Apple non è ancora entrata in gioco nel crescente mercato dei dispositivi con display pieghevoli, ma già da diversi mesi circolano indiscrezioni a proposito di un MacBook in questo formato: secondo le ultime, il produttore californiano non sarebbe disposto ad accettare compromessi riguardo alla piega del display, la cui diagonale potrebbe essere leggermente inferiore rispetto alle previsioni iniziali.

Fino a qualche settimana fa, si pensava che il piano di Apple prevedesse di lanciare un primo MacBook pieghevole con display da 20,2 pollici, individuando nel 2026 l’anno del possibile debutto. Nelle scorse ore, ci ha pensato l’esperto Ross Young — CEO di Display Supply Chain Consultants (DSCC) — a fornire una prospettiva diversa con un post pubblicato su X per i soli abbonati: a suo dire, il display del primo MacBook pieghevole avrà una diagonale inferiore, fermandosi a 18,8 pollici (18,76 pollici, per la precisione). A suo dire, la decisione di Apple sarebbe dettata essenzialmente dalla necessità di contenere i costi di produzione.

Ad ogni modo, Young non è il solo ad aver parlato di questo argomento: Ming-Chi Kuo riferisce che, da piegato, questo fantomatico MacBook pieghevole da 18,8 pollici presenterebbe dimensioni complessive simili a quelle abituali dei MacBook da 13 e 14 pollici.

L’obiettivo di LG — il fornitore scelto da Apple per questo prodotto — sarebbe quello di entrare nella fase di produzione in serie dei pannelli entro il quarto trimestre del 2025. Il produttore sudcoreano avrà il suo bel da fare per soddisfare le richieste di Apple, che — secondo quanto riportato dallo stesso Kuo su Medium — vorrebbe portare sul mercato un dispositivo pieghevole con una piega al centro dello schermo pressoché impossibile da percepire.

Secondo l’analista, le prestazioni di questo MacBook saranno affidate ai futuri processori Apple Silicon M5. Pur in assenza di maggiori informazioni sul design, si può presumere che il MacBook pieghevole adotterà un approccio all-screen con tastiera virtuale (magari con una tastiera fisica accessoria). In copertina, potete ammirare il concept di Astropad.

Alla luce di tutto quanto detto, Kuo stima che il primo MacBook pieghevole potrebbe arrivare a costare più o meno quanto il visore Vision Pro di Apple, che parte da 3.499 dollari; a dispetto di un prezzo decisamente elevato, le spedizioni dovrebbero superare il milione di unità già nel corso del 2026.