A seguito del rilascio di un nuovo tool che permette di eseguire il jailbreak degli iPhone e degli iPad con a bordo iOS 12.4, Apple ha smesso di firmare tale versione impedendo quindi agli utenti di eseguire il downgrade da iOS 12.4.1 in poi.

Il rilascio del tool per eseguire il jailbreak è stato seguito, a distanza di una settimana, dall’aggiornamento ad iOS 12.4.1 in cui Apple ha chiuso la falla di sicurezza sfruttata per il jailbreak e che, apparentemente, era stata già sistemata con iOS 12.3 ma riaperta con iOS 12.4.

Apple chiaramente ha smesso di firmare l’ultima versione ancora compatibile con lo strumento che permette di eseguire il jailbreak per una questione di sicurezza.

Ricordiamo infatti che il jailbreak, seppur amplia notevolmente le funzioni di iOS, mette in pericolo i dati salvati all’interno degli iDevice. Non a caso la Apple Card ed Apple Pay non sono supportati nel caso in cui si eseguisse il jailbreak sul proprio iPhone.

Prima di quest’ultima, Apple aveva smesso di firmare un proprio sistema operativo il 1° agosto 2019 con iOS 12.3, iOS 12.3.1 e iOS 12.3.2.

Ad ogni modo, ricordiamo che il nuovo iOS 13 verrà rilasciato il prossimo 19 settembre, con l’aggiornamento ad iOS 13.1 (la cui seconda beta è stata appena rilasciata) già previsto per il 30 settembre (insieme a quello di iPadOS).