Amazon continua ad ampliare il proprio parco di dispositivi Echo e lo fa con uno Smart Hub, ovvero un pannello di controllo per gestire la domotica e i servizi del colosso americano. Questo dispositivo, dotato di schermo touch da 8 pollici e arricchito con Alexa, è concepito per semplificare la gestione degli apparecchi smart della casa. Grazie alla sua facilità di installazione e alla possibilità di essere montato a parete o posizionato su una superficie con un apposito stand, l’Echo Hub si propone come il cuore pulsante della casa intelligente, permettendo agli utenti di controllare luci, telecamere, sistemi di sicurezza e molto altro, con un semplice tocco o comando vocale.

Lo stiamo provando da oltre una settimana e siamo pronti a raccontarvi pregi e difetti di questo nuovo dispositivo Smart che, aspetto non trascurabile, è compatibile con tutte le principali tecnologie di trasmissione: Zigbee, Thread, Matter e BLE Mesh.

Specifiche Tecniche di Amazon Echo Hub

Amazon Echo Hub ha un design semplice ma pulito, misura 202 mm x 137 mm x 15 mm, ha un peso di 365 grammi, ed è quindi compatto, sottile ma al contempo robusto. La scelta del colore Glacier White lo rende un complemento d’arredo versatile, adattabile a qualsiasi ambiente domestico.

Il cuore tecnologico dell’Echo Hub è caratterizzato dal processore, MediaTek MT 8169 A, e dal display touch da 8 pollici con risoluzione di 1280 x 800, che offre un’interfaccia utente chiara e reattiva, la stessa che si incontra con l’acquisto dei vari Echo Show di piccolo formato. La connettività è garantita da supporto Wi-Fi dual band, che abbraccia gli standard 802.11a/b/g/n/ac, fondamentale per il controllo in tempo reale dei dispositivi smart. Non mancano il Bluetooth, con supporto A2DP per lo streaming audio e il profilo di controllo remoto audio/video (AVRCP) per il controllo vocale dei dispositivi Bluetooth collegati.

Dal punto di vista della compatibilità con gli apparecchi per la smart home, l’Echo Hub integra un hub interno che supporta Zigbee, Thread, Bluetooth Low Energy Mesh e Matter, rendendolo compatibile con praticamente il 100% dei dispositivi in commercio come telecamere, luci, serrature, termostati e molto altro, sia di Amazon che di altri brand. Questa estesa compatibilità assicura che l’Echo Hub possa diventare il vero e proprio cervello dell’ecosistema domestico intelligente di casa propria.

Per quanto riguarda l’audio, Echo Hub è equipaggiato con un paio di altoparlanti full range posizionati superiormente, che offrono una riproduzione stereo di sufficiente qualità. L’alimentazione è fornita da un adattatore, incluso nella confezione, con supporto per USB-C PD, compatibile con accessori alternativi che rispettino il protocollo USB PD sia a 5V/2.4A che a 9V/3A.

In ultimo, ma non per meno importanza, Echo Hub supporta la connettività Power over Ethernet (PoE) tramite un convertitore USB-C compatibile, per una maggiore flessibilità nell’alimentazione e nell’installazione, specialmente in ambienti in cui le prese elettriche non sono facilmente accessibili.

Funzionalità e Software di Amazon Echo Hub

Il software è logicamente un punto centrale di questo prodotto e Amazon ha cercato di renderlo quanto più completo possibile. Al solito però la reattività e la prontezza al tocco è paragonabile a uno smartphone molto economico, qui l’azienda poteva fare uno sforzo in più installando magari un processore più prestante, avrebbe indubbiamente fatto la differenza rispetto alla concorrenza.

Al centro del sistema, nella Home, vi è la dashboard personalizzabile che consente di raggruppare e gestire dispositivi smart, sistemi di sicurezza Ring, avviare routine, organizzare widget e visualizzare feed di varie telecamere. La caratteristica Adaptive Content sfrutta la tecnologia a infrarossi per rilevare la presenza di persone, attivando automaticamente lo schermo con le informazioni più rilevanti per l’utente, che possono spaziare dall’orario e visualizzazioni di foto personali fino al controllo dei prodotti smart.

La personalizzazione è un punto di forza dell’Echo Hub, con la possibilità di scegliere tra collezioni di sfondi fotografici o foto personali, insieme alla creazione di routine personalizzate che automatizzano determinate azioni dei dispositivi smart in base a orari o condizioni pre-impostate. Inoltre, la funzione di controllo audio integrato offre la gestione del volume e la riproduzione in tutta la casa, arricchendo l’esperienza d’uso quotidiano.

Recensione Amazon Echo Hub: mancava solo lui, il pannello Smart con Matter e Alexa 4

La navigazione è molto semplice: sul lato inferiore abbiamo alcuni collegamenti rapidi come contenuti multimediali attivi, tersmostato, luci e interruttori. Al centro una serie di widget ordinabili tra cui meteo, connessioni, dispositivi Smart preferiti, calendario, note a cui se ne possono aggiungere di ulteriori. Sul lato sinistro l’accesso alle Routine o alle singole stanze della casa, mentre con uno swipe dall’alto verso il basso (dalla cornice) si accede ai collegamenti rapidi di Impostazioni, Non Disturbare, regolazione della luminosità, Notifiche, Cornice Digitale, Musica, Routine e di fatto questa tendina rappresenta anche l’eventuale opzione di uscita quando si è in qualche schermata senza pulsante indietro e Home.

Echo Hub integra pienamente l’assistente vocale Alexa, permettendo di accedere a tutte le sue funzionalità, come il controllo vocale dei dispositivi, la riproduzione di musica, l’impostazione di promemoria, la consultazione del meteo e molto altro. La possibilità di controllare dispositivi compatibili Zigbee, Thread, Bluetooth e Matter espande poi ulteriormente l’ecosistema di dispositivi gestibili, rendendo l’Echo Hub un vero e proprio hub centrale per la casa intelligente.

Al setup viene logicamente richiesto il login al proprio account Amazon e qualora abbiate già configurato in precedenza i vostri dispositivi Smart, logicamente ve li ritroverete tutti sull’Echo HUB senza dover ripetere la configurazione.

Come va e prestazioni

Come accennavamo le prestazioni del dispositivo sono abbastanza nella media, il processore garantisce tutte le funzionalità ma ha i suoi tempi, di reattività e risposta al tocco. Sicuramente più interessante la connettività, supportando una vasta gamma di standard di rete.

Una delle caratteristiche che si fa apprezzare di più durante l’uso è poi l’implementazione della tecnologia Adaptive Content, con il dispositivo che dimostra un’eccellente capacità di rilevamento della presenza, passando in modo fluido e tempestivo dalla visualizzazione di orologio e foto a quella del pannello di controllo degli apparecchi smart quando l’utente si avvicina. Questa funzione non solo arricchisce l’esperienza d’uso ma rende anche l’Echo Hub un elemento interattivo all’interno della casa.

L’audio c’è ma ovviamente non è molto adatto per una riproduzione musicale quanto per l’interazione con Alexa e riceve avvisi sonori, consigliamo logicamente di avvicinarlo a degli Speaker Smart per un’esperienza sonora di più alto livello.

Recensione Amazon Echo Hub: mancava solo lui, il pannello Smart con Matter e Alexa 8

Conclusioni

Amazon Echo Hub emerge tutto sommato come una proposta convincente nel panorama degli hub per la smart home, distinguendosi per la sua natura stessa includendo di base il mondo di servizi Amazon (tra cui Alexa). Ottima scelta quella di supportare una vasta gamma di standard di connettività trasformando il prodotto non solo in una dashboard da corridoio ma anche e soprattutto in Hub centrale per la domotica senza dover acquistare ulteriori dispositivi.

Il prezzo non è basso: di listino viene offerto a 199,99 Euro ma, considerando i soliti sconti che Amazon propone sui propri prodotti, non stentiamo a credere che possa ben presto trovarsi a poco più della metà del prezzo, magari intorno ai 129/149 Euro, in occasione del Prime Day di luglio o del Black Friday di novembre.

È disponibile all’acquisto su Amazon.it.

Pro:

  • Ampia compatibilità con dispositivi smart grazie al supporto per Zigbee, Thread, Bluetooth e Matter;
  • Interfaccia utente classica e personalizzabile;
  • Design versatile;
  • Funzionalità Adaptive Content per un’esperienza utente dinamica.

Contro:

  • Prezzo relativamente alto, sebbene giustificato dalle prestazioni e possibili sconti futuri;
  • Reattività e prontezza solo sufficiente.