Da tempo si susseguono le indiscrezioni secondo cui nel giro di un paio di anni Apple potrebbe cominciare ad utilizzare i propri modem 5G, riducendo così la dipendenza da Qualcomm.

Nelle scorse ore il popolare analista Ming Chi-Kuo si è sbilanciato, prevedendo che il colosso di Cupertino potrebbe fare esordire i suoi modem nel 2025, ossia in tempo per iPhone 17 mentre per iPhone 15 e iPhone 16 dovrebbe continuare ad affidarsi a Qualcomm.

Apple e il suo modem 5G per iPhone

Risale oramai a diversi anni fa la decisione di Apple si puntare su propri modem 5G e, proprio a tal fine, nel 2019 l’azienda statunitense ha acquisito la maggioranza della divisione di Intel che si occupa di modem per smartphone.

In passato Ming Chi-Kuo ha previsto che sarebbe stata la quarta generazione di iPhone  SE quella destinata a fare esordire il primo modem di Apple e, nel caso in cui le voci di un rinvio al 2025 di iPhone SE 4 dovessero rivelarsi fondate, tale previsione potrebbe essere corretta.

Ovviamente tutto dipenderà da come procederà lo sviluppo del modem di Apple e dalla capacità del colosso di Cupertino di superare rapidamente i vari problemi che si troverà ad affrontare.

Per il momento Apple non è ancora riuscita a centrare l’obiettivo e, pertanto, dovrà continuare ad affidarsi ai modem forniti da Qualcomm.

Dato che non ci sono dettagli sui modem personalizzati del colosso di Cupertino, al momento non è chiaro quali vantaggi in termini di prestazioni si otterrebbero grazie a tale componente. Inoltre, non è chiaro nemmeno per quale motivazione il nuovo modem di Apple potrebbe essere migliore rispetto a quello offerto da Qualcomm.

In sostanza, per saperne di più ci sarà da avere pazienza.

Nel frattempo, la prossima settimana è in programma l’evento di lancio della serie iPhone 15 (che come la precedente generazione potrà contare su quattro modelli), oltre che di Apple Watch Series 9 e Watch Ultra 2.