Se all’inizio di marzo si era diffusa la notizia relativa ad una pausa di riflessione sulle criptovalute, sembra invece che Mastercard sia intenzionata a portare avanti i suoi programmi nel settore dell’innovazione finanziaria. Proprio da poche ore il gigante dei pagamenti elettronici ha infatti annunciato la sua intenzione di lanciare nel corso dell’estate un nuovo prodotto, denominato “Multi Token Network”, destinato a fungere alla stregua di un vero e proprio app store blockchain dedicato allo sviluppo di soluzioni ibride in grado di mettere insieme la sicurezza dei servizi offerti dagli intermediari finanziari e le migliori caratteristiche della valute virtuali. Ma andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si tratti.

Mastercard lancia il suo app store dedicato alla blockchain

Un app store dedicato alla tecnologia blockchain: questo è il progetto che sta per essere lanciato da Mastercard, il quale permetterà agli sviluppatori la creazione e la distribuzioni di applicazioni decentralizzate (DApps) da utilizzare su piattaforme dell’azienda.

Il progetto, come annunciato sul sito aziendale da Raj Dhamodharan, responsabile dei prodotti crypto, è già nella sua fase beta e si prefigge di mettere a disposizione un ambiente sicuro e regolamentato per lo sviluppo e la distribuzione di applicazioni basate su blockchain, in grado di essere utilizzate dagli utenti di Mastercard. In pratica, l’iniziativa si propone di rendere più accessibili e facili da utilizzare le applicazioni blockchain, proprio grazie allo sfruttamento della rete di pagamento globale della società statunitense.

Il nuovo app store blockchain di Mastercard offrirà agli utenti interessati un ampio ventaglio di applicazioni, includendo nel novero Non Fungible Token (NFT), servizi finanziari decentralizzati (DeFi), smart contract e molto altro. In tal modo, gli sviluppatori saranno facilitati nella creazione e commercializzazione di vere e proprie DApps, rendendo inoltre possibile agli utenti la sperimentazione delle potenzialità di criptovalute e blockchain. Il tutto in un’ottica ben precisa: fare della stessa Mastercard un vero e proprio leader nell’ambito delle soluzioni finanziarie basate su questa tecnologia.

Un passo che potrebbe risultare decisivo nell’ottica dell’adozione globale delle criptovalute

La decisione di Mastercard è da considerare estremamente importante. Nonostante un crypto winter prolungato e costellato da una lunga teoria di fallimenti (o forse proprio per questo), l’azienda ha deciso di dare vita ad una infrastruttura la quale potrebbe offrire un contributo fondamentale nella risoluzione di molti dei problemi che hanno sino a questo momento zavorrato la scena crypto, ritardando il sogno di tutti i fans dell’innovazione finanziaria.

Stiamo parlando dell’adozione globale delle criptovalute, un processo che nonostante le difficoltà dell’ultimo anno è comunque andato avanti in alcune zone del globo, in particolare in Africa e America Latina. Un vero e proprio sogno che ora potrebbe correre sulle gambe potenti del secondo fornitore di carte di credito e debito esistente a livello planetario.

La piattaforma dovrebbe essere lanciata nella sua versione Beta inizialmente nel Regno Unito e, ove non si verifichino intoppi di rilievo, allargare poi il suo raggio d’azione in altri Paesi. Nel preciso intento di incentivare lo sviluppo di questa soluzione ibrida, Mastercard ha deciso di creare un vero e proprio evento, denominato MTN Innovation Sprint.

Stando a quanto riferito da Fortune, l’infrastruttura farà leva sulla blockchain di Ethereum e il primo esperimento che avverrà al suo interno consisterà nell’effettuazione di depositi bancari tokenizzati. L’idea non rappresenta una novità, poiché già nel mese di febbraio JPMorgan aveva lanciato un progetto analogo. Nella sua versione, però, si prevedeva una sostituzione delle stablecoin, ovvero le criptovalute ancorate a beni garanzia. Idea che, invece, nel caso di Mastercard non esiste, in quanto il progetto andrà a includere anch’esse, oltre alle CDBC (Central Bank Digital Currency).

I punti critici del progetto di Mastercard

Se da un lato il “Multi Token Network” potrebbe rivelarsi decisivo per quanto concerne un vero e proprio cambio di passo in grado di agevolare il diffondersi degli asset digitali a livello mondiale, dall’altro occorre sottolineare che sta destando più di qualche perplessità tra i sostenitori delle criptovalute.

I timori espressi da più parti, in effetti, vanno a incentrarsi sul fatto che gli utenti della nuova infrastruttura potrebbero essere costretti a barattare le nuove opportunità da esse proposte con una minore libertà, soprattutto per quanto concerne la privacy. Un vero e proprio totem per i crypto-fans il quale sta tornando ad emergere dopo l’annuncio di Mastercard.

A sua volta, però, l’azienda sembra intenzionata a non provocare alcun casus belli in grado di attirare l’attenzione degli enti di regolamentazione, soprattutto in un momento in cui l’Unione Europea si è dotata di un regolamento rigido come quello rappresentato dal Markets in Crypto Assets (MiCA), nel chiaro intento di porre paletti che gli attori della scena crypto non devono oltrepassare.

Consapevole dei rischi collegati all’uso delle criptovalute, Mastercard sta cercando di tenere un profilo basso e di mantenere un approccio attento per quanto concerne i regolamenti. Tanto da lavorare a stretto contatto con le autorità regolamentari e gli organismi di settore nel preciso intento di riuscire a garantire la conformità e la sicurezza delle sue iniziative in questo particolare ambito.

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