Nelle scorse ore Apple ha pubblicato i risultati fiscali circa i ricavi del Q3 2020. All’interno del documento si apprende chiaramente come il colosso di Cupertino abbia raggiunto ancora una volta un nuovo record, soprattutto per quanto riguarda le vendite dei Mac, iPad e servizi.

I Mac volano, gli iPhone non proprio

Il Q3 2020 di Apple ha visto registrare un fatturato pari a 64.70 miliardi di dollari, un piccolo ma importante passo in avanti rispetto alla prestazione relativa allo stesso trimestre del 2019, soprattutto considerando l’incertezza e la volatilità del mercato.

I Mac vedono un importante balzo in avanti fatturando 9.03 miliardi di dollari, passando dai 6.99 dell’anno precedente, con un volume di vendite da capogiro che potrebbe subire una ulteriore impennata a seguito del lancio dei primi Mac con chip Apple Silicon.

Sulla stessa scia troviamo anche la linea di iPad, evidentemente trascinate dal lancio dell’iPad di ottava generazione e anche dell’iPad Air con processore A14. La linea dei tablet Apple ha generato guadagni per 6.80 miliardi di dollari, quasi duplicato rispetto all’anno scorso, mentre i servizi rappresentano forse la novità più interessante. Il Q4 2020 parla di 14.55 miliardi di dollari di fatturato, con una impennata decisamente importante YoY e destinata a crescere ancora di più a seguito del lancio di Apple One.

La linea iPhone è quella che invece paga un po’ il particolare periodo economico che sta vivendo il mercato mobile, così come il ritardo del lancio della serie iPhone 12. La sezione smartphone ha fatturato 26.44 miliardi di dollari durante il Q3 2020, perdendo quasi 10 miliardi di dollari rispetto al dato relativo al Q3 2019; un calo che ha permesso a Xiaomi di superarla nella classifica dei maggiori produttori di smartphone.

È probabile però che la situazione si stabilizzerà nel corso del prossimo trimestre, quando saranno presenti i dati di vendita di iPhone 12.