Safari ha perso qualche colpo rispetto a Google Chrome, per questo motivo Apple pare intenzionata a darsi da fare per recuperare terreno e, dopo che da iOS 15.4 era giunto un primo assaggio delle novità in arrivo — come notifiche push per le web app, supporto per visori AR e VR —, adesso è dal codice WebKit che apprendiamo qualcosa in più sul futuro di Safari, con novità che spaziano dalla modalità scura ai pop-up.

WebKit è il motore che sta alla base di Safari di Apple e altri browser web e, dal momento che è un progetto open-source, il codice è pubblico e pertanto accessibile a tutti su GitHub. Ebbene, è proprio così che il team di 9to5Mac ha messo gli occhi su alcuni cambiamenti apportati di recente al codice WebKit che suggeriscono alcune nuove funzioni in arrivo in Safari.

La modalità scura era stata introdotta per la prima volta da Apple ai tempi di iOS 13 per gli utenti iPhone e iPad e sin da allora permette agli sviluppatori di app e siti web di far corrispondere il proprio tema a quello attivo a livello di sistema. In un futuro aggiornamento di Safari gli utenti avranno anche una possibilità di personalizzazione interessante: potranno impostare la modalità scura per ciascun sito web grazie ad un toggle apposito, indipendentemente dal tema attivo a livello di sistema. La nuova opzione, a quanto si apprende, permetterà di “overriding the system color-scheme with a per-website preference”, permettendo ad esempio di tenere attiva la Dark Mode su un determinato sito anche avendo la Light Mode attiva sul dispositivo.

Una granularità simile verrà offerta anche da un’altra opzione in materia di pop-up (che assumono l’aspetto di avvisi di sistema): gli utenti potranno consentirli o bloccarli per specifici siti web su iOS e macOS. In aggiunta a questo, Apple sta portando avanti il lavoro su un’API per gestire il “Cookie Consent“, visto che i siti web chiedono continuamente tale consenso agli utenti.

Allo stato attuale ci muoviamo ancora nel terreno delle indiscrezioni, pertanto non è dato sapere quanto tempo ci vorrà per il rilascio di queste nuove funzioni, che attualmente sono etichettate come TBA (to be announced). In ogni caso si può ipotizzare un annuncio o già con un aggiornamento di iOS 15, oppure entro la fine dell’anno con iOS 16.

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