A poco meno di un mese di distanza dal rilascio dell’allora ultima versione disponibile del sistema operativo dedicato ai Chromebook, Google avvia il rilascio di ChromeOS 124. L’ultimo update aveva introdotto una serie di novità lato personalizzazione, che non mancano anche nell’attuale ultimo aggiornamento, che al contempo vanta anche una completa riprogettazione estetica per l’app Impostazioni. Scopriamo dunque insieme tutte le novità dell’ultimo update. 

ChromeOS 124 aggiornamento

Tutte le novità dell’aggiornamento ChromeOS 124

Nelle ultime ore è iniziata la distribuzione di ChromeOS 124, l’ultima versione del sistema operativo dei Chromebook porta con sé una serie di interessanti novità, di cui potranno giovare tutti i dispositivi compatibili.

Riprogettazione dell’app Impostazioni

Partiamo subito con quella che è la novità più evidente, salta infatti subito all’occhio nel momento in cui doveste aprire l’app Impostazioni, magari per controllare di aver effettivamente ricevuto l’ultimo update disponibile in seguito all’installazione dell’aggiornamento.

Come potete notare dalle Immagini, Google ha completamente rivisto l’aspetto estetico delle Impostazioni dei Chromebook, che ora beneficiano di una buona dose di Material You.

La nuova interfaccia è molto simile a quella presente sui tablet Android equipaggiati con l’ultima versione del robottino verde, viene mantenuto un layout a due colonne: sulla sinistra trovano spazio le sezioni principali dove, oltre alle classiche Rete, Bluetooth, Dispositivi connessi, Account, Dispositivo, Privacy e sicurezza, App, Accessibilità e Informazioni su ChromeOS, compaiono ora due nuove voci, ovvero Sfondo e stile e Preferenze di sistema.

Cliccando su di una sezione, questa viene introdotta in un riquadro dagli angoli stondati, perfettamente in linea con i canoni estetici dello stile Material You, come anche la sezione di destra contenente le varie impostazioni collegate. A differenza di prima, quando l’utente poteva scorrere continuamente nel menù delle Impostazioni, la nuova riprogettazione prevede una divisione a comparti e dovrete dunque necessariamente servirvi delle categorie sulla sinistra per cercare ciò di cui avete bisogno.

ChromeOS 124 aggiorna il sottosistema Android

Per quanto riguarda la seconda novità introdotta dall’ultimo aggiornamento ChromeOS 124, si tratta di qualcosa che avevamo in parte già intravisto: con il rilascio della versione 121 Google aveva provveduto all’aggiornamento del sottosistema Linux (che beneficiò di un upgrade a Debian 12 “Bookworm”) e del sottosistema Android, o quanto meno aveva iniziato i lavori per quest’ultimo aspetto; nel nostro caso infatti, come per molti altri utenti, l’aggiornamento in questione non aveva modificato la versione di Android installata sul Chromebook.

ChromeOS 124 però ci mette una pezza, aggiornando il sottosistema in questione alla versione 13 di Android. La novità fa sì che i laptop mossi da ChromeOS possano beneficiare di alcuni miglioramenti per le prestazioni, soprattutto per i dispositivi più datati. Per verificare la versione di Android installata sul vostro Chromebook, sarà sufficiente seguire il nuovo percorso Impostazioni -> App -> Gestisci le preferenze di Google Play -> Impostazioni Android. Nella schermata simil smartphone che si aprirà, scorrete verso il basso fino alla voce Informazioni sul dispositivo.

Google semplifica l’utilizzo della modalità Schermo diviso sui Chromebook

Un’altra novità introdotta con l’ultimo aggiornamento ChromeOS 124 riguarda la possibilità di ridimensionare le finestre dei software in uso secondo dei layout predefiniti, funzione introdotta sui Chromebook con la versione 115 del sistema operativo.

Finora il sistema permetteva, come già fanno Windows, macOS o Linux, di passare con il mouse sopra l’icona di ridimensionamento della finestra di nostro interesse per ricevere alcuni suggerimenti sui layout predefiniti; l’utente ChromeOS però, dopo aver scelto dove posizionare la prima finestra, doveva occuparsi in autonomia di scegliere e posizionare il secondo software.

Grazie all’ultimo aggiornamento però, ChromeOS 124 vanta ora una funzionalità già presente sugli altri sistemi operativi desktop, ovvero mostra all’utente tutte le altre applicazioni aperte disponibili per la modalità schermo condiviso, occupandosi dopo la scelta di riposizionare la finestra in autonomia, segnalando al contempo se un’applicazione non supporta la modalità schermo diviso. 

ChromeOS 124 permette una maggiore personalizzazione del cursore del mouse

Torniamo a collegarci alla prima novità mostrata in questo articolo, nella rinnovata app Impostazioni sono infatti state modificate alcune voci qua e là, così come ne sono state introdotte di nuove: una di queste è reperibile nella sezione dedicata all’Accessibilità e consente all’utente di operare alcune modifiche al cursore del mouse.

Come potete notare dalle immagini qui sopra, è presente un nuovo sottomenù all’interno delle Impostazioni, grazie al quale è possibile non solo modificare le dimensioni del cursore del mouse, ma anche modificarne il colore, evidenziarne lo spostamento o attivare i click automatici; tutte funzionalità che possono tornare utili per l’utilizzo da parte di utenti ipovedenti, o anche solo per personalizzare leggermente l’estetica di questa componente.

Alcuni di voi potrebbero aver letto in rete come la versione Beta di ChromeOS 124 avesse finalmente introdotto il browser Lacros, nella versione stabile appena rilasciata tuttavia non c’è ancora traccia della novità in questione; non essendo dunque ancora ultimata la separazione del browser proprietario da ChromeOS, l’ultima versione del sistema operativo beneficia anche di tutte le nuove funzioni introdotte con l’aggiornamento del browser Chrome 124 in versione desktop. 

Come di consueto, quanto sopra esposto è frutto delle prime considerazioni in seguito all’utilizzo del sistema operativo aggiornato all’ultima versione, qualora dovessimo individuare altre novità non riportate provvederemo ad aggiornare l’articolo.