Non sono una novità i cosiddetti test drive “fai-da-te” di Tesla, una soluzione che permette ai clienti di provare per 30 minuti Model 3 e Model Y in modo semplice, tendenzialmente più semplice rispetto ai test drive classici offerti dalle altre aziende automobilistiche.

Alla luce della popolarità che stanno riscuotendo, solo in Italia ne hanno approfittato più di 2500 persone quest’anno, Tesla ha raddoppiato le postazioni in cui poterli fare, cosa che semplifica il tutto rendendo di fatto i suoi test drive più accessibili perché ora coprono buona parte del territorio italiano.

Test drive fai-da-te: dove sono e come prenotarne uno

Sono ora 22 i punti italiani su cui è possibile far riferimento per fare un test drive “fai-da-te” di un’auto Tesla, cioè senza dover incontrare un Tesla Advisor (una sorta di consulente) e senza doversi recare necessariamente presso uno showroom Tesla, soluzione che, spiega l’azienda, permette di “scoprire in autonomia e con i propri tempi” le Model 3 e Model Y, i due modelli che si possono attualmente provare, anche di domenica ora. A esclusione di Molise, Calabria e Basilicata, sono presenti in tutte le regioni italiane.

Per prenotare un test drive fai-da-te è sufficiente selezionarne uno dalla mappa presente sul sito di Tesla e sull’app per smartphone seguendo le relative istruzioni riportate a schermo. Una volta programmato, al cliente viene confermato l’appuntamento con un’e-mail riepilogativa a cui seguirà il contatto di un Tesla Advisor per confermare l’appuntamento e rispondere ad alcune domande.

Il giorno della prova il cliente viene guidato dall’app Tesla (necessaria per la prova) nelle varie fasi del test a partire dall’individuazione dell’automobile scelta passando per lo sblocco delle portiere, l’avvio del veicolo e la personalizzazione delle impostazioni. Per restituire l’auto, entro i 30 minuti della durata della prova, basta riportarla nella sua posizione originale e bloccare le portiere dall’app Tesla. In caso di dubbi o problemi durante il test drive è possibile comunque contattare un Tesla Advisor tramite l’applicazione.

Per maggiori informazioni in merito vi rimandiamo alla relativa pagina di assistenza del sito di Tesla, dove trovate anche le risposte alle domande più frequenti.

Tesla Model 3 nell’immagine di copertina