Secondo un nuovo rapporto di Bloomberg, Sony ha ridotto le stime per la produzione di PlayStation 5 di quattro milioni di unità e ora prevede di produrre circa 11 milioni di PS5 entro la fine di marzo 2021.

Bloomberg aveva precedentemente riferito che Sony prevedeva di aumentare la produzione a circa 10 milioni di unità entro la fine di dicembre, ma ora afferma che la società ha riscontrato problemi di produzione.

Problemi di produzione per Playstation 5

Nello specifico sembra che siano insorti degli inconvenienti che riguardano il SoC di PS5 progettato con AMD. Il 50% dei chip in questione sarebbe non idoneo a essere impiegato, pertanto la produzione della console next-gen di Sony avrebbe subito un brusco rallentamento.

Tuttavia, la stima attuale per la produzione di unità PS5, seppur ridimensionata, è ancora ben al di sopra di quanto Sony avrebbe inizialmente pianificato per il lancio di Playstation 5. A partire dallo scorso aprile, la società stimava di produrre da cinque a sei milioni di console entro la fine di marzo 2021, un numero che sarebbe stato inferiore a quello realizzato per il lancio di PS4 nel 2013.

Visto che la pandemia di COVID-19 ha generato anche un boom dell’industria dei videogiochi, Sony è stata costretta a incrementare le stime di produzione di Playstation 5.

Domani Sony terrà un evento online per PS5 dove è probabile che rivelerà il prezzo finale e la data di uscita di Playstation 5 e fino a quando le indiscrezioni sui prezzi non saranno confermate, sarà difficile ipotizzare se Sony sarà in grado di soddisfare la domanda per la sua nuova console.

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