Alzi la mano chi non si è mai trovato, durante la navigazione Web con Google Chrome, ad avere a che fare con un sito lento, non responsivo o addirittura totalmente bloccato, senza un apparente motivo. Tutto ciò potrebbe essere causato dai cookies danneggiati o da autorizzazioni concesse al sito che non vengono eseguite correttamente, causando problemi che impediscono di visualizzare correttamente il sito Web. Questa spiacevole situazione può verificarsi su smartphone Android, su dispositivi iOS o iPadOS e persino su computer, desktop o notebook che siano.

Per fortuna il browser del colosso di Mountain View ha un semplice trucchetto per provare a risolvere questo problema su tutte le piattaforme e in questa breve guida spiegheremo come sfruttarlo sia sulla versione desktop che sulla versione mobile di Google Chrome. L’obiettivo è eliminare tutti i dati di un sito che sono stati archiviati localmente sul dispositivo (in parole povere, resettare il sito): in questo modo, alla prossima visita del sito Web, l’esperienza sarà equivalente a visitare quel sito per la prima volta in assoluto.

Sbloccare un sito Web sulla versione mobile di Google Chrome

Nella prima sezione andiamo a vedere come sbloccare o resettare un sito Web sulla versione mobile di Google Chrome. A titolo di esempio sfrutteremo uno smartphone Android ma i passaggi (mostrati nella galleria d’immagini a fine capitolo) saranno gli stessi anche nel caso in cui abbiate a che fare con un iPhone o un iPad.

  1. Aprire l’app di Google Chrome sul dispositivo mobile.
  2. Effettuare un tap sui tre pallini in alto a destra.
  3. Accedere alle Impostazioni.
  4. Cercare la sezione Avanzate ed effettuare un tap su Impostazioni sito.
  5. Selezionare la voce Tutti i siti in alto.
  6. Individuare il sito Web da resettare all’interno dell’elenco di tutti i siti Web che hanno archiviato localmente dei dati sul dispositivo; nel caso in cui l’elenco sia lungo e il sito desiderato non compaia tra i primi, è possibile selezionare la lente d’ingrandimento (apre la barra di ricerca) e digitare il nome o l’indirizzo del sito da resettare.
  7. Individuato il sito, effettuare un tap sull’icona a forma di cestino, posta all’estrema destra sulla riga del sito Web.
  8. Comparirà un pop-up: a questo punto basterà effettuare un tap su Elimina e reimposta.
  9. Ora, provando a visitare il sito Web che abbiamo resettato, sarà come la prima volta che effettuiamo una visita su quel sito.

Sbloccare un sito Web sulla versione desktop di Google Chrome

In questa seconda sezione andiamo a vedere come sbloccare o resettare un sito Web sulla versione desktop di Google Chrome. I passaggi sono praticamente gli stessi che abbiamo descritto in precedenza quando si vuole resettare un sito Web sul browser di Google da dispositivo mobile.

A titolo di esempio sfrutteremo un computer desktop con Windows 11 ma i passaggi (mostrati nella galleria d’immagini a fine capitolo) saranno gli stessi anche nel caso in cui abbiate a che fare, ad esempio, con un dispositivo Mac.

  1. Aprire l’app di Google Chrome sul computer.
  2. Cliccare sui tre pallini in alto a destra.
  3. Accedere alle Impostazioni.
  4. Cercare la sezione Privacy e sicurezza.
  5. Selezionare la voce Impostazioni sito.
  6. Effettuare un clic su Visualizza le autorizzazioni e i dati memorizzati sui siti.
  7. Individuare il sito Web da resettare all’interno dell’elenco di tutti i siti Web che hanno archiviato localmente dei dati sul dispositivo; nel caso in cui l’elenco sia lungo e il sito non compaia tra i primi, è possibile sfruttare la barra di ricerca (collocata in altro) e digitare il nome o l’indirizzo del sito da resettare. Individuato il sito, effettuare un tap sull’icona a forma di cestino, posta all’estrema destra sulla riga del sito Web.
  8. Comparirà un pop-up: a questo punto basterà effettuare un tap su Elimina.
  9. Ora, provando a visitare il sito Web che abbiamo resettato, sarà come la prima volta che effettuiamo una visita su quel sito.

Tutte le semplici operazioni che abbiamo descritto in questa guida possono essere ripetute nuovamente su Google Chrome, nel caso in cui un sito Web smettesse di funzionare un’altra volta in futuro.