Se avete avuto modo di seguire le tendenze tecnologiche degli ultimi anni, saprete senza dubbio che Apple non smette mai di sorprenderci. Con l’introduzione del suo rivoluzionario chipset proprietario Apple Silicon M1, ha segnato la fine dell’era Intel nei propri computer, sia fissi sia portatili. E, a quanto pare, la mela morsicata ha in serbo per noi un altro piccolo gioiello. Una piccola anticipazione? Parliamo di un nuovo Mac Mini, che potrebbe contare sul chipset M3, la terza iterazione della fortunata serie di processori della serie “M” che andrebbe a sostituire l’Apple Silicon M2.

Recenti rivelazioni di Mark Gurman nella sua rinomata newsletter “Power On” ci hanno dato uno sguardo all’interno dell’impero di Cupertino. Sembra che Apple stia attualmente testando un inedito Mac Mini, un dispositivo che potrebbe rappresentare il prossimo grande passo nel rinnovamento dei suoi computer, portatili e non. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire meglio cosa ha in serbo per noi il colosso statunitense.

Il nuovo Mac Mini con M3 sarà molto più potente del predecessore?

Il modello che Apple ha sotto torchio porta il nome in codice 15.12. Sebbene non ci siano indicazioni precise sul fatto che si tratti effettivamente di un Mac Mini, le specifiche tecniche trapelate lo suggeriscono fortemente. Questo nuovo gioiellino dovrebbe essere alimentato dall’Apple Silicon M3 di nuova generazione, un System-on-Chip (SoC) che molti appassionati attendono con ansia.

Per darvi un’idea delle potenzialità, il computer dovrebbe vantare una CPU a otto core e una a dieci core. Ma non finisce qui. Ad accompagnare questa potenza di calcolo, dovrebbe esserci una memoria RAM da ben 24 GB, una cifra davvero invidiabile. In un confronto diretto con il suo predecessore, il Mac Mini M2 (qui la nostra recensione), notiamo che il modello base di quest’ultimo offriva “solo” 8 GB di RAM. Ciò suggerisce che il nuovo Mac Mini potrebbe offrire una capacità superiore nella sua versione base, o forse presentarsi in una variante con memoria più ampia rispetto al modello standard.

Una nuova era per la gamma Mac?

Dall’analisi delle parole di Gurman, emerge che il Mac Mini potrebbe non essere l’unico dispositivo a beneficiare del processore M3. Si parla infatti della possibile estensione di questo chipset anche alla famiglia MacBook, i portatili di Apple. Una mossa che, se confermata, delineerebbe una netta volontà dell’azienda di portare, ancora una volta, le prestazioni dei suoi computer a un livello superiore.

L’orizzonte temporale previsto per l’uscita di questi dispositivi è altresì interessante: Gurman prevede che questi nuovi Mac M3 – che nonostante gli upgrade interni dovrebbe avere lo stesso design – potrebbero vedere la luce prima del primo trimestre fiscale del 2024. Al momento non ci sono ancora notizie sul fatto che Apple possa anche rinnovare il Mac Pro e il Mac Studio con il chipset M3, ma è lecito aspettarsi una mossa del genere da parte del colosso di Cupertino.

Le indiscrezioni e le rivelazioni, come sempre, accendono l’entusiasmo dei fan e degli esperti del settore. Se queste informazioni si rivelassero accurate, ci troveremmo di fronte a una vera e propria rivoluzione in termini di prestazioni per la gamma di computer Apple. Rimanete sintonizzati, poiché continueremo a monitorare la situazione e fornirvi tutti gli aggiornamenti sul tema.

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