Il mese scorso vi abbiamo segnalato il problema di Apple con l’ANFR (Agence Nationale des Fréquences), che aveva ordinato l’interruzione della vendita di iPhone 12 per valori SAR troppo alti. L’agenzia francese aveva infatti rilevato valori oltre i limiti di legge, cosa che ha portato alla sospensione della vendita. Dopo l’annuncio da parte della casa di Cupertino di un aggiornamento software correttivo, oggi veniamo a sapere che quest’ultimo è in arrivo.

Apple ha seguito le indicazioni: i valori SAR tornano nei limiti con un aggiornamento

Come abbiamo visto, i valori SAR (Specific Absorption Rate, qui per tutti i dettagli) esprimono la misura della percentuale di energia elettromagnetica assorbita teoricamente dal nostro corpo quando viene esposto a un campo elettromagnetico a radiofrequenza. A livello europeo, i limiti previsti dalla legge a livello europeo sono di 4,0 W/kg per i momenti in cui lo smartphone viene tenuto in mano o in tasca, e di 2,0 W/kg quando quest’ultimo è a 5 mm dal corpo.

Di recente l’ANFR ha monitorato i valori SAR di diversi smartphone, tra cui proprio iPhone 12: secondo i test quest’ultimo ha fatto registrare un assorbimento di energia di 5,74 W/kg, ben oltre il limite di legge di 4 W/kg. Nel giro di qualche giorno, Apple ha dichiarato di essere al lavoro su un aggiornamento software per iPhone 12 “per adattarlo al protocollo utilizzato dalle autorità di regolamentazione francesi“, e che comunque la questione fosse “legata a uno specifico protocollo di test utilizzato dalle autorità di regolamentazione francesi e non costituisce un problema di sicurezza”.

L’autorità ha approvato a fine settembre l’aggiornamento presentato da Apple, e in queste ore ha comunicato che la patch correttiva sarà distribuita in questi giorni a tutti gli utenti francesi. Dopo un breve periodo di beta test proposto i giorni scorsi, l’update arriverà per tutti entro il 24 ottobre 2023. Il divieto di commercializzazione di iPhone 12 resterà in vigore in Francia fino alla completa diffusione dell’aggiornamento.

L’ANFR ha fatto sapere di aver notificato la questione alla Commissione e gli altri stati membri dell’Unione Europea, ma per il momento non abbiamo informazioni ufficiali sul rilascio di un update per il nostro mercato. Vista quest’ultima indicazione da parte dell’autorità francese, è comunque probabile che la stessa patch correttiva possa essere integrata nel prossimo aggiornamento di iOS per iPhone 12 anche in Italia.

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