Ford si fa pioniera con un passo che, a breve, faranno quasi tutte le altre aziende dell’industria automobilistica: permettere di ricaricare le auto con i Tesla Supercharger. C’entra l’istituzione di uno standard di ricarica comune, il cosiddetto Tesla NACS, che sarà adottato dalla maggior parte delle automobili dal prossimo anno.

Ma Ford ha anticipato i tempi con l’annuncio di oggi, 29 febbraio 2024: i clienti possono già prenotare un adattatore che consentirà loro di ricaricare le proprie automobili usando l’infrastruttura di Tesla, da subito. Non ci riguarda per ora, perché è una questione riservata ai Tesla Supercharger negli Stati Uniti e in Canada, ma è una mossa importante verso una futura standardizzazione del settore.

L’adattatore per ricaricare le auto Ford coi Supercharger Tesla

Ford F-150 Lightning e Mustang Mach-E sono le prime auto elettriche non Tesla al mondo ad avere accesso ai Tesla Supercharger negli Stati Uniti e in Canada. Si apre così la nota di Ford con cui annuncia tale apertura, possibile per ora grazie a un adattatore di ricarica disponibile gratuitamente per i clienti (nuovi e non) iscritti alla rete di ricarica BlueOval, adattatori necessari per ricaricare accedendo all’infrastruttura di Tesla, compatibili anche con Plug & Charge, cioè quella tecnologia che permette di fare il pieno di energia con addebiti automatici, senza smartphone o carte di credito da esibire.

Questi adattatori, che consentono ai veicoli elettrici con prese di ricarica CCS 1 di usare i Supercharger, sono gratuiti per chi li ordina entro il 30 giugno 2024, dopodiché saranno acquistabili al prezzo di 230 dollari da tutti (i clienti statunitensi e canadesi. “A partire da oggi, i clienti Ford EV avranno accesso a più di 15.000 Tesla Supercharger negli Stati Uniti e in Canada, più che raddoppiando le opzioni di ricarica rapida sulla rete BlueOval Charge” ha commentato Jim Farley, presidente e amministratore delegato di Ford.

In futuro questi adattatori non serviranno più, perché Ford, come quasi tutte le aziende automobilistiche più grandi (esclusa Mitsubishi Motors e altri costruttori minori) adotteranno lo standard NACS (North American Charging Standard, relativo al SAE J3400), di serie sulle nuove auto per poterle ricaricare con i Supercharger Tesla; secondo quanto emerso, le prime arriveranno sul mercato già il prossimo anno.

Come anticipato, la questione intera riguarda i mercati statunitense e canadese, che potrebbero essere tuttavia pionieri di una nuova standardizzazione delle tecnologie di ricarica dei veicoli elettrici che, teoricamente, dovrebbe rendere la transizione energetica più semplice e rapida.

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