatori AiO e ventole “standard” che affollano il mercato; la considerazione da fare in tale contesto però è abbastanza semplice: sarà l’utente a scegliere di acquistare o meno un sistema che permette di eliminare il problema dei cavi “volanti” (anche in numero) o, più semplicemente, di rimanere su modelli di precedente generazione cercando di fare il miglior cablaggio possibile nel proprio case.

Tornando al Corsair iCUE H150i ELITE LCD XT, questo AiO porta avanti nel migliore dei modi la serie di dissipatori a liquido iCUE H1xx di Corsair, offrendo qualità, prestazioni di rilievo anche su processori di fascia enthusiast e, non per ultima, un’estetica molto curata in tutte le sue componenti grazie all’integrazione significativa di led ARGB personalizzabili (con Corsair iCUE). Riguardo al prezzo, abbiamo già ribadito che le novità di questo tipo hanno un costo, giustificato anche dal sofisticato sistema digitale realizzato da Corsair; nel caso del modello in prova, l’azienda ha stabilito un prezzo di listino pari a 379,90 euro, cifra sicuramente importante che però a nostro avviso non è esagerata se consideriamo quanto detto poco sopra. Segnaliamo anche che il Corsair iCUE H150i ELITE LCD XT è disponibile anche su Amazon a 379,90 euro (vedi offerta).

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