I display micro-LED saranno il futuro. Questa sembra essere l’idea di Apple, che su tale tecnologia sta investendo molto e da anni, come dimostrano anche nuove indiscrezioni. Secondo quanto emerso l’azienda di Cupertino avrebbe intenzione di utilizzare i pannelli micro-LED anche sui prossimi modelli di iPhone oltre che sui futuri Apple Watch, prodotti entrambi dotati di schermi OLED. C’entrano in primis i vantaggi di una tecnologia abbastanza nuova e la minore dipendenza da Samsung Display che ne deriverebbe.

Perché gli schermi micro-LED su iPhone e Apple Watch?

Rispetto agli schermi OLED, i pannelli micro-LED sono per alcune caratteristiche migliori, soprattutto in termini di durata e resistenza nel tempo, di livelli di luminosità, sono meno energivori e soprattutto non hanno problemi di burn-in, uno degli svantaggi principali dei pannelli OLED. A parte il fatto che non hanno bisogno di alcuna retroilluminazione, essendo costituiti da dei piccoli LED che si possono attivare o disattivare singolarmente, a tutto beneficio dei livelli di nero, possono essere utilizzati anche sugli smartphone pieghevoli e sugli smartwatch.

Secondo Nikkei Asia, Apple intende scommettere su questa tecnologia, collaborando con LG Display e TSMC per la produzione di alcune parti, ma anche progettando internamente alcune cose. L’obiettivo finale sarebbe utilizzare gli schermi micro-LED su iPhone, anche per ridurre la dipendenza da Samsung Display, che attualmente produce la maggior parte dei pannelli OLED montati sugli smartphone di Apple.

Confermano queste indiscrezioni anche le precedenti voci che prevedevano una mossa simile da parte dell’azienda rivolta ad Apple Watch. La tecnologia micro-LED sarebbe il futuro anche per gli smartwatch; si prevede che il passaggio parta dalla generazione 2025 di Apple Watch, data fra l’altro confermata anche da Nikkei Asia.

Ad ogni modo, si tratta di una questione importante per l’azienda perché i display sono fondamentalmente i componenti più costosi anche di dispositivi come gli iPhone. E sviluppare una tecnologia del genere internamente (anche solo per una certa percentuale) andrebbe a impattare notevolmente sui costi di produzione e sui margini di profitto, rispetto a far affidamento su terzi, Samsung in questo caso.

La fonte non ha specificato né date né generazioni di iPhone che potrebbero montare questi nuovi display micro-LED, ma nel caso in cui le indiscrezioni si rivelassero concrete, di sicuro ci vorrà del tempo: sia perché la realizzazione di schermi micro-LED è complessa, sia perché è una tecnologia ancora poco diffusa e costosa. Sono emerse anche informazioni relative al fatto che Apple abbia già varie strutture di ricerca in questo campo, sia in casa che fuori (Taiwan e Giappone), settore di sviluppo in cui Apple avrebbe speso almeno un miliardo di dollari in ricerca e sviluppo negli ultimi dieci anni, avrebbe detto alla fonte una delle persone coinvolte nel progetto.

Comunque, il piano prevederebbe l’introduzione di questa nuova tecnologia prima su Apple Watch, poi su iPhone, ragione per cui bisognerà pazientare ancora qualche anno per vedere qualcosa di concreto, al netto di smentite o eventuali dietrofront.

In copertina iPhone 14 Pro e Samsung Galaxy S23 Ultra (qui il confronto)

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