macOS 12 Monterey

I computer targati Apple sono particolarmente apprezzati per la qualità costruttiva, ma anche per il software e l’ottimizzazione di cui godono: il merito è anche di macOS 12 Monterey, la versione del sistema operativo utilizzato su Mac, MacBook, Mac Pro e iMac rilasciata nel 2021 nel corso della WWDC.

Andiamo a scoprire cos’è macOS 12, con quali dispositivi risulta compatibile, come installarlo e quali sono le novità rispetto alla versioni precedenti.

Cos’è macOS 12 Monterey

Il sistema operativo macOS 12 Monterey è stato presentato durante il mese di giugno 2021 nel keynote principale del WWDC di casa Apple. Si tratta del successore di macOS 11 Big Sur e porta con sé diverse novità che scopriremo nel paragrafo più in basso. MacOS 12 è dunque il cervello dei computer Mac di Apple, perlomeno di quelli degli ultimi anni: più in basso avremo modo di scoprire la lista dei dispositivi compatibili.

Il sistema operativo è nato nel 2001 con il nome di Mac OS X, per poi cambiare nome con OS X 10.8 e di nuovo con macOS 10.12 Sierra. Le versioni più recenti sono compatibili con i chip ARM, che garantiscono diversi vantaggi dal punto di vista dell’efficienza energetica.

Tutti i Mac compatibili con macOS 12 Monterey

Una delle domande più gettonate per i possessori di Mac, iMac e MacBook è senza dubbio: “Quali sono i Mac compatibili con macOS?” Ebbene, a detta di Apple macOS Monterey è compatibile con il numero più ampio di modelli Mac di sempre, inclusi gli ultimi iMac, MacBook Air, MacBook Pro 13″ e Mac mini, così come i Mac con processore Intel. Ecco la lista di dispositivi Apple aggiornabili a macOS 12:

  • MacBook da inizio 2016 in poi
  • MacBook Pro da inizio 2015 in poi
  • iMac da fine 2015 in poi
  • iMac Pro da 2017 in poi
  • Mac Pro da fine 2013 in poi
  • MacBook Air da inizio 2015 in poi
  • Mac Mini da inizio 2016 in poi

Come installare macOS 12 Monterey

Il sistema macOS 12 Monterey è stato rilasciato a partire dalla versione beta durante il mese di giugno 2021 (qui la nostra guida se siete interessati a installarla, che vale per tutte le versioni) ed è disponibile in versione stabile dall’autunno dello stesso anno su diversi dispositivi Apple (che vedete qui sopra). Su questi ultimi si può cliccare sull’icona di notifica che indica la presenza di un aggiornamento, scegliendo poi se installarlo subito o attendere un momento più propizio.

Prima di installare un aggiornamento è buona cosa eseguire un backup, perlomeno dei file più importanti. Si può farlo con Time Machine ma anche in numerosi altri metodi. Al termine del download l’installazione si apre automaticamente e basta seguire le istruzioni sullo schermo per concludere la procedura. Per sicurezza meglio restare collegati alla rete elettrica e disporre di una buona percentuale di batteria (nel caso di un laptop naturalmente).

Le novità di macOS 12 Monterey

Le novità di macOS 12 Monterey sono parecchie, con diverse funzioni per portare a termine ancora più attività. L’OS introduce nuovi modi per restare in contatto con amici e famiglia, per lavorare in modo più fluido con tutti i dispositivi e migliorare la concentrazione. Rispetto alla versione precedente troviamo la funzione SharePlay per FaceTime, novità per il browser Safari, i Comandi Rapidi, la funzione Concentrazione e non solo.

Tutte le novità di macOS 12 Monterey

  • Safari reinventa l’esperienza di navigazione con un nuovo design delle tab per esplorare meglio le pagine. Presenti una nuova barra delle tab che riprende il colore della pagina e riunisce tab, barra delle tab e campo ricerca in un unico design compatto, oltre ai gruppi tab per salvare e gestire le tab in nuovi modi.
  • Comandi Rapidi: come su iPhone e iPad, permettono agli utenti di eseguire velocemente azioni con le app più usate. La funzione è integrata in tutto il sistema, compresi barra dei menu, Finder, Spotlight e Siri.
  • Note: nuove funzioni come Note rapide, per scrivere appunti in qualsiasi app o sito, anche aggiungendo link da un’app.
  • Concentrazione: permette di filtrare le notifiche non pertinenti all’attività del momento, in modo da evitare distrazioni inutili e migliorare la concentrazione. Viene sincronizzata automaticamente sugli altri dispositivi e può essere personalizzata in base alla situazione.
  • Facetime ha ora una serie di funzioni audio e video che rendono le chiamate più naturali e realistiche: l’audio spaziale fa sembrare che la voce provenga dal punto dello schermo dove si trova l’interlocutore, l’isolamento vocale usa il machine learning per eliminare i rumori di sottofondo, la tecnologia Wide Spectrum riproduce i suoni dell’ambiente e la modalità ritratto sfrutta il Neural Engine per sfocare lo sfondo.
  • SharePlay è un set di funzioni che consente agli utenti di condividere esperienze durante le videochiamate FaceTime, ad esempio brani musicali, film, serie TV o progetti in tempo reale.
  • La funzione Condivisi con te aiuta a individuare rapidamente i contenuti che sono stati condivisi attraverso Messaggi (foto, video, articoli, etc. etc.); la tab apposita si trova in Foto, Safari, Apple Podcast, Apple News e Apple TV.
  • Controllo Universale consente di passare da Mac a iPad con lo stesso mouse e la stessa tastiera, ricreando un’esperienza fluida senza la necessità di alcuna configurazione. Permette anche di trascinare contenuti da un dispositivo all’altro.
  • Su Mac arriva AirPlay, e l’utente è ora in grado di riprodurre, mostrare o condividere tutti i contenuti (film, giochi, foto, presentazioni, etc. etc.) proiettandoli da smartphone o tablet. La funzione permette anche di usare il Mac come altoparlante o come altoparlante secondario per un sistema audio multistanza.
  • Mappe: nuovo mappamondo interattivo ed esplorazione delle zone urbane più dettagliata.
  • Testo live: usa il machine learning per rilevare il testo nelle foto, compresi numeri telefonici, siti web e indirizzi, e permette di copiarli e incollarli. Visual Lookup è capace di riconoscere gli elementi presenti negli scatti (animali, opere d’arte, monumenti, piante e così via).
  • iCloud+: nuove funzioni premium, fra cui “Nascondi la mia e-mail”, il supporto esteso per “Video sicuro di HomeKit” e iCloud Private Relay per la privacy su Internet (senza costi aggiuntivi rispetto al classico abbonamento).
  • audio spaziale sui Mac con chip M1 anche con le cuffie AirPods Pro e AirPods Max
  • privacy: nuove funzionalità legate alla privacy come “Protezione della privacy di Mail”, che permette di scegliere se la email possono raccogliere o meno informazioni sull’utilizzo della posta. Un nuovo indicatore mostra quale app sta eventualmente accedendo al microfono.
  • accessibilità: le nuove funzioni permettono di inserire testo alternativo per la descrizione delle immagini direttamente da Modifica. Forniscono inoltre l’accesso completo e migliorato alla tastiera, con inedite opzioni per la personalizzazione del cursore.