Proseguono i test europei che Tesla sta conducendo in ambito guida autonoma, con la funzionalità Full Self-Driving (FSD) assoluta protagonista in vista del lancio nel Vecchio Continente.

Dopo aver messo alla prova la funzionalità (in versione Supervisionata) tra le strade di Amsterdam (ad aprile) e tra le strade di Parigi (a maggio), la casa automobilistica texana ha scelto Roma come terzo scenario per effettuare i propri test. Scopriamo insieme come è andata.

Il centro di Roma è il terzo banco di prova europeo per il sistema Full Self-Driving di Tesla

Dopo una prova tutto sommato “facile” tra le strade di Amsterdam, Tesla ha mostrato le potenzialità del proprio sistema di guida autonoma, chiamato Full Self-Driving (FSD), in uno scenario decisamente più complesso, ovvero tra le strade di Parigi.

Nelle ultime ore, l’azienda di Elon Musk ha pubblicato il terzo test europeo del proprio sistema di guida autonoma e, come anticipato in apertura, la città protagonista è Roma. La versione del FSD in prova è “Supervised”, ovvero con la supervisione del conducente che tiene le mani vicine al volante e può prendere il controllo in qualsiasi momento.

Il video, pubblicato come al solito su X, dura poco meno di tre minuti e mostra, bene o male, qualcosa che abbiamo già visto: il sistema di guida autonoma di Tesla si comporta bene, interagendo in maniera sensata con i pedoni che attraversano e con il traffico e reagendo in maniera “fluida”, abbastanza simile a quella che dovrebbe essere una comune esperienza di guida “umana”.

Protagonista del video non è solo la guida autonoma

Protagonista del video, con cui abbiamo potuto apprezzare i progressi della guida autonoma di Tesla messa alla prova tra le strade del centro di Roma, è una Tesla Model 3“di serie”, ovvero la stessa vettura disponibile per chiunque la acquistasse in questo momento.

L’unica differenza, come sottolineato dalla casa automobilistica texana, sta nella versione del software installato a bordo: si tratta, infatti, di una versione di test (e nel post su X, viene sottolineato il fatto che la FSD Supervised è in attesa di approvazione normativa in Europa).

Per l’azienda di Elon Musk, il futuro è autonomo: da un lato, i veicoli idonei (Model 3, Model Y, Model X e Model S) riceveranno aggiornamenti software progressivi che abiliteranno nuove funzioni di assistenza alla guida (fino al raggiungimento della guida autonoma); dall’altro lato, è già partito il countdown per il 22 giugno (o 28 giugno, in caso di problemi di sicurezza), data in cui partirà il servizio di RoboTaxi nella città di Austin.