È un’iniziativa promossa dal comune di Firenze per incentivare l’uso delle biciclette (sia classiche che a pedalata assistita), che entrerà in vigore il prossimo 3 giugno, data in cui cade la Giornata mondiale della bicicletta.

La formula è quella del “più pedali, più guadagni”, una soluzione portata avanti anche da altri comuni, come quello di Trento e di Torino, volta a disincentivare l’uso di mezzi inquinanti promuovendo viceversa le bici per gli spostamenti sistematici, cioè quelli da e verso il lavoro, la scuola e l’università.

Come funzionano gli incentivi per le bici a Firenze

Il comune di Firenze ha annunciato questa iniziativa venerdì 3 maggio, a un mese di distanza dal via libera del progetto, che sarà in vigore dal 3 giugno 2024 al 2 giugno 2025. Finanziata con un milione e 200 mila euro, è parte del progetto “Firenze per il clima” dell’Accordo di programma per l’adozione di misure per migliorare la qualità dell’aria.

Disponibilità, requisiti e kit per ottenere i rimborsi

È disponibile per lavoratori e studenti maggiorenni residenti e domiciliati a Firenze e nei comuni dell’agglomerato (Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa) che studiano o lavorano negli stessi comuni citati.

Per partecipare serve avere un kit, realizzato da Pin Bike, composto da un dispositivo hardware bluetooth che certifica i chilometri percorsi in bici a cui si aggiungono anche un supporto da manubrio per smartphone, luci di segnalazione, una targa sottosella catarifrangente e un adattatore per le valvole, con cui gonfiare le gomme.

Questo kit si potrà prenotare online dal 13 maggio scaricando l’app di Pin Bike (dal Google Play Store o dall’App Store) e compilando la relativa domanda di partecipazione. Una volta ritirati, dal 20 maggio presso gli URP dei quartieri, è sufficiente installare il kit e iniziare a pedalare.

Come vengono calcolati i rimborsi

Ci sono delle differenze fra chi usa la bicicletta al posto di auto o altri mezzi inquinanti, e chi già la utilizza abitualmente per andare al lavoro o a seguire le lezioni scolastiche o universitarie. In entrambi i casi il calcolo non conta le pedalate per svago, ma considera solo gli spostamenti da casa al lavoro e da casa a scuola o università (e viceversa), con queste eccezioni e differenze:

  • bici al posto di mezzi inquinanti: 20 centesimi di euro per chilometro percorso, a cui eventualmente sommare 5 centesimi di euro per ogni chilometro su percorsi generici dentro il comune di Firenze: importo massimo di 2 euro al giorno e 30 euro al mese;
  • chi usa già la bici: 15 centesimi di euro per chilometro percorso, a cui eventualmente sommare 5 centesimi di euro per chilometro su percorsi generici nel comune di Firenze, come sopra: importo massimo di 1,20 euro al giorno e, anche in questo caso, di 30 euro al mese.

Questi incentivi, sotto forma di rimborsi, verranno accreditati direttamente sul conto corrente indicato dall’utente. Per i 200 più virtuosi (per chilometri pedalati, partecipazione a eventi e compilazione di questionari), sono inoltre previsti dei premi extra che ammontano a un massimo di 100 euro, ciascuno dei quali potrà ricevere dei premi aggiuntivi mensili fino a 200 euro complessivamente.

Maggiori informazioni sono reperibili nel relativo disciplinare dell’iniziativa.

In copertina la bici gravel elettrica Fiido C21, che abbiamo recensito qui