Nonostante tutte le migliorie apportate da Microsoft a Windows 11, decisamente più avanzato con le più recenti funzionalità legate all’Intelligenza Artificiale, l’ultimo sistema operativo dell’azienda di Redmond non riesce a scalzare il suo predecessore, il tanto amato Windows 10, installato ancora su milioni di macchine e in particolare sulla maggior parte dei PC gaming sparsi per il globo.

Secondo le ultime statistiche Steam, a fine marzo Windows 10 era presente su oltre il 50% dei PC gaming che bazzicano sulla nota piattaforma gaming, registrando tra l’altro un ulteriore, anche se minimo, incremento del market su base mensile. Il report di Valve non si limita solo ai dati relativi alla diffusione dei sistemi operativi, offrendoci anche una panoramica sul segmento delle schede grafiche dedicate e dei processori, ambiti dove NVIDIA e Intel continuano a dominare.

I gamer preferiscono ancora Windows 10, ma ecco il motivo

Steam giochi

Questa lotta “interna” tra Windows 10 e Windows 11, se così può essere chiamata, va avanti ormai da tempo nella community dei gamer e non sembra destinata a risolversi in tempi brevi. La questione non va vista tanto in ottica prestazionale, o meglio, è legata anche alle prestazioni, ma guarda soprattutto ai requisiti di Windows 11 che non si sposano proprio benissimo con molti dei PC anche datati che bazzicano la piattaforma di Valve.

I PC gamer solitamente tendono ad aggiornare la piattaforma con precise cadenze, un’opzione che in caso di upgrade hardware valuta anche il sistema operativo, ma quasi mai il contrario. Windows 11, nonostante la piccola flessione su base mensile, attualmente è presente sul 41,61% dei PC, molti dei quali saranno PC di nuova generazione o comunque recenti. Detto questo, la piattaforma Windows domina con un market-share del 96,67%, mentre se parliamo di hardware, Intel porta a casa il 68,74% di share contro AMD (31,22%), con NVIDIA che spopola letteralmente in ambito GPU; l’azienda californiana si pappa il 78% di share, lasciando a Intel (7,2%) e AMD (16,4%) la restante parte.

Rimanendo in ottica GPU, la scheda video più diffusa è la NVIDIA GeForce RTX 3060, seguita da GeForce RTX 2060 e GeForce GTX 1650; paradossalmente, i chip AMD e Intel più rilevanti in questa classifica sono le GPU integrate Radeon Graphics e Intel Xe. Riguardo i modelli più recenti invece, GeForce RTX 4060 e GeForce RTX 4070 sono gli unici due modelli degni di nota con un market-share di circa il 2,5%.

Un cenno anche ai visori VR, segmento guidato da Oculus Quest 2 (37,8%) seguito da Valve Index HMD (16,6%) e Meta Quest 3 (15%), senza dimenticare i monitor da gaming; i display Full-HD 1080P non mostrano segni di cedimenti, mentre cresce di quasi l’1% l’adozione di pannelli QHD, ormai quasi al 20% di share.

A seguire i top di categoria sulla piattaforma Steam per il mese di marzo:

  • Sistema operativo Windows 10 64 bit – 54.40%
  • Quantitativo memoria RAM 16 GB – 47,7%
  • Brand CPU Intel – 68,74%
  • Core fisici CPU 6 – 34,81%
  • Scheda video NVIDIA GeForce RTX 3060 – 6,71%
  • Quantitativo medio VRAM GPU 8 GB – 35,17%
  • Monitor (primario) FHD 1080P – 58,45%
  • Monitor (secondario) 4K 2160P – 58,26%
  • Capacità storage 1 TB – 57,97%
  • Visore VR Oculus Quest 2 – 37.84%