A circa due settimane dall’inaugurazione del quarto ciclo di sviluppo intermedio per i sistemi operativi di ultima generazione, avvenuto con il rilascio delle precedenti beta 1, Apple ha avviato il rilascio di nuove versioni in anteprima per tutti i propri sistemi operativi, mobili e non.

Il colosso di Cupertino ha appena rilasciato agli sviluppatori registrati le beta 2 di iOS 17.4, iPadOS 17.4, watchOS 10.4, tvOS 17.4 e macOS 14.4 Sonoma, nuovi aggiornamenti intermedi che arriveranno in forma stabile all’alba della primavera, entro la fine del mese di marzo, e porteranno con sé tantissime novità, soprattutto per gli utenti dell’Unione Europea. C’è anche spazio per altre versioni in anteprima, tra cui la beta 1 di visionOS 1.1 ma non solo. Ecco tutti i dettagli.

Apple prosegue con il quarto ciclo di sviluppo dei più recenti OS

Come anticipato in apertura, Apple ha avviato il rilascio agli sviluppatori delle beta 2 dei vari iOS 17.4, iPadOS 17.4, watchOS 10.4, tvOS 17.4 e macOS 14.4 Sonoma; si tratta, per tutti i sistemi operativi di ultima generazione della mela morsicata, del secondo step del quarto ciclo di sviluppo intermedio, fondamentale per correggere i bug emersi dalle versioni stabili più recenti ma soprattutto per aggiungere tutte quelle funzionalità necessarie per soddisfare il Digital Markets Act (DMA) nell’Unione Europea.

Scopriamo i dettagli di tutte queste nuove build in anteprima, parte di un percorso che dovrebbe culminare con il rilascio in versione stabile atteso entro la fine di marzo, secondo quanto confermato dalla stessa Apple (ciò è in linea con quanto fatto con gli OS della precedente generazione, dato che iOS 16.4 e soci vennero rilasciati il 27 marzo 2023).

Prima di andare avanti, però, segnaliamo che il colosso di Cupertino ha anche rilasciato nuove build in anteprima per due “vecchie” versioni di macOS, inaugurato il primo ciclo di sviluppo intermedio per visionOS e rilasciato una nuova versione in anteprima per la piattaforma di sviluppo Xcode.

Beta 2 di iOS 17.4 e iPadOS 17.4

La seconda build in anteprima del quarto aggiornamento intermedio di iOS, al momento disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPhone compatibili (ovvero dagli iPhone Xs e iPhone Xr del 2018 in poi), e di iPadOS, disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPad compatibili, è la 21E5195e (sostituisce la 21E5184k rilasciata come beta 1 “aggiornata” di iOS 17.4 e iPadOS 17.4 nella serata del 30 gennaio 2024).

Nello specifico di iOS 17.4, la build che porta con sé la beta 2 ha un peso di 6,27 GB su iPhone 14 Pro (provenendo da iOS 17.3). Dal punto di vista della stabilità (segnalata internamente con l’ultima lettera del codice della build), la build passa da una classificazione “k” a una classificazione “e”, compiendo alcuni passi in avanti (sulla carta) sul fronte della stabilità.

Apple iOS 17.4 DB2 on iPhone 14 Pro

Beta 2 di macOS 14.4 Sonoma

La seconda build in anteprima della prossima versione intermedia di macOS è la 23E5191e (sostituisce la 23E5180j rilasciata come beta 1 di macOS 14.4 Sonoma): stando alla classificazione della stabilità della build, si passa da una lettera “j” a una lettera “e”; i passi in avanti in termini di stabilità non sembrano pochi.

Beta 2 di watchOS 10.4

La seconda build in anteprima della prossima versione intermedia di watchOS, disponibile attualmente nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli Apple Watch compatibili (ovvero dal Watch 4 in poi) è la 21T5196d (sostituisce la 21T5185g rilasciata come beta 1 di watchOS 10.4).

A differenza di quanto avvenuto coi due precedenti cicli di sviluppo intermedi, in questo caso cambia la prima lettera del codice della build (è passata da “S” a “T”) e quindi potremmo assistere all’arrivo di nuove funzionalità durante il ciclo di sviluppo stesso. Dal punto di vista della stabilità, invece, la build è classificata come “d”, indice di una certa stabilità (almeno rispetto alla precedente build, classificata come “g”).

Beta 2 di tvOS 17.4 e audioOS 17.4

La seconda build in anteprima della prossima versione intermedia di tvOS e audioOS (ovvero il software per HomePod) è la 21L5206f (sostituisce la 21L5295h rilasciata come beta 1 di tvOS 17.4).

Come segnalato nel caso della nuova versione in anteprima di watchOS, anche nel caso del nuovo ciclo di sviluppo intermedio di tvOS e audioOS abbiamo assistito al cambio della prima lettera nel codice della build (passa da “K” a “L”): ciò potrebbe configurare questo come un aggiornamento “importante” con alcune novità. Dal punto di vista della stabilità, invece, la build è classificata come “f”, denotando (sulla carta) un basso livello di stabilità (pur compiendo alcuni passi in avanti).

Beta 1 di visionOS 1.1

Il team di sviluppo ha colto l’occasione per inaugurare il primo ciclo di sviluppo intermedio per visionOS, il sistema operativo del visore Apple Vision Pro (in vendita da inizio mese negli Stati Uniti), rilasciando la beta 1 di visionOS 1.1 tramite la build 21O5181e (sostituisce la 21N323 rilasciata come versione stabile di visionOS 1.0.2 lo scorso 31 gennaio): stando alla classificazione della stabilità della build, partiamo da una lettera “3”; almeno sulla carta, siamo lontani dalla stabilità.

Nonostante Apple Vision Pro non sia ancora disponibile sul mercato italiano, è bene spiegare come fare per aderire al programma beta. Il processo è praticamente identico a quello da seguire su un iPhone o un iPad: basterà infatti seguire il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento software”, selezionare “Aggiornamenti beta” e, infine, selezionare “visionOS Developer Beta”. A questo punto, il visore riceverà l’ultima build in anteprima disponibile.

Novità emerse durante questo ciclo di sviluppo

C’è molto interesse verso questo ciclo di sviluppo perché Apple dovrà necessariamente apportare tutte le modifiche annunciate poche ore fa, utili per conformarsi al Digital Markets Act (DMA); tali modifiche (sideload delle app, store di terze parti, meccanismi di elaborazione dei pagamenti di terze parti), che investiranno iOS, l’App Store e il browser Safari, avranno effetto sul territorio parte dell’Unione Europea, includendo sviluppatori e utenti finali.

Riepilogo novità dalle beta precedenti

Prima di scoprire le novità di queste nuove versioni in anteprima, riepiloghiamo brevemente le novità introdotte con le precedenti beta.

  • Le novità della beta 1 di iOS 17.4
    • Nuove emoji dello standard Unicode 15.1
    • Modifiche alla funzionalità “Protezione del dispositivo rubato”
    • Siri può leggere i messaggi in più lingue
    • Trascrizioni nell’app Apple Podcast
    • Altre novità minori
    • Indizi sulla versione 2.0 di Apple CarPlay

Le novità della beta 2 di iOS 17.4

Con la seconda beta di iOS 17.4 continua il lavoro di implementazione e affinamento delle modifiche necessarie per adattarsi al regolamento europeo. Molti utenti segnalano anche la risoluzione di un buon numero di bug.

Nuova schermata di benvenuto al primo accesso sull’App Store

L’App Store è una delle parti dell’ecosistema Apple che verrà maggiormente toccata nell’Unione Europea per soddisfare le direttive del DMA. Con la beta 2 di iOS 17.4, il team di sviluppo ha aggiunto una nuova schermata di benvenuto (splash screen) che potete osservare di seguito (via MacRumors Forums).

Apple iOS 17.4 DB2 - Splash screen App Store

Sparisce la voce “IDENTIFIABLE_REGION”

Con la precedente beta 2, viene rimossa la voce “IDENTIFIABLE_REGION” aggiunta con la beta 1 al percorso “Impostazioni > Generali > Info”; secondo speculazioni, questa voce avrebbe dovuto (o dovrebbe qualora venisse reinserita) contenere l’identificativo della regione in cui si trova l’utente per essere sfruttata come “discriminante” tra gli utenti dell’UE e quelli di altre regioni.

Le novità della beta 1 di visionOS 1.1

La prima beta di visionOS 1.1 inizia a darci le prime indicazioni sia su come Apple intende agire sulle criticità evidenziate da recensori e sviluppatori che sulle funzionalità che verranno implementate con il prossimo aggiornamento intermedio.

Posizionamento delle app

Dalle note di rilascio di visionOS 1.1, apprendiamo che Apple ha modificato il posizionamento delle applicazioni (nello spazio davanti all’utente) in modo che gli utenti potranno “avvicinare” gli oggetti virtuali:

“I confini vicini all’utente per le scene volumetriche sono stati modificati. Gli utenti saranno ora in grado di riposizionare le scene volumetriche molto più vicino di prima, il che consentirà un’interazione diretta più semplice con il contenuto della scena volumetrica.”

Miglioramenti alla funzionalità “Persona”

In seguito all’installazione della beta 1 di visionOS 1.1, viene richiesto all’utente di acquisire nuovamente le immagini necessarie per la funzionalità Persona (ancora indicata come funzionalità in beta), in modo da ottenere le novità sull’aspetto introdotte dal team di sviluppo.

Grazie ad alcuni tweet condivisi da Quinn Nelson (noto su X come @SnazzyLabs), possiamo apprezzare la differenza tra la prima iterazione (qui) e la seconda iterazione (qui) della funzionalità. Per comodità, potete osservare le differenze nella galleria d’immagini sottostante.

Opzione per resettare Apple Vision Pro in caso di codice dimenticato

Allo stato attuale, parlando di canale stabile (quindi con visionOS 1.0.2), qualora un utente dimenticasse il codice di sblocco di Apple Vision Pro non avrebbe modo di ripristinare il dispositivo se non portandolo presso un Apple Store o un centro di riparazione.

Stando a quanto riportato dai colleghi di 9to5Mac, con la beta 1 di visionOS 1.1, il team di sviluppo ha aggiunto un’opzione che consente agli utenti di cancellare tutti i dati dal visore qualora dimenticassero il codice utilizzato per sbloccare il dispositivo.

In caso di numerosi tentativi errati, agli utenti comparirà un messaggio di sicurezza che recita: “Questo Apple Vision Pro è in blocco di sicurezza. Puoi aspettare e riprovare con il tuo codice, oppure puoi cancellare e resettare questo Apple Vision Pro adesso”.  Per riattivare il dispositivo servirà comunque la password dell’ID Apple.

Come scaricare le nuove beta dei vari sistemi operativi di Apple

Le nuove beta 2 dei sistemi operativi iOS 17.4iPadOS 17.4, e tvOS 17.4 sono al momento disponibili unicamente per gli sviluppatori registrati al programma dedicato sul portale degli sviluppatori Apple. Coloro che eseguono le più recenti versioni stabili di tutti i sistemi operativi, potranno accedere al percorso di sviluppo selezionando l’opzione per ricevere la versione in anteprima per sviluppatori (nuovo meccanismo che ha soppiantato il vecchio meccanismo a profili); l’aggiornamento avverrà normalmente, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema.

Coloro che invece non sono iscritti al programma per sviluppatori di Apple ma che desiderano comunque testare in anteprima le novità che arriveranno con le prossime versioni dei sistemi operativi del colosso di Cupertino, potranno rivolgersi al programma beta e in questa guida vi spieghiamo come fare: nelle prossime ore, Apple dovrebbe rilasciare anche le nuove beta pubbliche; aggiorneremo l’articolo nel momento in cui ciò avverrà.

Aggiornamento del 7 febbraio 2024 alle ore 19:30

Apple rilascia anche la nuova tornata di beta pubbliche

A ventiquattr’ore dal rilascio delle versioni in anteprima per soli sviluppatori, Apple ha rilasciato anche le seconde beta pubbliche di iOS 17.4iPadOS 17.4watchOS 10.4 tvOS 17.4 macOS 14.4 Sonoma. Le build in distribuzione sono le medesime rilasciate nella serata di martedì ai soli sviluppatori.

Coloro che sono già registrati per ricevere le beta pubbliche, potranno scaricare gli aggiornamenti via OTA direttamente dai loro iPhone o iPad compatibili, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema, seguendo il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software”; lo stesso discorso vale per gli altri dispositivi coinvolti.

Coloro che, invece, volessero per la prima volta provare una beta pubblica di iOS o iPadOS (o di qualsiasi altro dei dispositivi compatibili coi prossimi sistemi operativi della mela morsicata), dovranno necessariamente iscriversi al “Apple Beta Software Program” e seguire la procedura per registrare il proprio dispositivo, prima di potere procedere con l’installazione dell’aggiornamento (vi rimandiamo nuovamente alla nostra guida con la procedura completa per tutti i sistemi operativi).

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