Finalmente ci siamo: dopo una lunga attesa e qualche cambio di programma in corso d’opera, il bonus mobilità 2020 si appresta ad entrare in funzione dal 3 novembre, andando ad incentivare ulteriormente l’acquisto di mezzi di micro-mobilità elettrica (i.e. monopattini e bici elettriche) da parte dell’utenza italiana.

Negli ultimi tempi ci siamo occupati assiduamente dei vari bonus statali per aiutarvi ad orientarvi e capirne il funzionamento concreto: giusto ieri abbiamo visto le prime offerte degli operatori in relazione al bonus da 500 per l’acquisto di PC, tablet e di una connessione ad Internet.

Se quest’ultimo è di vivo interesse per esigenze di smart working e didattica a distanza, tra le misure statali più attese figura senza dubbio il bonus mobilità 2020. La pandemia di COVID-19 ci ha resi tutti più consapevoli e i timori legati all’utilizzo degli afffollati mezzi del trasporto pubblico hanno spinto un numero crescente di persone a (ri)scoprire la comodità di questi mezzi alternativi.

Dal momento che all’attivazione della piattaforma ministeriale mancano ormai pochi giorni, vediamo in concreto che cosa bisogna fare per accedere al bonus mobilità e ottenere il tanto atteso rimborso.

Bonus mobilità 2020 su Amazon (e non solo): come fare

Prima di entrare nel merito della procedura da seguire, è bene ricordare che il bonus mobilità 2020 permette di ricevere un rimborso pari al 60% dell’importo speso su e-bike, biciclette e monopattini, fino ad un importo massimo di 500 euro e che i rimborsi/bonus saranno erogati dal Ministero dell’Ambiente in ordine di richiesta, fino ad esaurimento del budget.

Inoltre, possono usufruire del bonus mobilità i maggiorenni che hanno la residenza (non il domicilio) nei capoluoghi di Regione, nei capoluoghi di Provincia, nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e nei comuni delle Città metropolitane. Ecco un riepilogo di regole e dettagli.

Effettuando l’acquisto di un prodotto potenzialmente compatibile, ad esempio su Amazon, l’utente viene informato di tale possibilità con un’e-mail apposita generata automaticamente, che contiene anche il riepilogo dei requisiti necessari per il rimborso. Vediamo in poche parole di cosa si tratta.

Per richiedere il rimborso sul portale del Ministero (www.buonomobilita.it, sito ancora in fase di attivazione) sarà necessario essere in possesso di:

•       Identità Digitale “SPID” (visita www.spid.gov.it per maggiori informazioni)
•       fattura di acquisto in formato digitale
•       coordinate bancarie del proprio conto corrente

Il primo fondamentale requisito per avere accesso al bonus mobilità 2020, dunque, è l’identità digitale SPID, sempre più utile e da questo mese ancora più semplice da attivare, data la disponibilità della nuova procedura video senza operatore.

Il tutto è molto semplice e lineare, in ogni caso maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina dedicata sul sito del Ministero dell’Ambiente. Questo senza dimenticare che anche Amazon ha curato una pagina dedicata al bonus mobilità – con annesse FAQ – per illustrarne l’utilizzo sul proprio store.

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