Microsoft sta lavorando e investendo in modo importante per rendere Edge un browser sempre più ottimizzato e funzionale, ma soprattutto ricercato dagli utenti per le sue peculiarità. Nelle ultime settimane sono arrivate diverse migliorie che cavalcano l’ondata di aggiornamenti per Windows 11 con l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale, alcune davvero ottime e sicuramente molto gradite dagli utenti. Nonostante questo, il market-share di Microsoft Edge continua a essere molto risicato, a favore di browser come Chrome e Safari, con la soluzione di Google a dominare il settore. In quest’ottica, l’ultima funzionalità implementata da Microsoft su Edge potrebbe attirare l’attenzione degli utenti enthusiast e dei gamer, ovvero quella fascia d’utenza più attenta alle prestazioni.

In questo contesto, l’azienda di Redmond ora vuole dare la possibilità all’utente di limitare e gestire l’uso della RAM su Edge, un’opzione interessante che potrebbe effettivamente catturare una certa percentuale di utilizzatori che “evitano” Edge proprio per l’impatto sulle risorse di sistema. Allo stesso tempo, Microsoft ha rilasciato nelle scorse ore una nuova macchina virtuale di Windows 11, aggiornata con le ultime patch di Marzo e già disponibile per il download.

Microsoft Edge consentirà di limitare la RAM

La nuova funzionalità di Edge che permette di controllare e modificare l’uso della RAM è arrivata nell’ultima build sperimentale Canary. L’impostazione, che si trova nella scheda “Sistema e prestazioni”, non è una funzionalità pensata per utenti alle prime armi, e con un comodo slider consente di limitare la RAM utilizzata in qualsiasi momento, ovvero anche mentre si gioca o si svolgono altre attività.

Microsoft Edge slider ram

Lo slider offre intervalli di memoria da 1 GB, ma attenzione perché limitare la RAM di sistema avrà senza dubbio un impatto sulle prestazioni del browser e sull’esperienza utente. Detto questo, l’opzione pensata da Microsoft potrebbe anche risultare utile, non solo per i gamer ma anche per i creator o chi si trova a gestire applicativi dove serve molto RAM; al momento questa versione di Canary è disponibile per utenti selezionati per i test del caso, una volta risolti i bug ed eventuali problematiche dovrebbe essere distribuita a tutti.

Microsoft aggiorna la sua macchina virtuale di Windows 11

Con qualche giorno di ritardo sulla tabella di marcia, Microsoft nelle scorse ore ha rilasciato anche la sua nuova macchina virtuale gratuita WDE (Windows Development Environment) versione 2403. Come di consueto sono disponibili quattro varianti predefinite per diversi software di virtualizzazione: VMware, Parallels (macOS), Hyper-V Gen 2 e VirtualBox. Il nuovo WDE versione 2403 si basa sulla build Windows 11 22621.3296, ovvero l’aggiornamento del Patch Tuesday di marzo 2024; il pacchetto non include le funzionalità Moment 5 (ancora opzionali) che però si possono ottenere con l’aggiornamento KB5035942.

Parlando di requisiti, ogni macchina virtuale richiede circa 70 GB di spazio libero su disco e 8 GB di memoria RAM. Segnaliamo che questa versione WDE 2403 è gratuita e può essere utilizzata sino al 19 giugno; non è previsto un aggiornamento tramite licenza, quindi alla scadenza l’utente dovrà aggiornare alla prossima versione che rilascerà Microsoft. Per il download potete consultare questo link, a seguire invece le funzionalità della nuova versione.

Windows Development Environment 2403 include:

  • Windows 11 Enterprise (Evaluation)
  • Visual Studio 2022 Community Edition with UWP
  • .NET Desktop
  • Azure
  • Windows App SDK per C#
  • Windows Subsystem for Linux 2
  • Windows Terminal
  • Modalità sviluppatore