Windows 11 è un sistema operativo realizzato con l’obiettivo di funzionare al meglio su un PC progettato per per l’OS di Microsoft ma, nei casi in cui tale opzione non è disponibile, ci sono pur sempre due modi per utilizzare Windows su Mac.

Sul suo sito di supporto ufficiale il colosso di Redmond fornisce agli utenti tutte le informazioni necessarie per sfruttare tali soluzioni, che altro non sono che Windows 365 Cloud PC e Parallels Desktop.

Ecco i due modi per usare Windows 11 su Mac

Iniziando da Windows 365 Cloud PC, si tratta della soluzione studiata da Microsoft per consentire agli utenti di trasmettere in modo sicuro la propria esperienza Windows (inclusi contenuti, app e impostazioni personalizzati) dal cloud a qualsiasi dispositivo e ciò include anche i computer Mac realizzati con processori della serie M.

Windows 365 è una soluzione Software-as-a-Service per organizzazioni di tutte le dimensioni, offerta su base mensile per utente. Potete trovare il sito dedicato seguendo questo link.

Il secondo metodo suggerito da Microsoft prevede l’utilizzo di Parallels Desktop, la cui versione 18 è una soluzione autorizzata per fare girare le versioni ARM di Windows 11 Pro e Windows 11 Enterprise su un ambiente virtuale su computer dotati di processori Apple M1 e M2.

Il team di Microsoft ci tiene a ricordare che la versione ARM di Windows 11 presenta delle limitazioni che possono influire sulla possibilità di utilizzare vari tipi di hardware, giochi e app, inclusi quelli che si basano su DirectX 12 o OpenGL3.3 (o versioni successive). Tale sistema, inoltre, non supporta diverse funzionalità, come Windows Subsystem for Android, Windows Subsystem for Linux, Windows Sandbox e Virtualization-based Security (VBS).

In sostanza, il colosso di Redmond ha deciso di riconoscere e supportare ufficialmente Parallels Desktop, soluzione già molto popolare tra i possessori di Mac che hanno la necessità di utilizzare Windows.

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