Il nuovo Microsoft Edge è un browser web nettamente migliore di quelli che lo hanno preceduto, ma i margini di miglioramento sono ancora ampi e le nuove funzioni relative alla condivisione di file e note tra più dispositivi e all’importazione continua da Google Chrome — che, nonostante la crescita del rivale di Redmond, ancora domina nel mondo — lo dimostrano molto chiaramente.

Negli ultimi tempi vi abbiamo raccontato numerose novità software riguardanti il mondo di Microsoft, dall’arrivo di widget di terze parti e app Android su Windows 11 all’aggiornamento di Windows Subsystem for Android, passando per il ripristino delle app e nuove aggiunte relative a Teams. Diverse novità hanno riguardato anche Microsoft Edge in modo diretto, dai widget di ricerca in test alla funzione Secure Network (VPN) integrata fino agli accorgimenti per ridurre il consumo di risorse. Potete recuperare tutte le novità citate tramite i link qui sopra, intanto vediamo le nuove funzioni del browser web di Microsoft.

Condivisione tra più dispositivi su Microsoft Edge Canary

I più recenti aggiornamenti di Microsoft Edge nel canale Canary hanno portato in dote diverse novità dedicate alla produttività e l’ultima in ordine di tempo attiene alla possibilità di salvare e  condividere file e note tra più dispositivi e piattaforme.

La nuova funzione è ufficialmente denominata “Drop” e trova posto in un pannello laterale dedicato come Raccolte, Cronologia, Risolutore matematico e quant’altro. L’idea alla base di questa novità consiste nel mettere a disposizione degli utenti uno spazio cross-platform per il salvataggio di contenuti vari. L’utente, infatti, ha la possibilità di aggiungere nuovi file con un semplice drag and drop e può creare una nuova nota semplicemente digitando il testo desiderato nel campo apposito. Una volta sincronizzati, tutti i contenuti di Drop diventano disponibili su Edge, a prescindere dalla piattaforma e dal dispositivo utilizzati.

Per certi versi, si tratta di una funzione paragonabile a Messaggi salvati di Telegram, con la differenza non trascurabile che lo spazio disponibile con Drop non è illimitato, bensì sembra dipendere da quello gratuito libero su OneDrive. Le impostazioni di Drop mostrano anche un QR code per scaricare Edge su dispositivi mobili e un indicare dello spazio OneDrive.

Allo stato attuale, la funzione risulta disponibile solo per utenti selezionati con Microsoft Edge Canary 104, in ogni caso potete fare un tentativo installando l’ultima versione a questo link e controllando in Impostazioni > Aspetto.

Microsoft Edge: importazione continua da Google Chrome

La seconda novità in arrivo su Microsoft Edge è altrettanto se non persino più interessante: parliamo della funzione di importazione continua di dati dal rivale Google Chrome.

Il passaggio da un browser web ad un altro può risultare una seccatura a seconda dell’utilizzo che ne viene fatto. Infatti, ognuno di noi è solito personalizzare il browser d’elezione con estensioni, sincronizzazione di dati tra computer e smartphone e quant’altro. Per questo motivo tanti utenti tendono ad utilizzare lo stesso browser su più piattaforme, ma non deve essere per forza così e anzi Microsoft vuole provare a convincerci del contrario con l’ultima novità.

Passare da un browser ad un altro senza portarsi dietro preferiti, cronologia, password salvate e altro sarebbe controproducente; il trasferimento di questi dati richiede solo pochi click al primo avvio della nuova app, tuttavia adesso Microsoft Edge compie un netto balzo in avanti con l’importazione continua, vale a dire con la sincronizzazione di tali dati ad ogni apertura di Edge. In questo modo, gli utenti possono portare con sé anche i nuovi preferiti e i tab aperti su Chrome. Non si tratta di una funzione interamente nuova, ma ora supporta anche le comode opzioni relative alle Impostazioni e ai tab aperti.

Allo stato attuale, l’unico browser di terze parti supportato è proprio Chrome e la novità è attivabile entrando in Impostazioni > Profili > Importa dati del browser.

Microsoft Edge importazione continua da Google Chrome

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