Nexo, nota piattaforma creditizia decentralizzata bulgara, ha lanciato la sua carta di credito e debito Mastercard incentrata sulle criptovalute, rivolta a tutti i cittadini dell’Unione Europea, compresi quelli del nostro Paese. L’annuncio è arrivato proprio nella giornata odierna e rappresenta l’ennesimo passo sulla strada di una adozione sempre più forte degli asset virtuali a livello globale. La Nexo Card, questo il nome della carta, era stata annunciata ormai da tempo e si attendeva il suo debutto, che è finalmente arrivato. Permetterà ai suoi utenti di utilizzare le stablecoin detenute per transazioni in euro, sterline inglesi e dollari statunitensi in oltre 100 milioni di terminali dislocati in ogni parte del mondo. Andiamo quindi a vedere in maniera più dettagliata le sue peculiarità.

Nexo Card: di cosa si tratta

La Nexo Card, strumento che rappresenta il frutto della collaborazione instaurata con Mastercard, è una carta di pagamento in criptovaluta che permetterà a chi la sottoscrive di procedere ai pagamenti in valuta virtuale senza dover procedere prima alla vendita degli stessi. I token utilizzati all’interno delle transazioni che vedranno protagonista la nuova carta, infatti, assumeranno di volta in volta la funzione di garanzia per il credito concesso.

Si può affermare che questo è il tratto distintivo dell’operazione: la valuta fiat viene offerta proprio dall’operatore, senza costringere il possessore della carta a vendere le proprie criptovalute. Una differenza di non poco conto con strumenti finanziari simili, se si pensa che la Binance Card consente anch’essa di pagare ove si posseggano nel proprio wallet BNB, ma soltanto tramite una conversione istantanea dei token in denaro reale.

Occorre anche ricordare come la Nexo Card sia al momento circoscritta all’Unione Europea. Quindi soltanto i cittadini dei Paesi che ne fanno parte, compresi naturalmente quelli italiani, potranno farne richiesta. Per risultare idonei in tal senso, è però necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • per poter avere una carta virtuale sarà d’obbligo avere nel proprio portafogli elettronico un saldo minimo pari a 50 dollari, indipendentemente dal livello di fedeltà;
  • per poter averne una fisica occorre aggiungere ad un saldo di almeno 500 dollari anche l’inclusione nei livelli di fedeltà Gold o Platinum.

Il vantaggio dell’operazione intrapresa è abbastanza evidente: non solo le linee di credito sono in grado di assicurare migliori condizione tariffarie e limiti di credito più elevati, ma grazie alla Nexo Card sarà possibile avere accesso al credito in ogni momento. Gli interessati avranno tassi di interesse al 16% e cash back sino al 2% sulle linee di credito utilizzate e gli asset messi a garanzia saranno custoditi da Bakkt e Ledger, almeno stando a quanto dichiarato dall’azienda.

Nexo, inoltre, ha assicurato che non sono previste commissioni mensili o di inattività, come del resto non sono previste quelle di cambio sino a 20mila al mese, mentre per quanto concerne i limiti di prelievo presso i bancomat sono di 10mila euro, sempre mensili.

Come richiedere la Nexo Card

Il procedimento per ottenere la carta è del tutto gratuito e prevede l’ordinazione tramite app. La procedura risulta, come al solito, estremamente semplice e prevede i seguenti passi:

  1. aprire l’app Nexo e andare alla sezione Carta;
  2. attivare la carta cliccando su Attivare carta;
  3. collegarla a Apple Pay e Google Pay, selezionando Aggiungere a Portafoglio e seguendo le istruzioni che appariranno sullo schermo.

Una volta che sia stata ultimata la consueta procedura KYC (Know Your Customer), Nexo provvederà ad emettere una carta di credito e una di debito, entrambe in grado di operare una connessione a Apple Pay e Google Pay. Una volta che sarà stata attivata, la carta virtuale prevede lo stesso funzionamento di quella fisica, consentendo prelievi contactless nella maggioranza dei bancomat.

Dopo il suo rilascio, gli interessati potranno spendere un valore corrispondente sino al 90% di quello detenuto in criptovalute. Nel caso in cui il Loan to Value (LTV, il rapporto tra l’importo del finanziamento concesso o richiesto e il valore del bene che il mutuatario mette sotto forma di garanzia per il denaro richiesto) del prestito vada ad attestarsi sotto il 20%, il tasso di interesse dell’operazione sarà completamente azzerato.

Occorre peraltro sottolineare come su ogni acquisto effettuato con la carta, sarà possibile avere un ritorno sino allo 0,5% in caso di utilizzazione di Bitcoin, del 2% ove invece ad essere usato per la transazione sia Token NEXO. Oltre a quanto già detto per le commissioni, occorre sottolineare come siano previsti sino a dieci prelievi gratuiti nel corso di ogni mese e il rilascio senza aggravio di carte aggiuntive.

I limiti della Nexo Card

La Nexo Card prevede naturalmente dei limiti. Per quanto riguarda le transazioni, sono i seguenti:

  • sino a 60mila euro nel corso del mese;
  • sino a 10mila euro durante il giorno o per singola operazione.

Nel caso dei prelievi effettuati presso i bancomat, i limiti sono invece questi:

  • 10 mila euro durante il singolo mese;
  • 2mila euro nel corso della singola giornata;
  • 600 euro per ogni prelievo.

Il Programma Fedeltà

La Nexo Card fa parte a pieno titolo del Programma Fedeltà dell’azienda, strutturato su vari livelli. Per ogni livello del programma sono previste ricompense in criptovaluta, ovvero le seguenti:

  • Base, che prevede un ritorno dello 0,5% ove si utilizzino Token NEXO e dello 0,1% nel caso in cui la valuta virtuale utilizzata sia Bitcoin;
  • Silver, per il quale è previsto un cashback dello 0,7% per Token NEXO e dello 0,2% per BTC;
  • Gold, in cui la ricompensa sale all’1% per Token NEXO e allo 0,3% per BTC;
  • Platinum, che prevede un ritorno rispettivamente del 2% e dello 0,5%.

Incrementando il quantitativo di Token NEXO sul proprio wallet, inoltre, è possibile scalare i livelli e aumentare le ricompense mensili spettanti, in questo modo:

  • Base, il quale prevede un tetto mensile di 50 dollari per le ricompense in asset digitali;
  • Silver, che fissa a 100 il tetto;
  • Gold, in cui il massimale per ricompensa si attesta a quota 150 dollari;
  • Platinum, che prevede a sua volta un limite massimo di 200 dollari.

Leggi ancheCosa sapere sul trading di criptovalute prima di investire i propri soldi