Con una mossa un po’ a sorpresa, Microsoft ha annunciato il rilascio di nuovi aggiornamenti per la funzionalità Copilot di Windows 11, disponibili per gli utenti iscritti al programma Windows Insider sul canale Canary.

Ora Copilot può interagire direttamente con Windows 11, per il momento solo per gli Insider

L’azienda di Redmond ha aggiornato il post sul blog degli Insider creato la settimana scorsa, aggiungendo una serie di nuove informazioni sui nuovi miglioramenti di Copilot, che ora risulta sempre più integrato all’interno del sistema operativo per computer.

Con questa nuova versione, Microsoft sta trasformando Copilot da semplice suggeritore di codice a vero e proprio assistente personale integrato in Windows 11, in grado di eseguire azioni che vanno a modificare il sistema in uso e attivare impostazioni su richiesta dell’utente. Si tratta di una mossa audace che avvicina sempre di più Copilot agli assistenti vocali come Cortana, Alexa o Google Assistant, con la differenza che in questo caso tutto avviene tramite interfaccia testuale anziché comandi vocali.

Gli utenti manterranno sempre il pieno controllo su ciò che Copilot è in grado di fare. Prima di eseguire qualsiasi azione, l’assistente chiederà una conferma all’utente. Inoltre, tramite la nuova interfaccia di gestione delle impostazioni di Copilot, sarà possibile abilitare o disabilitare specifiche categorie di funzionalità in base alle proprie preferenze. Ad esempio, un utente potrebbe voler consentire l’accesso alle impostazioni di sistema ma non la gestione dei file.

Di seguito trovate il changelog completo delle novità, aggiornato all’ultima release di Windows 11 Insider sul canale Canary.

[AGGIUNTO 2/20] Miglioramenti per Copilot in Windows

Stiamo provando un nuovo runtime per Copilot in Windows che consente di gestire un maggior numero di impostazioni tramite Copilot, comprese quelle incentrate sull’accessibilità, e di utilizzare Power Automate Desktop tramite Copilot!

Più funzionalità integrate tramite Copilot in Windows

Provate a chiedere a Copilot di attivare Narrator o Live Captions, di attivare il risparmio della batteria, di mostrare le reti disponibili, persino di svuotare il cestino o di ripulire l’archivio. Ecco l’elenco completo delle cose che potete chiedere a Copilot di fare!

Novità di questo aggiornamento:

  • Richiedere le reti wireless disponibili.
  • Richiesta di informazioni sul sistema o sul dispositivo.
  • Richiesta di informazioni sulla batteria.
  • Chiede di pulire l’archivio.
  • Chiedere di svuotare il cestino.
  • Chiedere di attivare il risparmio della batteria.
  • Chiedere di mostrare le app di avvio.
  • Chiedere l’indirizzo IP.
  • Chiedere informazioni sul sistema, sul dispositivo o sulla memoria.

Provate le funzioni di accessibilità:

  • Chiedere di attivare il narratore.
  • Chiedere di aprire l’accesso vocale.
  • Chiedere di attivare la lente d’ingrandimento.
  • Chiedere di cambiare la dimensione del testo.
  • Chiedere di avviare le didascalie in tempo reale.
  • Chiedere di attivare il contrasto elevato.
  • Chiedere di avviare la digitazione vocale.

Già attivo, ora con il nuovo runtime:

  • Chiedere di attivare il tema chiaro o scuro.
  • Chiedere di attivare il Bluetooth.
  • Chiedere di attivare la funzione “non disturbare”.
  • Chiedere di aggiungere un dispositivo.
  • Chiedere di fare uno screenshot.
  • Chiedere di trasmettere lo schermo a un altro monitor.
  • Chiedere di cambiare l’immagine di sfondo.
  • Chiedere di impostare il volume, cambiare il volume o disattivare/riattivare il volume.
  • Chiedere di avviare un’applicazione.
  • Dichiarare che alcune parti del PC non funzionano: Audio, Windows Update, Fotocamera, Bluetooth, Stampante, Rete e altro.
  • Chiedere di chiudere una finestra.
  • Chiedere di avviare una sessione di focus.

Introduzione di Power Automate tramite Copilot in Windows

Power Automate è una soluzione di automazione low-code che fa parte della Power Platform. Siamo lieti di presentare il plugin Power Automate in Copilot in Windows. Questa prima versione del plugin offre funzioni di automazione per Excel, la manipolazione di PDF e la gestione dei file.

Per utilizzare il plugin, scaricare o aggiornare Power Automate Desktop alla versione più recente dal Microsoft Store. Attualmente i plugin sono accessibili solo se si accede a Copilot in Windows con un account Microsoft.

Dopo aver installato Power Automate e aver attivato il plugin nella sezione plugin di Copilot in Windows, è possibile richiedere operazioni quali:

  • Scrivere un’e-mail al mio team per augurare a tutti un buon fine settimana.
  • Elencare le 5 montagne più alte del mondo in un file Excel.
  • Rinominare tutti i file PDF in una cartella per aggiungere la parola final alla fine.
  • Spostare tutti i documenti Word in un’altra cartella.
  • Devo dividere un PDF in base alla prima pagina. Potete aiutarmi?

Volete condividere il vostro feedback sul plugin Power Automate o avete altri scenari di automazione che vorreste fossero supportati? Non esitate a contattarci: powerautomate-ai@microsoft.com.

[Stiamo iniziando a distribuire sin da oggi questi miglioramenti di Copilot per Windows ai Windows Insider nel canale Canary, quindi l’esperienza non è ancora disponibile per tutti gli Insider].

FEEDBACK: a causa di un problema con la nostra pipeline di feedback, vi invitiamo a non utilizzare il modulo di feedback in linea che si apre con il pollice su/giù per queste azioni e a inviare il feedback sull’uso di queste azioni in Feedback Hub (WIN + F) in Ambiente desktop > Copilot per Windows.

La mossa di Microsoft sta già ricevendo reazioni molto positive dalla comunità tech e dagli early adopter. L’idea di avere un assistente basato su intelligenza artificiale così profondamente integrato nel sistema operativo è vista come rivoluzionaria da molti utenti e sviluppatori. C’è grande curiosità di vedere come questa novità impatterà il modo in cui le persone interagiscono con i propri dispositivi Windows e se aprirà la strada a nuovi casi d’uso.

Con l’aggiunta di queste nuove funzionalità, infatti, Copilot ora va ben oltre il coding, lo sviluppo software e la produttività, e sta diventando sempre più un vero e proprio assistente personale virtuale sempre disponibile nel sistema operativo. Resta da vedere se questa direzione verrà mantenuta ed estesa anche agli altri canali Insider e infine al rilascio pubblico di Windows 11. La strada sembra ormai tracciata e ben definita. Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi per capire quali altre novità sta preparando il colosso di Redmond per integrare in maniera sempre più massiccia l’intelligenza artificiale all’interno del proprio sistema operativo per computer.

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