Nel momento stesso in cui si pensa che Apple abbia già giocato tutte le sue carte per l’anno in corso, ecco che nuove indiscrezioni fanno la loro comparsa in Rete.

Dopo i rinnovamenti di inizio 2025, la linea iPad è tutt’altro che conclusa e si prepara a un finale d’anno col botto. Al centro dei riflettori c’è un nuovo iPad Pro, pronto a spingere ancora più in là il concetto di tablet professionale, ma le novità, guardando al 2026, coinvolgeranno l’intera famiglia, dal modello base fino al piccolo e amatissimo mini.

Offerta

Xiaomi Smart Band 10

33.67€ invece di 49.99€
-33%

Sono tante le novità dei prossimi iPad in arrivo

Il cuore pulsante della prossima mossa di Apple sarà, senza dubbio, come anticipato in apertura, l’aggiornamento della gamma iPad Pro, atteso tra ottobre e novembre. Sebbene il design non subirà stravolgimenti, essendo reduce dal grande rinnovamento dello scorso anno, le novità sotto la scocca si preannunciano a dir poco sostanziose.

iPad Pro con Apple Silicon M5 e doppia fotocamera frontale

La vera star sarà il chip M5, un system-on-a-chip di nuova generazione basato su un processo produttivo a 3 nanometri ulteriormente affinato, che promette un incremento misurabile in termini di performance ed efficienza energetica. L’iPad Pro si conferma così la piattaforma scelta da Apple per far debuttare la sua tecnologia di punta, prima ancora dei Mac.

La novità che potrebbe avere l’impatto più significativo nell’uso quotidiano è, però, un’altra. Apple, infatti, starebbe pianificando di integrare una doppia fotocamera frontale: una posizionata sul lato superiore e una sul lato lungo del dispositivo. Una soluzione tanto semplice quanto geniale, che risolve finalmente un piccolo ma fastidioso problema legato alle videochiamate: grazie a questa soluzione, infatti, quest’ultime avranno sempre l’inquadratura corretta, indipendentemente dal fatto che l’iPad sia orientato in verticale o in orizzontale. Per il resto, vengono confermati i display OLED da 11 e 13 pollici, già apprezzati sugli attuali modelli dotati di chip Apple Silicon M4.

iPad Air con un display migliorato

Ma non è tutto, perché Apple sta già lavorando al futuro a medio termine, infatti il 2026 si profila come un anno cruciale per il resto della gamma. Per quanto riguarda l’iPad Air, si parla di un possibile aggiornamento che potrebbe introdurre un display con refresh rate a 90 Hz, un notevole passo avanti rispetto agli attuali 60 Hz che renderebbe l’esperienza d’uso decisamente più fluida e reattiva.

Resta invece più incerta la transizione alla tecnologia OLED per questo modello: potrebbe arrivare nel 2026, ma non è escluso uno slittamento al 2027. Dato che l’ultimo aggiornamento risale a marzo 2025, è altamente improbabile vedere novità prima della primavera del 2026.

iPad base con dovrebbe supportare le funzionalità di Apple Intelligence

Non meno interessante è il destino del modello entry-level, il cosiddetto iPad “low-cost”, o iPad ‘base’. Anche per questo modello si prospetta un aggiornamento a inizio 2026, forse durante un evento primaverile. La novità chiave sarà l’adozione del chip A18, un aggiornamento fondamentale perché sbloccherà il supporto alle funzionalità di Apple Intelligence, oggi assenti sul modello base.

Se confermata, si tratterebbe, quindi, di una mossa strategica importante, che porterebbe l’intelligenza artificiale di Apple anche sul tablet più accessibile, democratizzando funzionalità avanzate e rendendolo un prodotto ancora più completo e appetibile.

Il prossimo iPad mini sarà potentissimo

Per finire la carrellata delle prossime novità legate agli iPad, non potevamo che menzionare il tanto amato iPad mini, che con la prossima iterazione arriverà alla ottava generazione e il cui arrivo è previsto non prima del 2026.

Proprio per questo modello le indiscrezioni si fanno davvero succose. Sembra infatti che Apple abbia intenzione di equipaggiarlo con il potentissimo chip A19 Pro, lo stesso che troveremo a bordo degli iPhone 17 Pro.

Se confermata, si tratta di una scelta che trasformerebbe il più piccolo degli iPad in un vero e proprio mostro di potenza tascabile, capace di gestire carichi di lavoro impensabili per le sue dimensioni. Anche per il modello mini si parla di un futuro display OLED, anche se non è chiaro se debutterà già con l’ottava generazione o con quella successiva. Quando avverrà questa transizione, lo schermo potrebbe crescere leggermente, passando dagli attuali 8,3 a 8,7 pollici, ma al momento non sembra esserci nulla di realmente concreto e pronto al debutto sul mercato.

Il quadro che emerge è quindi quello di una strategia chiara e ben definita: un autunno 2025 dedicato a consolidare la supremazia nella fascia Pro e un 2026 focalizzato a rinnovare profondamente il resto della lineup, portando performance, display migliorati e intelligenza artificiale su ogni modello.

I nostri contenuti da non perdere: