Stai riscontrando problemi con Windows.edb ma non sai assolutamente cosa sia, dove si trovi e a cosa serva? Non preoccuparti, in questa guida troverai esattamente le informazioni che stai cercando. Ti raccomandiamo di prenderti qualche minuto per leggere attentamente i seguenti paragrafi, così da sapere quale tipologia di operazione effettuerai sul tuo computer Windows 10 per risolvere i problemi con Windows.edb, soprattutto se non sei sicuro che questo database sia la causa del tuo problema.

Windows.edb cos’è e cosa fa

Su Windows 11 e versioni precedenti il file Windows.edb è un database che immagazzina l’indice dei contenuti per la Ricerca Windows (Windows Search) per restituire risultati più velocemente. Il database è utilizzato sia quando cerchiamo qualcosa utilizzando la barra in basso a sinistra, sia quando utilizziamo Cortana – e se utilizzi abitualmente Cortana devi assolutamente dirci la tua esperienza con l’assistente digitale di Microsoft, basta scrivere qui sotto nel box commenti.

Il file Windows.edb è un file di sistema che si trova nel percorso %ProgramData%\Microsoft\Search\Data\Applications\Windows e solitamente non è molto grande: la dimensione in media arriva ad essere di alcune centinaia di megabyte, nei casi peggiori quando si hanno centinaia di migliaia di file può arrivare a pesare qualche gigabyte. Esiste però uno scenario in cui Windows.edb cresce a dismisura, occupando svariate centinaia di gigabyte di spazio in memoria, sottraendola ad applicazioni, documenti e giochi.

Il problema con Windows.edb si verifica spesso quando si usa in modo massiccio il client di gestione della posta elettronica Microsoft Outlook congiuntamente ad un account Microsoft Exchange. Gli account del tipo Exchange sono solitamente riservati a personale aziendale o scolastico, compresi studenti e docenti, che fanno affidamento ai servizi dell’azienda di Redmond.

Ebbene, in alcuni casi l’utilizzo perpetrato nel tempo di Microsoft Outlook con indicizzazione attiva dei file .PST può portare a gonfiare la dimensione di Windows.edb fino a centinaia di gigabyte. Molti notano la dimensione anomala di questo database indicizzato quando ricevono un avviso sul proprio computer Windows 11 sul poco spazio in memoria disponibile. Controllando i file su PC con maggiore dimensione, Windows.edb salta subito all’occhio per le ragguardevoli dimensioni. Per fortuna esistono dei metodi per ovviare al problema, di cui parliamo approfonditamente nei prossimi paragrafi.

Deframmentare Windows.edb per ridurre la dimensione

Il modo più semplice per risolvere il problema è deframmentare l’indice di ricerca, eliminando Windows.edb e costringendo Ricerca Windows a inizializzare un nuovo database. L’operazione sarebbe molto semplice se fosse possibile eliminare direttamente il file, che nelle installazioni standard si trova nel percorso C:\ProgramData\Microsoft\Search\Data\Applications\Windows. Per poter visualizzare la cartella C:\ProgramData\ ricordatevi di abilitare la visualizzazione di file e cartelle nascoste in Esplora File.

Purtroppo, non è possibile eliminare il file Windows.edb direttamente perché usato attivamente dalla Ricerca Windows. Per fermare il processo dobbiamo:

  • cliccare col tasto destro del mouse sull’icona Windows in basso a sinistra;
  • andare su Gestione attività;
  • aprire il tab Dettagli;
  • trovare Searchindexer.exe, cliccare col tasto destro del mouse su di esso e selezionare l’opzione Termina attività.

Ora dobbiamo bloccare il servizio Ricerca Windows:

  • teniamo premuto il tasto Windows + R per aprire la finestra Esegui e digitiamo “services.msc”, poi clicchiamo su OK;
  • nella finestra Servizi scrolliamo la lista fino a trovare Windows Search e clicchiamoci sopra due volte con il tasto sinistro del mouse;
  • ora nella casella tipo di avvio selezioniamo Disabilitato, clicchiamo su Applica per bloccare il servizio e poi su OK per uscire.

L’ultimo passo è deframmentare il file di indicizzazione:

  • premiamo il tasto Windows o clicchiamo sull’icona di Windows in basso a sinistra;
  • scriviamo CMD e poi clicchiamo su Esegui come amministratore.

Ora digitiamo i seguenti comandi:

cd /d %ProgramData%\Microsoft\Search\Data\Applications\Windows
esentutl.exe /d Windows.edb
esentutl.exe /r Windows.edb (solo nel caso il comando precedente restituisca un messaggio di errore)

Una volta che l’operazione è terminata, avremo deframmentato correttamente il file Windows.edb. Seguendo i passaggi descritti in precedenza non ci rimane che attivare di nuovo il servizio Windows Search da Servizi, avendo cura di scegliere come tipo di avvio quello contrassegnato dalla dicitura Automatico.

Eliminare e ricostruire Windows.edb

Se la dimensione di Windows.edb continua ad essere molto grande anche dopo aver provato a deframmentare il database possiamo provare ad eliminare l’indice e ricostruirlo procedendo in questo modo:

  • clicchiamo con il tasto destro del mouse sull’icona Windows in basso a sinistra;
  • andiamo su Gestione attività;
  • apriamo il tab Dettagli;
  • posizioniamoci su Searchindexer.exe, clicchiamo con il tasto destro del mouse e selezioniamo Termina attività.

Ora è il turno di bloccare il servizio Ricerca Windows, passo necessario per evitare che il sistema operativo blocchi il nostro tentativo di eliminazione del file Windows.edb:

  • premiamo la combinazione di tasti Windows + R per aprire la finestra Esegui e nell’apposito campo digitiamo”services.msc”, cliccando poi su OK;
  • si aprirà una nuova finestra Servizi: andiamo in fondo alla lista su Windows Search e clicchiamoci sopra due volte;
  • nel tab Generale individuiamo la casella tipo di avvio selezionando l’opzione Disabilitato, poi facciamo clic su Applica e poi su OK.

Apriamo Esplora File e navighiamo fino alla cartella C:\ProgramData\Microsoft\Search\Data\Applications\Windows e al suo interno troveremo il file Windows.edb: clicchiamo col tasto destro del mouse e selezioniamo Elimina.

problemi Windows.edb come risolvere eliminare file

Il prossimo passo è abilitare nuovamente il servizio Windows Search e istruire il sistema operativo per ricostruire il database di indicizzazione delle ricerche:

  • con la combinazione tasti Windows + R apriamo la finestra Esegui e digitiamo “services.msc”, poi clicchiamo su OK;
  • in Servizi scorriamo in basso fino a trovare Windows Search, poi clicchiamoci sopra due volte con il tasto sinistro del mouse;
  • nella casella tipo di avvio dovrebbe essere selezionata l’opzione Disabilitato, ora invece spostiamo la selezione Auomatico (avvio ritardato) e facciamo clic su Applica, poi premiamo OK e usciamo dalla finestra;
  • con la combinazione tasti Windows + S apriamo la ricerca e digitiamo “indicizzazione”, poi clicchiamo su Opzioni di indicizzazione;
  • clicchiamo su Avanzate;
  • premiamo sul pulsante Nuovo indice per eliminare e ricreare l’indice.

Attendere che il sistema operativo ricostruisca l’indice del database ed il gioco è fatto.

Cambiare la destinazione di Windows.edb

Nel caso in cui anche eliminando il database e ricostruendolo le dimensioni del file Windows.edb siano sempre molto grandi, avete la possibilità di scegliere un’altra destinazione su disco. Questa opzione è utile per chi possiede due hard disk o più partizioni disco: così facendo potrete cambiare la destinazione dell’indice in uno spazio di memoria più capiente, lasciando il disco con il sistema operativo con più storage a disposizione di documenti e programmi.

Per cambiare la destinazione di Windows.edb dobbiamo:

  • attivare la ricerca premendo i tasti Windows + S e digitando “indicizzazione” nell’apposita barra, cliccando su Opzioni di indicizzazione;
  • nella nuova finestra cliccare su Avanzate;
  • nel campo Percorso indice cliccare sul pulsante Seleziona nuovo;
  • si aprirà una finestra di selezione dove possiamo specificare il percorso in cui creare il nuovo file Windows.edb;
  • (opzionale) creare una nuova cartella nella posizione voluta utilizzando l’apposito tasto in basso a sinistra;
  • premere OK.

Date al sistema operativo un po’ di tempo per spostare l’indice di ricerca nella nuova cartella da voi designata, potrebbero volerci pochi secondi o minuti a seconda della sua dimensione. Ora conoscete tutti i modi per risolvere il problema relativo al file Windows.edb.

 

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