Dopo Microsoft con Edge, anche Google sta iniziando a introdurre alcune funzioni di intelligenza artificiale sul suo browser per desktop, aggiornato oggi alla versione 121 per Mac e Linux, nei prossimi giorni anche per Windows. L’azienda di Mountain View ha infatti colto l’occasione per annunciare tre nuove funzioni di Google Chrome con cui organizzare le schede aperte, creare dei temi e semplificare la scrittura di testi sul web. Sono ancora in via di sperimentazione e disponibili inizialmente solo per gli utenti statunitensi; ma intanto, scopriamone alcuni dettagli.

Le nuove funzioni di Google Chrome basate sull’intelligenza artificiale

A quasi un anno di distanza dal debutto di Copilot in Microsoft Edge, l’intelligenza artificiale si prepara a modificare l’esperienza d’uso anche del browser più utilizzato sul mercato. Con il rilascio di Google Chrome 121, già disponibile per Mac e Linux (121.0.6167.85), nei prossimi giorni/settimane anche su Windows (121.0.6167.85/.86), l’azienda ha annunciato l’introduzione di alcune funzioni accessibili sul browser per macOS e Windows negli USA accedendo al menu “Experimental AI” delle impostazioni di Chrome. Sono attivabili su richiesta proprio perché ancora in via di sperimentazione, ma è probabile diventino accessibili a tutti prossimamente.

Tab Organizer è forse la più interessante, una funzione di Google Chrome che organizza automaticamente le finestre aperte in gruppi, una comodità per chi è solito avere tante schede aperte e cerca un modo pratico per fare ordine. Ad esempio può essere utile per consultare più argomenti insieme per studio o lavoro, ma anche se si sta organizzando un viaggio o per cercare nuove cose da comprare. Per usare questa funzione basta fare clic col tasto destro su una scheda e selezionare “Organize Similar Tabs” o fare la stessa cosa dopo aver cliccato il tasto a freccia posto al lato della barra delle schede, seguendo poi le indicazioni riportate a schermo.

Arriva su Google Chrome anche una funzione introdotta l’anno scorso sui Google Pixel 8 legata ad Android 14: la possibilità di generare degli sfondi con l’intelligenza artificiale basati su un soggetto, uno stile, un colore o altro, senza il bisogno di prompt particolarmente difficili o ingegnosi, sottolinea Google. Al posto degli sfondi, in questo caso si possono creare dei temi: basta accedere al pannello laterale “Personalizza Chrome”, cliccare “Cambia tema” e, se sarà disponibile anche da noi, “Crea con l’IA” (Create with AI nella versione in inglese attualmente in fase di rilascio negli USA). Intanto, qui c’è qualche esempio che si può già usare.

C’è poi la classica funzione di intelligenza artificiale generativa per la scrittura. Google Chrome introdurrà nella versione che verrà distribuita il mese prossimo una funzione d’aiuto per scrivere testi in vari contesti, ad esempio recensioni di luoghi, richieste formali sugli affitti di appartamenti o risposte amichevoli per degli inviti. Anche per questa funzione non ci sono da aprire barre laterali alla Microsoft Edge con Copilot, ma basta fare clic con il pulsante destro del mouse, selezionare “Help me write” e digitare un prompt in poche parole per generare il testo richiesto.

Google Chrome funzione Help me Write

Come anticipato, al momento queste funzioni non sono disponibili in Italia né sappiamo se e quando lo saranno. Ma in caso di nuove, ve ne daremo notizia.

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